HCC inoperabile
Inviato: sab 18 giu 2016, 15:03
Ciao, 61 anni e sono stato informato da una TAC di agosto 2015 di avere un HCC multifocale inoperabile, provenendo
da una cirrosi HCV correlata decennale.
Era una evoluzione possibile, pur avendo avuto una alimentazione abbastanza attenta negli anni, praticamente vegetariana e avendo provato una varietà di rimedi in questi anni iniezioni vitC, glutatione, Caisse, integratori vari, etc..
Tale patologia prevede solo cure palliative a questo stadio, sono in Child B7, difatti l'ospedale mi ha proposto la TACE, cosa che ho rifiutato
e quindi di fatto abbandonato, come d'uso, se sei un no-chemio ............... anche se per rapporti di buon "vicinato" li informo di tutto.
Sono andato in cura con il dott. ....che mi ha prescritto il suo farmaco Biotic, ascorbato di potassio e un ciclo di ipertermia che ho dovuto eseguire presso il dr. .....a Padova a pagamento , dopo che Verona Ospedale mi ha rifiutato il trattamento, inutile nel mio caso a detta loro,senza evidenza scientifica e non prevista dalle linee guida, utilissima invece la chemio... ( ?!! ).
Il dr. Maluta, persona di grande umanità, poi mi ha introdotto presso il Servizio di Medicina Complementare di Merano in convenzione dove ho effettuato sinora 30 sedute in un ambiente di grande serenità.
Naturalmente, visto che questa patologia cambia totalmente la vita, anche se cambia ogni giorno in ogni caso
e noi non vogliamo accettarlo, inoltre per mia formazione spirituale niente capita per caso, sto vivendo il tumore come una
forma di messaggio amorevole, una specie di avvertimento ultimo e misericordioso della tua esistenza, quello che ho è solo mia responsabilità,
non c'è un aggressore esterno o cellule impazzite.
Ho affiancato una dieta macrobiotica ipocalorica no zucchero-sale-latticini-carne, vedi ad esempio CodiceEuropeoControCancro2014,
sono calato di peso di conseguenza,da 70 a 62 kg., ma sono in forze e lavoro.
Ho introdotto sedute di agopuntura a supporto del fegato, movimento fisico e tutta una serie di integratori, quali Synchrolevels, Ganoderma Reishi, Q10, zinco, selenio, vitC , pau d'arco, astragalus, D3, curcuma, melatonina, iniezioni B12, omega3, zeolite.
Non ultima meditazione e preghiera e noi oncologici dovremmo ringraziare ogni giorno di essere vivi.
Naturalmente ognuno è diverso e bisogna provare, ci sono una marea di informazioni e protocolli di cura, ma bisogna studiare, valutare e provare,
qui nessuno ha la verità in tasca, tanto meno la classe medica. Ognuno può decidere quello che crede meglio per sè, non sono un paladino
contro nessuno, sprono tutti quelli che conosco a documentarsi prima e poi scegliere.
Siti molto interessanti per noi oncologici che vogliono qualche alternativa o info diversa :
http://www.carcinomaepatico.it/
http://www.villabembo.it/default.htm
http://www.nuovamedicinagermanica.it/co ... ew/102/55/
http://www.epatologodangelo.it/index.ph ... &Itemid=56
Risultato: dopo la TAC di agosto 2015, ho ripetuto l'esame in aprile 2016 che ha mostrato una situazione stabile, se non migliorata, il che appare un ottimo risultato a letteratura medica per questa neoplasia, il dr. Maluta e il dr.Thuile di Merano hanno ritenuto estremamente valido questo esito, visto che oltretutto sono l'unico paziente "mai fatto chemio" che circola in queste strutture.
Avevo sospeso la cura ....in dicembre per prova, ho ripreso in marzo 2016 con risultati spettacolari, sono tornato a lavorare dopo circa 7 mesi di stop, avrò pure preparato il terreno, ma se non avessi una ernia addominale inoperabile allo stato attuale che duole, penserei di essere una persona "normale" .............
Ultimi esami ematici danno le transaminasi dimezzate con GOT 70 su 37 normale e GPT 56 su 53, il fegato sta lavorando meglio,
naturalmente resta il quadro generale come si dice "a prognosi infausta " , ma ho una famiglia che mi vuole bene e 61 anni
a ben vedere non sono pochi ..........
Spero che questa esperienza possa risultare utile, seppur sintetica, appare chiaro che necessità di totale cambiamento e duro sforzo, ma il tumore
non ti cambia totalmente la vita in ogni caso ?
