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Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Inviato: dom 1 mag 2016, 18:23
da Franco953
Riporto di seguito l'articolo pubblicato sul sito della Clinica Humanitas di Rozzano, in quanto ritengo possa essere interessante

Franco


Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Written by Redazione Humanitas News on 28 aprile 2016 in Malattie e cure

L’adenoma ipofisario è un tumore benigno che origina a livello dell’adenoipofisi, la porzione anteriore dell’ipofisi (o ghiandola pituitaria), una piccola ghiandola endocrina localizzata nel cranio.

I sintomi aspecifici con cui può presentarsi non rendono sempre semplice la diagnosi. In Humanitas è presente la Pituitary Unit, un innovativo modello assistenziale che integra le competenze di diversi specialisti (endocrinologo, neurochirurgo, neuroradiologo, radioterapista) per un trattamento più completo ed efficace del paziente con patologie complesse come quelle ipofisarie.

Quali sintomi possono far sospettare la presenza di adenoma ipofisario?

Come spiega il professor Andrea Lania, Responsabile di Endocrinologia in Humanitas, i sintomi sono aspecifici, come stanchezza diffusa, facile affaticamento, cefalea persistente, alterazioni del campo visivo, alterazioni del ciclo mestruale nella donna e calo della libido e deficit erettile negli uomini, aumenti di peso non legati al cibo. In alcuni casi si hanno cambiamenti a livello somatico molto evidenti, pertanto il quadro è eclatante, in altri casi, invece, il riconoscimento dei sintomi è molto difficile.


Come si esegue la diagnosi?

Il paziente viene sottoposto dapprima a esami ormonali mediante analisi del sangue. Se dai risultati emerge un deficit o un eccesso ormonale che origina dall’ipofisi, il paziente viene sottoposto a risonanza magnetica. Se l’esame rivela la presenza di adenoma ipofisario, si procede a valutarne caratteristiche ed estensione e a classificarlo come funzionante o non funzionante. Questa distinzione definisce l’approccio terapeutico: per i tumori non funzionanti l’opzione terapeutica è solo chirurgica.


Quali sono i vantaggi dell’approccio multidisciplinare?

La Pituitary Unit integra le competenze dei diversi specialisti: oltre all’endocrinologo, il neurochirurgo (dott. Giovanni Lasio) e il radio-chirurgo (dott. Piero Picozzi). L’anatomopatologo è poi fondamentale nell’inquadrare il tumore in maniera corretta e avere un’idea dell’entità del follow up. Importante anche il ruolo del neuro-oftalmologo, competente rispetto ai danni della compressione del tumore sulle strutture ottiche, come il chiasmo.

Gli specialisti si confrontano in merito a ogni specifico caso, con l’obiettivo di personalizzare al massimo il trattamento e ottimizzare la strategia terapeutica e di follow up. Questo lavoro di squadra è prezioso per inquadrare una patologia rara, come quella ipofisaria, anche grazie al continuo scambio di opinioni e aggiornamenti legati alla singole branche.

Re: Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Inviato: sab 13 ago 2016, 2:19
da ablabis
Ho appena scoperto da una RM di avere un adenoma ipofisario. Mi consigliate un centro di eccellenza dove andare? Prima endocrinologo e poi neurochirurgico? Avete dei nomi in particolare? Grazie a chi vorrà aiutarmi

Re: Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Inviato: sab 13 ago 2016, 2:19
da ablabis
Ho letto del Gemelli a Roma o di Pisa...

Re: Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Inviato: dom 13 dic 2020, 22:15
da Pinkmary
Buonasera a tutti,
Qualche mese fa ho fatto una RMN cerebrale. Nel referto non si parla esplicitamente di adenoma ipofisario, dicono solo che c'è un accrescimento dell'ipofisi segnalando 10mm. Mi hanno prescritto tutte le indagini ormonali che sono risultate negative e richiesto di ripetere l'esame a distanza di un anno.

Ma quanto segnalato è un adenoma o un accrescimento che non c'entra nulla?! :roll:
Grazie

Re: Adenoma ipofisario, l’approccio è multidisciplinare

Inviato: lun 14 dic 2020, 14:30
da PETRAINES
So solo che la parola brutta è "adeno carcinoma", non adenoma. Ma un adenoma è da tenere sotto controllo.