Noi figli, di genitori malati
Noi figli, di genitori malati
Da qualche anno frequento questo forum, in questo periodo mi sono resa conto di quanti siamo. Noi, figli giovani e meno giovani, di genitori malati di cancro.
Noi che non viviamo in prima persona la malattia, che non sentiamo gli effetti devastanti sul nostro corpo, ma che sicuramente li sentiamo sulla nostra anima. Noi che accompagniamo i nostri genitori, noi che spesso li davamo per scontato, noi che ci sentiamo spesso in un frullatore, noi che non siamo più in grado di sognare..
Ecco, per tutti noi, ho deciso di creare questo spazio di sfogo e di confronto.
Un abbraccio
Laura
Noi che non viviamo in prima persona la malattia, che non sentiamo gli effetti devastanti sul nostro corpo, ma che sicuramente li sentiamo sulla nostra anima. Noi che accompagniamo i nostri genitori, noi che spesso li davamo per scontato, noi che ci sentiamo spesso in un frullatore, noi che non siamo più in grado di sognare..
Ecco, per tutti noi, ho deciso di creare questo spazio di sfogo e di confronto.
Un abbraccio
Laura
Re: Noi figli, di genitori malati
Laura cara, io come figlia ci sono passata 4 anni fa, è stato terribile, il male ha portato via il mio papà in 7 mesi....ho sofferto tantissimo, e stò soffrendo ancora. E adesso mi ritrovo a combattere di nuovo con mio marito, è un'altra cosa, è difficile spiegarlo...ma è lo stesso un dolore tremendo.
Re: Noi figli, di genitori malati
cara laura ti capisco tantissimo ! sono stata figlia di un malato di cancro che dopo otto anni di lotta si è arreso nel 2011,nemmeno il tempo di riprendermi e sono diventata moglie di un malato di cancro!da cinque anni combattiamo una grande battaglia per noi e per i nostri due ragazzi che sono di pochi anni piu giovani di te.Non dovete perdere i sogni perchè per noi genitori vedervi affrontare il futuro è una speranza!Dobbiamo vivere ogni giorno senza rimandare nulla...Un abbraccio
Re: Noi figli, di genitori malati
Ciao Laura
Frequento il Forum dallo scorso anno e insieme ad altri iscritti ci siamo costantemente impegnati per creare tra tutti gli iscritti , vecchi e nuovi, un gruppo coeso in grado di affrontare insieme i problemi, le tensioni, i dispiaceri, le paure di tutti noi
E' successo quasi un miracolo ! C'è stato un periodo in cui tutti comunicavano tra di loro e si era realizzato uno scambio positivo di idee, suggerimenti, indicazioni tra coloro che vivevano la malattia in prima persona e coloro che assistevano i propri cari.
Era un mutuo soccorso e un mutuo aiuto
Ora , quasi inspiegabilmente, ci dividiamo. Da una parte creiamo il gruppo dei malati e dall'altra il gruppo dei figli dei malati.
Anche qui riusciamo a creare dei muri. Sono iniziative che mi lasciano perplesso.
In realtà esiste già , a livello di forum, un menù con argomenti che più o meno sono "DEDICATI" a determinate categorie di iscritti
Ma forse non ci basta dobbiamo creare ulteriori suddivisioni.
Così facendo domani potrebbe nascere il gruppo dei mariti dei malati, dei nipoti ecc
E poi ci sono quelli che , purtroppo sono stati figli e a loro volta malati di tumore. Questi dove mai si posizioneranno ? In quale gruppo ?
Io stesso non saprei dove posizionarmi perchè mio papà mi ha lasciato tre anni orsono per un tumore al midollo spinale, mio nipote con il tumore di Wilms è stato operato lo scorso anno e gli hanno tolto il rene sinistro e a mia moglie è stato diagnosticato un tumore molto aggressivo
Ma davanti al tumore, a mio avviso, tutti abbiamo da perdere e da soffrire, malati, figli, fratelli, genitori, perchè davanti alla malattia siamo tutti uguali
Così invece di fare un fronte comune ci dividiamo
Hai ragione, comunque, Laura capisco pienamente la tua iniziativa, vivere nel "mondo del tumore" , da malato o da figlio di un malato, è una continua sofferenza. Una sofferenza che ci prende l'anima e anche il corpo e che ci toglie la prospettiva del futuro
Dal mese di Gennaio ho perso circa 15 Kg per la tensione nervosa che mi attanaglia, a volte, dalla mattina alla sera
Eppure bisogna continuare a lottare con impegno e con tanta , tanta SPERANZA.
