Glioblastoma Iv e speranze cure.

[Naly]

Ciao Roberta, si tratta di un protocollo omeopatico. Non ho conoscenza di studi o statistiche di miglioramento o rallentamento della malattia. Si ti stai informando x il tuo papà condividi, più si conosce meglio è. Grazie e un abbraccio anche a te e a tuo papà.

Sonoraro, se si può avere un miglioramento dopo una crisi epilettica secondo me nn è dovuto ad un miglioramento della malattia ma magari ad un "risveglio" dal torpore che edema e "corto circuito epilettico" hanno provocato. Se fosse così bisognerebbe nn prendere i farmaci antiepilettici....Facci sapere come va'
Un abbraccio anche a te e ai tuoi cari.

[Sonoraro]

Ciao Roberta, si tratta di un protocollo omeopatico. Non ho conoscenza di studi o statistiche di miglioramento o rallentamento della malattia. Si ti stai informando x il tuo papà condividi, più si conosce meglio è. Grazie e un abbraccio anche a te e a tuo papà.

Sonoraro, se si può avere un miglioramento dopo una crisi epilettica secondo me nn è dovuto ad un miglioramento della malattia ma magari ad un "risveglio" dal torpore che edema e "corto circuito epilettico" hanno provocato. Se fosse così bisognerebbe nn prendere i farmaci antiepilettici....Facci sapere come va'
Un abbraccio anche a te e ai tuoi cari.

Ciao Naly, allora è successo che come ho detto precedentemente in seguito ad una crisi importante il paziente è stato portato in ambulanza al P.S. dove è stata eseguita tac di controllo perché si sospettavano reazioni da compressioni cerebrali ed invece la TAC ha rivelato che non vi è presenza di edema e tantomeno crescita della massa tumorale parzialmente asportata. È tutto così perfettamente rimasto pulito come da dopo intervento fatto a fine luglio. Solo che alcuni deficit che aveva prima della crisi sembrano spariti e pare sia ripresa una certa attività e partecipazione alla vita, ciò che invece prima dell'attacco epilettico non c'era.

[Robi]

Grazie Nally. Senz'altro. Purtroppo ho scritto un po di mail a medici omeopati che hanno pubblicato articoli su questo protocollo, ma non ho ancora ricevuto risposta (in realtà ho scritto solo ieri, ma questa situazione mi pare una lotta contro il tempo e i giorni mi sembrano mesi...). Dopo l'intervento del 15 settembre mio papà sembrava avesse avuto una ripresa straordinaria, mentre negli ultimi due giorni solo per aver inrerrotto il cortisone (come da terapia) ho l'impressione che stia regredendo tantissimo. Non so...
Ho anche scritto ad una dottoressa che ha seguito lo studio per l'impiego della Boswellia al posto del cortisone, ma anche in questo caso sono in attesa di risposta.
Ovviamente settimana prossima siamo da oncologo per iniziare radio e chemio...le proviamo tutte..
Un abbraccio a tutti
Roberta

[Naly]

Sonoraro che fantastica notizia. La speranza a volte è ben riposta dai.

[MaMa1988]

Ciao Roberta,
Mio marito è stato operato quasi sedici mesi fa, ha avuto un buon intervento e si è ripreso molto bene. Poi ha dovuto interrompere le terapie a causa di una grave tossicità e non le ha più riprese. A quel punto ho cominciato a guardare verso le terapie integrate, tra cui anche il protocollo Banerji, mi sono rivolto ad un medico dell’Artoi e abbiamo iniziato queste terapie verso fine anno. Ho anche scritto direttamente alla Fondazione Banerji in India esponendo loro il caso di mio marito e mi hanno risposto subito. Oltre a questo protocollo prende anche la boswellia, la curcuma e il resveratrolo sempre prescritti dal medico.
Quando mio marito ha smesso di prendere il cortisone dopo le terapie ha avuto un vero e proprio crollo fisico, dormiva tutto il giorno, riusciva a malapena a fare le scale ed a mettere insieme due parole, per non parlare poi dell’umore. È stato in assoluto il periodo più brutto di questo lungo percorso anche perché nessuno mi ha detto che è successo per via del cortisone, sembrava che fosse arrivato alla fine.
Per questo ti ho detto di avere fede e coraggio, col tempo la situazione migliora e si ritorna ad una nuova “normalità “.
Un abbraccio Mary

[Robi]

