Perchè .... perchè , io lo so , questo è papà
Inviato: mer 11 nov 2015, 10:47
Stanotte ho bisogno di aria. Mi manca il fiato e stranamente mi sento “distrutto”
Ci sono momenti in cui mi assale lo sconforto e allora devo pensare a qualcosa di costruttivo ,a qualcosa che è possibile fare per gli altri e, soprattutto, per chi soffre
A giorni dovrei essere convocato come volontario da due ospedali. Ma, si va molto in là. Forse a Gennaio iniziano i corsi e poi la formazione ecc.
Penso che la vita ci viene data, non solo per essere semplicemente vissuta, ma anche per riuscire a costruire qualcosa di positivo, soprattutto per coloro che sono meno fortunati di noi
Penso al mio amico Roberto che stà così, così, ma continua a combattere , a Tiago, il mio nipotino di 9 mesi, che è tornato a casa dall'ospedale e bisogna aspettare i risultati della biopsia e poi...... a mia moglie …………..
E’ vero, alcune volte visitare il Forum costa fatica perché è come collegare un filo diretto con la sofferenza di tante persone.
Notizie di ieri: “ una persona moralmente abbattuta per un tumore alla prostata, il ragazzo disperato per il tumore celebrare della mamma, una figlia in ansia per la recidiva del papà, una sorella depressa per il fratello che deve essere operato e una moglie sull’orlo di una crisi di nervi, per l’atteggiamento negativo e distruttivo, del marito con un tumore ai polmoni”.
Per tutti ci vuole almeno una frase, una parola che faccia ritornare, alle persone meno fortunate, la voglia di combattere e di reagire contro questa “brutta bestia”,
Ma AIMAC è anche consolazione e speranza, è anche amicizia e solidarietà è anche desiderio e nostalgia, e il fatto di collegarmi ,periodicamente , mi dà anche gioia; la gioia di poter regalare un po’ di speranza a qualcuno e , quando sono fortunato, anche un piccolo sorriso.
Poi, tra gli iscritti del Forum, ci sono tante altre persone piene di coraggio e di amore che portano la loro esperienza per aiutare e dare forza agli altri
Stanotte Venere è lucente nel cielo e mi chiedo se lassù, questo “male oscuro” , verrebbe sconfitto al solo contatto con la sua atmosfera, che è completamente diversa da quella della terra.
Sto sudando; eppure fuori la temperatura è abbastanza rigida
E poi d’un tratto ……… una pace infinita, i battiti del cuore ritmati dal tic-tac dell’orologio e una sensazione strana che sale e mi prende la testa. Una immagine lontana, una lacrima e un lampo nella mente. con il ricordo di una frase del libro "Vai dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro , che ho letto di recente;
“Non piangere”, ti dicevo, “E’ vero, me ne andrò prima di te, ma quando non ci sarò più ci sarò ancora, vivrò nella tua memoria con i bei ricordi: vedrai gli alberi, l’orto, il giardino e ti verranno in mente tutti i bei momenti passati insieme. La stessa cosa ti succederà se ti siederai sulla mia poltrona, o quando farai la torta che ti ho insegnato, mi vedrai davanti a te con il naso sporco di cioccolato.. e sorriderai!”
E poi ….. un pianto profondo perché …… perché, io lo so, questo è papà
Franco
Ci sono momenti in cui mi assale lo sconforto e allora devo pensare a qualcosa di costruttivo ,a qualcosa che è possibile fare per gli altri e, soprattutto, per chi soffre
A giorni dovrei essere convocato come volontario da due ospedali. Ma, si va molto in là. Forse a Gennaio iniziano i corsi e poi la formazione ecc.
Penso che la vita ci viene data, non solo per essere semplicemente vissuta, ma anche per riuscire a costruire qualcosa di positivo, soprattutto per coloro che sono meno fortunati di noi
Penso al mio amico Roberto che stà così, così, ma continua a combattere , a Tiago, il mio nipotino di 9 mesi, che è tornato a casa dall'ospedale e bisogna aspettare i risultati della biopsia e poi...... a mia moglie …………..
E’ vero, alcune volte visitare il Forum costa fatica perché è come collegare un filo diretto con la sofferenza di tante persone.
Notizie di ieri: “ una persona moralmente abbattuta per un tumore alla prostata, il ragazzo disperato per il tumore celebrare della mamma, una figlia in ansia per la recidiva del papà, una sorella depressa per il fratello che deve essere operato e una moglie sull’orlo di una crisi di nervi, per l’atteggiamento negativo e distruttivo, del marito con un tumore ai polmoni”.
Per tutti ci vuole almeno una frase, una parola che faccia ritornare, alle persone meno fortunate, la voglia di combattere e di reagire contro questa “brutta bestia”,
Ma AIMAC è anche consolazione e speranza, è anche amicizia e solidarietà è anche desiderio e nostalgia, e il fatto di collegarmi ,periodicamente , mi dà anche gioia; la gioia di poter regalare un po’ di speranza a qualcuno e , quando sono fortunato, anche un piccolo sorriso.
Poi, tra gli iscritti del Forum, ci sono tante altre persone piene di coraggio e di amore che portano la loro esperienza per aiutare e dare forza agli altri
Stanotte Venere è lucente nel cielo e mi chiedo se lassù, questo “male oscuro” , verrebbe sconfitto al solo contatto con la sua atmosfera, che è completamente diversa da quella della terra.
Sto sudando; eppure fuori la temperatura è abbastanza rigida
E poi d’un tratto ……… una pace infinita, i battiti del cuore ritmati dal tic-tac dell’orologio e una sensazione strana che sale e mi prende la testa. Una immagine lontana, una lacrima e un lampo nella mente. con il ricordo di una frase del libro "Vai dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro , che ho letto di recente;
“Non piangere”, ti dicevo, “E’ vero, me ne andrò prima di te, ma quando non ci sarò più ci sarò ancora, vivrò nella tua memoria con i bei ricordi: vedrai gli alberi, l’orto, il giardino e ti verranno in mente tutti i bei momenti passati insieme. La stessa cosa ti succederà se ti siederai sulla mia poltrona, o quando farai la torta che ti ho insegnato, mi vedrai davanti a te con il naso sporco di cioccolato.. e sorriderai!”
E poi ….. un pianto profondo perché …… perché, io lo so, questo è papà
Franco