Sono anni che mi giri intorno
Inviato: ven 23 ott 2015, 11:13
Sono anni che mi giri intorno.
Se risalgo a parecchi anni fa , nel 1956 hai fatto morire mio nonno paterno crescendo in silenzio nel suo cervello. Se né andato in poco tempo, così mi hanno detto .Ero troppo piccolo per percepire la gravità di questo evento e solo più avanti ho capito quanto fosse stato importante conoscere mio nonno
Cinque anni fa, hai colpito lo zio più caro che avevo , quello che mi chiamava “franchino” e che mi ha insegnato , fin da piccolo, ad amare la fotografia. Ti sei insediato nella prostata per poi dilagare per tutto il suo corpo.
Ed è con mio zio che ho iniziato ad “alzare la testa” e a combatterti senza tregua
L’hai ridotto “pelle ed ossa”, e l’unica magra consolazione che hai avuto ,è stata quella di morire insieme a lui
Tre anni fa hai attaccato mio padre. Io e papà abbiamo lottato insieme con impegno. Sono stato il suo bastone più forte. Abbiamo trascorso momenti difficili ma anche giorni intensi pieni di amore, di ricordi, di tanta speranza. Hai avuto solo il suo corpo perché la sua anima è dentro di me e ci resterà finché avrò vita. Hai potuto portarlo via per l’età e per le molteplici complicazioni accusate ma entrambi, non ci siamo mai arresi
Non hai voluto trascurare neppure le mie amicizie di infanzia , così ti sei insediato nei polmoni di Roberto con il quale sto lottando tuttora per riuscire ad uscire dal tunnel
Ma non era sufficiente dovevi fiaccarmi, dovevi trovare il modo di piegarmi le gambe e la schiena al tuo volere ed allora hai pensato di demolire l’amore più grande , aggredendo mia moglie. L’hai colpita con estrema violenza, con una forma aggressiva che non è sensibile alla chemio e neppure alla radioterapia. Ma, dopo l’operazione. la nostra armatura fatta di “Amore”, “Speranza” e “Fede”, regge e da questa parte non riuscirai a passare facilmente
Ma la tua vigliaccheria è infinita . Ed ora?!
Ora te la stai prendendo con mio nipote di 10 mesi .
Ieri sera sono corso in ospedale da mia figlia. L’ecografia suggerita dal pediatra, ha rilevato la tua presenza. Ti hanno chiamato Nefroblastoma. Anche se hai molteplici nomi, sei sempre tu il mio più grande nemico. Ma anche qui non avrai quartiere e la battaglia che faremo contro di te , sarà ancora più forte e ancora più dura.
Vinceremo perché tu non hai anima e non sai cos'è l’Amore
Voglio concludere ricordandoti che io sono qui . Se è vero che sono il tuo principale obiettivo , eccomi. Non hai bisogno di girarmi intorno e fare soffrire altre persone . Ti aspetto. Ti avverto però che non avrai vita facile perché, le mie armi sono affilate, posso contare su tanti amici e soprattutto su colui che ci protegge dall’alto , contro il quale tu puoi solo soccombere.
Franco
La vita non ti accade; la vita ti risponde.
La tua vita dipende da te! Ogni suo ambito è originato da ciò che chiedi.
E tu decidi quale sarà la tua vita in base a ciò che trasmetti.
Byrne Rhonda
Se risalgo a parecchi anni fa , nel 1956 hai fatto morire mio nonno paterno crescendo in silenzio nel suo cervello. Se né andato in poco tempo, così mi hanno detto .Ero troppo piccolo per percepire la gravità di questo evento e solo più avanti ho capito quanto fosse stato importante conoscere mio nonno
Cinque anni fa, hai colpito lo zio più caro che avevo , quello che mi chiamava “franchino” e che mi ha insegnato , fin da piccolo, ad amare la fotografia. Ti sei insediato nella prostata per poi dilagare per tutto il suo corpo.
Ed è con mio zio che ho iniziato ad “alzare la testa” e a combatterti senza tregua
L’hai ridotto “pelle ed ossa”, e l’unica magra consolazione che hai avuto ,è stata quella di morire insieme a lui
Tre anni fa hai attaccato mio padre. Io e papà abbiamo lottato insieme con impegno. Sono stato il suo bastone più forte. Abbiamo trascorso momenti difficili ma anche giorni intensi pieni di amore, di ricordi, di tanta speranza. Hai avuto solo il suo corpo perché la sua anima è dentro di me e ci resterà finché avrò vita. Hai potuto portarlo via per l’età e per le molteplici complicazioni accusate ma entrambi, non ci siamo mai arresi
Non hai voluto trascurare neppure le mie amicizie di infanzia , così ti sei insediato nei polmoni di Roberto con il quale sto lottando tuttora per riuscire ad uscire dal tunnel
Ma non era sufficiente dovevi fiaccarmi, dovevi trovare il modo di piegarmi le gambe e la schiena al tuo volere ed allora hai pensato di demolire l’amore più grande , aggredendo mia moglie. L’hai colpita con estrema violenza, con una forma aggressiva che non è sensibile alla chemio e neppure alla radioterapia. Ma, dopo l’operazione. la nostra armatura fatta di “Amore”, “Speranza” e “Fede”, regge e da questa parte non riuscirai a passare facilmente
Ma la tua vigliaccheria è infinita . Ed ora?!
Ora te la stai prendendo con mio nipote di 10 mesi .
Ieri sera sono corso in ospedale da mia figlia. L’ecografia suggerita dal pediatra, ha rilevato la tua presenza. Ti hanno chiamato Nefroblastoma. Anche se hai molteplici nomi, sei sempre tu il mio più grande nemico. Ma anche qui non avrai quartiere e la battaglia che faremo contro di te , sarà ancora più forte e ancora più dura.
Vinceremo perché tu non hai anima e non sai cos'è l’Amore
Voglio concludere ricordandoti che io sono qui . Se è vero che sono il tuo principale obiettivo , eccomi. Non hai bisogno di girarmi intorno e fare soffrire altre persone . Ti aspetto. Ti avverto però che non avrai vita facile perché, le mie armi sono affilate, posso contare su tanti amici e soprattutto su colui che ci protegge dall’alto , contro il quale tu puoi solo soccombere.
Franco
La vita non ti accade; la vita ti risponde.
La tua vita dipende da te! Ogni suo ambito è originato da ciò che chiedi.
E tu decidi quale sarà la tua vita in base a ciò che trasmetti.
Byrne Rhonda