Emozioni sparse
Inviato: gio 24 nov 2016, 23:06
Non so da dove cominciare ... e' da mesi che parto con l 'idea di scrivere su questo forum poi dopo qualche riga cancello tutto . Mi sono chiesta cosa potesse avere più senso ... se cercare fra le righe chi vive una situazione analoga per avere parametri di confronto sull 'evoluzione della malattia ... se leggendo , concentrare la mia attenzione su storie di successo , di guarigione perché il focus potesse incentrarsi sulla possibilità di farcela che non il contrario . Mi sono accorta che tra le righe lette qua e là delle altrui esperienze ho avvertito il bisogno di riconoscermi emotivamente ...di creare un collante tra ciò che provo e ciò che sono i sentimenti di chi vive una storia simile . Perché la fragilità che ogni tanto mi fa sentire piccola piccola sia in realtà una fiammella che ogni tanto si assopisce per paura , per stanchezza , perché il futuro è così ignoto . Ma che la forza per riprendere in mano un nuovo giorno e poi un altro ancora non verrà a meno . Gennaio i primi malesseri , diagnosi indefinite per arrivare poi a quella ufficiale ...k ...pancreas , inoperabile . Cicli di gem /abraxame hanno risolto poco . Si ripartirà a breve con folfirinox . Non sto parlando di me ma dell 'uomo che amo , del padre di mio figlio che ha 5 anni . Sentivo che scrivere su questo forum poteva essermi utile e ho tentennato al lungo per capire in che modo cogliere un qualsiasi aiuto . Ho compreso che il mio bisogno più grande in questo momento è parlare di me . Cercare un contenitore dove poter esprimere che a volte e ' davvero faticoso essere forti . Dirlo che ho paura è che spesso piango non sentendomi per questo inadeguata o imperfetta . Poter raccontare di quando mi sveglio nel pieno della notte e tirare un sospiro di sollievo quando vedo e sento che è tutto ok, che lui sta riposando , e che domani sarà un altro giorno in cui rimboccarsi le maniche e lottare . Ci sono dei giorni d 'altro canto dove mi sento forte come una roccia che non si lascerà scalfire da nulla . Siamo insieme da 8 anni e mezzo perché il nostro legame e ' nato in seguito a rispettive separazioni che hanno addolorato tantissimo entrambi . Il nostro amore è stato un riscatto , due mezzi cuori che si cercavano per ricomporsi ...Di primo acchito ho pensato : " perché proprio a lui ? perché sta succedendo proprio a noi tutto questo ? " . Oggi l 'unica certezza che avverto e ' che probabilmente dovevo essere proprio io e nessun altro ad essergli accanto in questa durissime lotta . Ma in questa sera fredda e nebbiosa , in cui rientrando dal lavoro l ho trovato più debole e più stanco del solito .... la mente ha cominciato a fare mille viaggi, voglia di piangere , di urlare , brividi . Ho tanta paura ...ecco ... era questo che cercavo , svuotarlo questo fardello così carico . Non so nulla delle persone che si ritroveranno a coglierne i pezzetti sparsi di queste mie emozioni , ma sento un collante con le vostre anime . E' rassicurante lasciar fluire tutto questo sapendo che dall 'altra parte cuori sconosciuti potranno comprendere . Grazie 