La bestia nera non deve vincere mai
Il Nostro Motto è : LOTTA DURA SENZA PAURA
Un abbraccio
Franco
Frequento il Forum dallo scorso anno e insieme ad altri iscritti ci siamo costantemente impegnati per creare tra tutti gli iscritti , vecchi e nuovi, un gruppo coeso in grado di affrontare insieme i problemi, le tensioni, i dispiaceri, le paure di tutti noi
E' successo quasi un miracolo ! C'è stato un periodo in cui tutti comunicavano tra di loro e si era realizzato uno scambio positivo di idee, suggerimenti, indicazioni tra coloro che vivevano la malattia in prima persona e coloro che assistevano i propri cari.
Era un mutuo soccorso e un mutuo aiuto
Ora , quasi inspiegabilmente, ci dividiamo. Da una parte creiamo il gruppo dei malati e dall'altra il gruppo dei figli dei malati.
Anche qui riusciamo a creare dei muri. Sono iniziative che mi lasciano perplesso.
In realtà esiste già , a livello di forum, un menù con argomenti che più o meno sono "DEDICATI" a determinate categorie di iscritti
Ma forse non ci basta dobbiamo creare ulteriori suddivisioni.
Così facendo domani potrebbe nascere il gruppo dei mariti dei malati, dei nipoti ecc
E poi ci sono quelli che , purtroppo sono stati figli e a loro volta malati di tumore. Questi dove mai si posizioneranno ? In quale gruppo ?
Io stesso non saprei dove posizionarmi perchè mio papà mi ha lasciato tre anni orsono per un tumore al midollo spinale, mio nipote con il tumore di Wilms è stato operato lo scorso anno e gli hanno tolto il rene sinistro e a mia moglie è stato diagnosticato un tumore molto aggressivo
Ma davanti al tumore, a mio avviso, tutti abbiamo da perdere e da soffrire, malati, figli, fratelli, genitori, perchè davanti alla malattia siamo tutti uguali
Così invece di fare un fronte comune ci dividiamo
Hai ragione, comunque, Laura capisco pienamente la tua iniziativa, vivere nel "mondo del tumore" , da malato o da figlio di un malato, è una continua sofferenza. Una sofferenza che ci prende l'anima e anche il corpo e che ci toglie la prospettiva del futuro
Dal mese di Gennaio ho perso circa 15 Kg per la tensione nervosa che mi attanaglia, a volte, dalla mattina alla sera
Eppure bisogna continuare a lottare con impegno e con tanta , tanta SPERANZA.
La bestia nera non deve vincere mai
Il Nostro Motto è : LOTTA DURA SENZA PAURA
Un abbraccio
Franco
Ultima modifica di Franco953 il ven 15 lug 2016, 21:05, modificato 1 volta in totale.
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
Re: Noi figli, di genitori malati
Carissimi, siamo tutti sulla stessa barca.. instabile, piena di falle che va alla deriva. Che siamo i comandanti o semplici marinai se affonda ci andiamo tutti dietro.
Perché quando muore un genitore di cancro muore anche un pezzetto di noi.
Ogni fase della loro malattia è vissuta da noi figli quasi come se fosse sulla nostra pelle. C'è addirittura chi si ammala dopo aver assistito il proprio genitore. Io stesso da quando mio papà è malato non mi riconosco più.. ho avuto un calo nelle difese immunitarie incredibile. Sto sempre male, passando da un problema all'altro. Cerco di andare avanti alle volte anche tralasciando la mia salute, perché adesso la priorità è papà.
Un abbraccio a tutti, buona domenica ed auguri a tutte le mamme!
Perché quando muore un genitore di cancro muore anche un pezzetto di noi.
Ogni fase della loro malattia è vissuta da noi figli quasi come se fosse sulla nostra pelle. C'è addirittura chi si ammala dopo aver assistito il proprio genitore. Io stesso da quando mio papà è malato non mi riconosco più.. ho avuto un calo nelle difese immunitarie incredibile. Sto sempre male, passando da un problema all'altro. Cerco di andare avanti alle volte anche tralasciando la mia salute, perché adesso la priorità è papà.
Un abbraccio a tutti, buona domenica ed auguri a tutte le mamme!
Re: Noi figli, di genitori malati
Ciao Franco
Hai frainteso il senso del messaggio che ho creato.
L'intento non era certamente creare delle divisioni, il mio era semplicemente lo sfogo di una figlia che credeva che i genitori fossero "immortali" e invece si trova a convivere con il cancro di suo padre. Esperienza che l'ha cambiata e che la condiziona ogni giorno.
La malattia non fa sconti a nessuno.. Amici, zii, cugini, mogli, mariti, fratelli, figli.. Questo lo so bene!
Semplicemente ho raccontato la mia esperienza e mi aiuterebbe leggere esperienze di miei coetanei con storie simili. Non ritengo di aver fatto nulla di male.