Ciao Roberta,
Mio marito è stato operato quasi sedici mesi fa, ha avuto un buon intervento e si è ripreso molto bene. Poi ha dovuto interrompere le terapie a causa di una grave tossicità e non le ha più riprese. A quel punto ho cominciato a guardare verso le terapie integrate, tra cui anche il protocollo Banerji, mi sono rivolto ad un medico dell’Artoi e abbiamo iniziato queste terapie verso fine anno. Ho anche scritto direttamente alla Fondazione Banerji in India esponendo loro il caso di mio marito e mi hanno risposto subito. Oltre a questo protocollo prende anche la boswellia, la curcuma e il resveratrolo sempre prescritti dal medico.
Quando mio marito ha smesso di prendere il cortisone dopo le terapie ha avuto un vero e proprio crollo fisico, dormiva tutto il giorno, riusciva a malapena a fare le scale ed a mettere insieme due parole, per non parlare poi dell’umore. È stato in assoluto il periodo più brutto di questo lungo percorso anche perché nessuno mi ha detto che è successo per via del cortisone, sembrava che fosse arrivato alla fine.
Per questo ti ho detto di avere fede e coraggio, col tempo la situazione migliora e si ritorna ad una nuova “normalità “.
Un abbraccio Mary

Grazie infinite Mary! Ora cerco le informazioni che mi hai passato. Sei stata preziosissima...vi aggiorno. Un forte abbraccio

[Elisaelisa]

Ciao a tutti, sono nuova qui. Vi scrivo per avere un vostro parere, se possibile. Un mio parente è stato operato il a fine aprile di gliobastoma scoperto poi di 4 grado. Premetto che l' età è quasi 80. Dopo l' operazione 15 giorni radio e poi sfortunatamente ha avuto una trombosi a fine luglio mentre si attendeva il controllo oncologico pre chemio, ed è stato un mese in terapia intensiva con varie complicazioni. Ora si sta riprendendo ma lo scenario chemio o altre terapie similari contro il tumore è stato abbandonato. Voi come la vedete questa situazione? Senza chemio solo con la radio come e quanto può andare avanti? Al momento non sappiamo se c'è recidiva a meno.
Grazie.

[Sonoraro]

Ciao a tutti, sono nuova qui. Vi scrivo per avere un vostro parere, se possibile. Un mio parente è stato operato il a fine aprile di gliobastoma scoperto poi di 4 grado. Premetto che l' età è quasi 80. Dopo l' operazione 15 giorni radio e poi sfortunatamente ha avuto una trombosi a fine luglio mentre si attendeva il controllo oncologico pre chemio, ed è stato un mese in terapia intensiva con varie complicazioni. Ora si sta riprendendo ma lo scenario chemio o altre terapie similari contro il tumore è stato abbandonato. Voi come la vedete questa situazione? Senza chemio solo con la radio come e quanto può andare avanti? Al momento non sappiamo se c'è recidiva a meno.
Grazie.

Occorre vedere dove è localizzato, la letteratura dice che la sopravvivenza può variare da poche settimane ai 24 mesi.

[Elisaelisa]

Emisfero parietale sinistro. Grazie per la risposta, speriamo e vediamo Piano piano come va senza altre cure...non può più reggerle fisicamente.

[lorycala]

Ciao a tutti,

Ogni tanto leggo le discussioni sul questo forum per cercare di essere di aiuto a qualcuno con l'esperienza vissuta con mio papà affetto da glioblastoma IV grado non operabile. Oltre al protocollo normale ha seguito il protocollo Banjeri e la micro immuno terapia.
Banjeri:
Ho contattato direttamente la fondazione in india e nel giro di qualche giorno il prof mi ha risposto dandomi dosi, farmaci omeopatici e tempi di somministrazione. Ho contattato poi un medico di Milano che applica il trattamento e ho iniziato con lui qst percorso ( leggere differenze rispetto a qusnto riportato dall'indiano).
Micro immuno terapia:
Mi sono rivolto al dott..a Mi (purtroppo è recentemente scomparso) e ci ha prescritto dei farmaci della labolife e ci ha seguito nel percorso.
La mia esperienza dice che i medici "seguaci" della medicina tradizionale nei casi peggiori sconsigliavano l'uso di farmaci omeopatici o fitoterapici facendo del terrorismo psicologico, (una volta ho litigato con un medico che mi disse che non era consigliabile dare altri farmaci perché nel caso in cui avessero avuto un effetto positivo "la scienza" non avrebbe saputo se era merito loro o del protocollo standard!! ) mentre in quelli migliori se ne disinteressano dicendo che è come somministrare acqua fresca. Mio padre, non ho prove a supporto ma solo il mio intuito, ha vissuto il Max che ci avevano diagnosticato i medici vivendo il 75% di quel periodo in maniera del tutto asintomatica e durante le visite pre chemio più di una volta i medici erano sbalorditi dalla bontà delle analisi del sangue.
Questo è tutto, se avete bisogno sono qui
Ciao
Lorenzo