Rodolfo
da una cirrosi HCV correlata decennale.
Era una evoluzione possibile, pur avendo avuto una alimentazione abbastanza attenta negli anni, praticamente vegetariana e avendo provato una varietà di rimedi in questi anni iniezioni vitC, glutatione, Caisse, integratori vari, etc..
Tale patologia prevede solo cure palliative a questo stadio, sono in Child B7, difatti l'ospedale mi ha proposto la TACE, cosa che ho rifiutato
e quindi di fatto abbandonato, come d'uso, se sei un no-chemio ............... anche se per rapporti di buon "vicinato" li informo di tutto.
Sono andato in cura con il dott. ....che mi ha prescritto il suo farmaco Biotic, ascorbato di potassio e un ciclo di ipertermia che ho dovuto eseguire presso il dr. .....a Padova a pagamento , dopo che Verona Ospedale mi ha rifiutato il trattamento, inutile nel mio caso a detta loro,senza evidenza scientifica e non prevista dalle linee guida, utilissima invece la chemio... ( ?!! ).
Il dr. Maluta, persona di grande umanità, poi mi ha introdotto presso il Servizio di Medicina Complementare di Merano in convenzione dove ho effettuato sinora 30 sedute in un ambiente di grande serenità.
Naturalmente, visto che questa patologia cambia totalmente la vita, anche se cambia ogni giorno in ogni caso
e noi non vogliamo accettarlo, inoltre per mia formazione spirituale niente capita per caso, sto vivendo il tumore come una
forma di messaggio amorevole, una specie di avvertimento ultimo e misericordioso della tua esistenza, quello che ho è solo mia responsabilità,
non c'è un aggressore esterno o cellule impazzite.
Ho affiancato una dieta macrobiotica ipocalorica no zucchero-sale-latticini-carne, vedi ad esempio CodiceEuropeoControCancro2014,
sono calato di peso di conseguenza,da 70 a 62 kg., ma sono in forze e lavoro.
Ho introdotto sedute di agopuntura a supporto del fegato, movimento fisico e tutta una serie di integratori, quali Synchrolevels, Ganoderma Reishi, Q10, zinco, selenio, vitC , pau d'arco, astragalus, D3, curcuma, melatonina, iniezioni B12, omega3, zeolite.
Non ultima meditazione e preghiera e noi oncologici dovremmo ringraziare ogni giorno di essere vivi.
Naturalmente ognuno è diverso e bisogna provare, ci sono una marea di informazioni e protocolli di cura, ma bisogna studiare, valutare e provare,
qui nessuno ha la verità in tasca, tanto meno la classe medica. Ognuno può decidere quello che crede meglio per sè, non sono un paladino
contro nessuno, sprono tutti quelli che conosco a documentarsi prima e poi scegliere.
Siti molto interessanti per noi oncologici che vogliono qualche alternativa o info diversa :
http://www.carcinomaepatico.it/
http://www.villabembo.it/default.htm
http://www.nuovamedicinagermanica.it/co ... ew/102/55/
http://www.epatologodangelo.it/index.ph ... &Itemid=56
Risultato: dopo la TAC di agosto 2015, ho ripetuto l'esame in aprile 2016 che ha mostrato una situazione stabile, se non migliorata, il che appare un ottimo risultato a letteratura medica per questa neoplasia, il dr. Maluta e il dr.Thuile di Merano hanno ritenuto estremamente valido questo esito, visto che oltretutto sono l'unico paziente "mai fatto chemio" che circola in queste strutture.
Avevo sospeso la cura ....in dicembre per prova, ho ripreso in marzo 2016 con risultati spettacolari, sono tornato a lavorare dopo circa 7 mesi di stop, avrò pure preparato il terreno, ma se non avessi una ernia addominale inoperabile allo stato attuale che duole, penserei di essere una persona "normale" .............
Ultimi esami ematici danno le transaminasi dimezzate con GOT 70 su 37 normale e GPT 56 su 53, il fegato sta lavorando meglio,
naturalmente resta il quadro generale come si dice "a prognosi infausta " , ma ho una famiglia che mi vuole bene e 61 anni
a ben vedere non sono pochi ..........
Spero che questa esperienza possa risultare utile, seppur sintetica, appare chiaro che necessità di totale cambiamento e duro sforzo, ma il tumore
non ti cambia totalmente la vita in ogni caso ?
Rodolfo