Hai frainteso il senso del messaggio che ho creato.
L'intento non era certamente creare delle divisioni, il mio era semplicemente lo sfogo di una figlia che credeva che i genitori fossero "immortali" e invece si trova a convivere con il cancro di suo padre. Esperienza che l'ha cambiata e che la condiziona ogni giorno.
La malattia non fa sconti a nessuno.. Amici, zii, cugini, mogli, mariti, fratelli, figli.. Questo lo so bene!
Semplicemente ho raccontato la mia esperienza e mi aiuterebbe leggere esperienze di miei coetanei con storie simili. Non ritengo di aver fatto nulla di male.
Re: Noi figli, di genitori malati
Maryg, sei una mamma forte! Sono sicura che i tuoi figli lo sanno. Io ho un fratello che forse ha più o meno l'età dei tuoi ragazzi...
Sono molto protettiva nei suoi confronti, vorrei risparmiargli il dolore, anche se so che non è possibile. Un abbraccio a tutti
Sono molto protettiva nei suoi confronti, vorrei risparmiargli il dolore, anche se so che non è possibile. Un abbraccio a tutti
Re: Noi figli, di genitori malati
Ciao Laura, io credo che Franco fosse solo amareggiato per una situazione che si stava sviluppando. Ha visto crescere questo forum e ne ha passate di tutti i colori. La polemica non fa mai bene a nessuno, tutto qui. Mettere dei paletti anche in un posto come questo, pieno di dolore sarebbe risultato troppo triste. Non era certo questo il tuo intento e, anzi, ti ringrazio per aver creato una stanza apposita dove poterci sfogare.
Lottiamo tutti assieme ogni giorno.. da piccoli ci hanno dato loro la forza, adesso dobbiamo restituirla almeno un po' per andare avanti e combattere la malattia.
Come sta tuo papà?
Lottiamo tutti assieme ogni giorno.. da piccoli ci hanno dato loro la forza, adesso dobbiamo restituirla almeno un po' per andare avanti e combattere la malattia.
Come sta tuo papà?
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- Membro
- Messaggi: 46
- Iscritto il: dom 11 ott 2015, 16:52
Re: Noi figli, di genitori malati
ciao Laura
io devo ringraziare questo spazio dove, seppur virtualmente, riesco a condividere un dolore e una pesantezza d'animo che il mondo esterno non riesce a comprendere o meglio, ne rifugge. Ho perso mio padre 4 anni fà per un tumore e ora ho mia madre con un altro, terribile mostro che se la stà portando via. Ho 37 anni e a volte me ne sento 80. Ma da figlio di genitori malati non voglio credere o rassegnarmi a una vita segnata dall'infelicità. Prenditi cura di te, dei tuoi affetti, del tuo lavoro per quello che riesci a fare durante questo percorso doloroso, anche questo è un modo per combattere la bestia e non lasciarla vincere. Io da fumatore incallito sono 6 giorni che non fumo, piccolo segnale che però mi aiuta a capire che non mi voglio lasciar andare.
Coraggio e a presto.
io devo ringraziare questo spazio dove, seppur virtualmente, riesco a condividere un dolore e una pesantezza d'animo che il mondo esterno non riesce a comprendere o meglio, ne rifugge. Ho perso mio padre 4 anni fà per un tumore e ora ho mia madre con un altro, terribile mostro che se la stà portando via. Ho 37 anni e a volte me ne sento 80. Ma da figlio di genitori malati non voglio credere o rassegnarmi a una vita segnata dall'infelicità. Prenditi cura di te, dei tuoi affetti, del tuo lavoro per quello che riesci a fare durante questo percorso doloroso, anche questo è un modo per combattere la bestia e non lasciarla vincere. Io da fumatore incallito sono 6 giorni che non fumo, piccolo segnale che però mi aiuta a capire che non mi voglio lasciar andare.
Coraggio e a presto.
Re: Noi figli, di genitori malati
Ciao Whitechappel
ti sono vicino e capisco il tuo dolore
Io mio augurio è che la Speranza, La Forza e la Fiducia , non ti abbandononi mai
Un abbraccio
Franco
P.S. Hai fatto benissimo a smettere di fumare. L'ho fatto anch'io nel 2003 con molta fatica ma ti posso assicurare che i benefici, poi, sono stati parecchi
ti sono vicino e capisco il tuo dolore
Io mio augurio è che la Speranza, La Forza e la Fiducia , non ti abbandononi mai
Un abbraccio
Franco
P.S. Hai fatto benissimo a smettere di fumare. L'ho fatto anch'io nel 2003 con molta fatica ma ti posso assicurare che i benefici, poi, sono stati parecchi
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”