Mamma con metastasi
Inviato: dom 30 ott 2016, 2:02
Ciao a tutti,ho 22 anni ed e' la prima volta che scrivo in un forum e forse la prima volta che ne parlo realmente perche' non sono mai riuscita ad accettare il fatto che mia mamma potrebbe un giorno non esserci piu. Vi racconto la sua storia. Inizio' tutto nel 2009 da un neo che si trovava nel suo occhio, sembrava nulla di grave e invece da quel piccolo neo si rivelo' un melanoma alla coroide. La operarono in svizzera con il laser e l'operazione sembrava andata bene, ma purtroppo rimasero dei granuli del tumore che si sparsero fino al fegato. Adesso le ha per tutto il corpo sia nel cervello e pochi giorni fa, mio papa' mi ha detto che le ha perfino nel cuore. In passato Le provo' tutte: chemio, anticorpi monoclonari e altre...all'inizio sembrava stesse meglio ma purtroppo ritornava sempre al punto di partenza, e sempre piu' debole. La scorsa estate a causa dell'operazione con gli anticorpi monoclonari le venne il diabete...si scoraggio' molto, questo diabete inizialmente le peso' veramente tanto...c'erano giornate in cui mi diceva che "oltre alla malattia ora il diabete..." non pronuncio' mai davanti a me frasi del tipo: non ce la faccio piu' o non ce la faro'...ma anche se non lo diceva i suoi occhi parlavano...quando la guardo vedo i suoi occhi spenti...tristi...abbattuti...mi fa un male vedere mia mamma cosi, lei che era una donna cosi allegra e piena di vita e guai se rimaneva a letto
doveva sempre sistemare casa o pensare al lavoro. Ora e' tutto diverso. St'estate a luglio siamo andati io lei papa', mio fratello e la nostra cucciola un mese in montagna in uno chalet a Cavalese, lei ha sempre amato la montagna diversamente dal mare, le piaceva il verde e fare quelle lunghe passeggiate in bicicletta con la nostra cagnetta...durante quella vacanza stava bene, c'erano giornate che passava sul letto magari e camminava giusto un po ma stava bene rispetto adesso...Verso gli inizi di ottobre fece un altro giro di chemio come sempre, questa volta pero' non l'ha retta per niente bene dopo tre giorni a casa tra nausea e febbre continua per sicurezza e' stata ricoverata per 5 giorni in ospedale finche' non stava meglio. Saranno state quelle flebo , sta di fatto che li in ospedale l'avevo vista meglio insomma , piu vispa e con la voglia di tornare a casa per rimettersi in sesto. Tornata a casa la situazione giorno per giorno e' degenerata...gia' faceva fatica a mangiare si era dimagrita tantissimo,la settimana dopo e' cascata due volte a casa perche' fa fatica a camminare ma per fortuna non si e' fatta male apparte un graffio sullo zigomo. La vedo sempre piu affaticata, non riesce ad alzarsi dal letto senza il nostro aiuto. Per fortuna mio papa' le sta vicinissimo e sopratutto e' un uomo molto allegro che ce la mette tutta per farla ridere poi ho nel mio palazzo delle sue carissime amiche che mi aiutano a preparare dei buoni pasti per lei e la donna di casa che mantiene tutto in ordine e per adesso tutto bene...il problema certe volte sono io...ci sono giorni in cui non voglio uscire da camera mia perche' mi sento completamente persa. Ho iniziato quest'anno l'universita' ma credetemi non riesco minimamente a concentrarmi sia per troppi brutti pensieri sia perche' magari ha bisogno di me. Negli scorsi anni vivevo tutto questo meglio perche' il mio inconscio proprio per autodifesa, mi ha diciamo convinto che la situazione non era grave anche perche' la vedevo che stava bene.Adesso e' come se mi fossi svegliata all improvviso dopo anni in cui fingevo e pretendevo che le cose andavano bene perche' in fondo non sono mai riuscita ad accettarlo. Ci fu un periodo penso quando avevo 20 anni che dissi a mio papa di non dirmi niente di non parlare della malattia di mamma davanti a me e mio fratello, lui come me non la sta vivendo bene forse anche peggio perche non ne parla e deve fare il forte per tutti noi... Adesso diciamo da st' estate quando l'ho vista veramente cambiata e da quando papa' e i medici ci hanno detto che non c'e' piu nessuna cura per lei, ho iniziato ad accettarlo. La verita' e' che non riesco piu' a gestire questa situazione...quando l'abbraccio sento queste sue metastasi che sono fuori usciti come dei bozzi e ho paura a stringerla perche magari le faccio male...non voglio farmi vedere debole,ha bisogno di tutto tranne che vedermi cosi...e' che certe volte non riesco nemmeno a essere sempre forte perche non riesco a credere veramente che un giorno potrei perdere la persona che amo piu al mondo. Sono sempre stata una ragazza allegra e spensierata e sopratutto super positiva. Sono sempre riuscita a mascherare questo malessere che ho con un sorriso, ma ad oggi ammetto che questo pensiero mi sta lacerando sempre di piu e non riesco piu a gestire la situazione. Spero di essermi espressa bene e scusatemi per questo post lunghissimo ma e' la prima volta che mi riesco a sfogare. C'e' qualcuno che sta vivendo una situazione simile alla mia?
