Mi sono iscritto oggi al Forum, mi ci sono imbattuto per caso, e volevo portare la mia testimonianza da paziente: più speranze che dritte direi per questo primo post...
MI è stata diagnostica la malattia 4 anni fa, una massa di circa 3 cm alla testa del pancreas borderline resectable, a seguito di comparsa di ittero. Il posizionamento dello stent risolve la problematica biliare, ma nel frattempo mi nformo su dove e come si poteva trattare la malattia. Sono stato al San Raffaele, a Peschiera e a Verona e a Novara per un parere, e decido di affidarmi a Verona per le cure. Fatto un ciclo di 6 infusioni di mFolfirinox consigliato dall'oncologia a Verona, ma svolto nell'ospedale di zona, eseguo la TAC di controllo che evidenzia una regressione della massa (downstaging).Sono quindi entrato in lista di attesa per l'intervento (DXP pancreatica), che avviene a DIcembre 2016. Ad oggi i controlli sono tutti negativi, marcatori e TAC/RMN.
Quello che mi sento di dire a tutte le persone che vengono a contatto con questa malattia è di affrontarla: vuol dire innanzitutto non pensare che sia una condanna a morte. di non perdere tempo, di muoversi in prima persona per individuare il centro che senti adatto a te, di informarsi su tutto quello che la medicina può offrire nel momento della diagnosi per poter fare una scelta consapevole sul trattamento.
Non voglio dilungarmi oltre, ma mi sento di dire che è che ogni caso è un caso a sè e, anche se le statistiche sono poco incoraggianti, bisogna fare tutto quello che è nelle proprie forze e combattere, ogni giorno. Fate sapere ai vostri cari che si può anche superare la malattia, e sarò ben lieto di rispondere alle vostre domande (spero per molto tempo ancora
