Aimac - Forum sul tumore

Ciao a tutti, sono nuova del forum, cioè vi leggo da molto ma è la prima volta che scrivo...mio padre è malato da novembre 2015 e ora, dopo che sembrava tutto stesse andando per il meglio, è in fase terminale...il 31 gennaio questa maledetta notizia...e da due giorni il tracollo totale, la morfina, l'ossigeno fisso, le nottate in bianco ad ascoltarlo gridare aiuto e il senso di imminente fine che accompagna ogni secondo...
Come, come si fa ad affrontare tutto questo...come si può vedere un uomo di 57 anni da sempre attivo e forte ridotto all'immobilità, al chiedere aiuto, a gridare di voler morire...tutti mi dicono sei forte, sei una brava figlia, ma io mi sento impotente, debole, ed egoista nei momenti in cui spero finisca prima possibile...come si concepisce la vita senza la persona che è per me la più importante in assoluto, come affrontero' il suo ultimo respiro se già ora mi sento male al solo pensiero...scusate, ho scritto di getto e senza riflettere, ma avevo bisogno di dirlo a qualcuno, soprattutto a qualcuno che sa e può capire fino in fondo di cosa parlo...ho paura di non farcela, alterno momenti di strana serenità ad altri di sconforto totale, a volte mi sembra di impazzire.... grazie a chi avrà la pazienza di leggere questo sfogo, e a tutti voi un grosso in bocca al lupo e un abbraccio forte

Schanti cara il forum esiste proprio per questo, per noi che abbiamo bisognocchi di sfogarsi con chi ci può capire perché vive lo stesso dolore.Il tuo papà è giovane ,come mio fratello e tante altre persone,ha lottato ma sta perdendo la guerra.Questo scoraggia molto,ma fino alla fine bisogià stringere i denti ,stagli vicino più che puoi,il calore di una figlia può tanto.Ti abbraccio con tutto l'affetto che posso,coraggio.

cara Shanti, sono emozioni e sensazioni che abbiamo vissuto tutti. Non farti prendere da NESSUN senso di colpa, sei a fianco di tuo papà e lui lo sa e la cosa lo rende felice. stagli vicino, non mollare e continua sempre a sorridere per lui...non abbatterti.ti abbraccio forte.

Cara Shanti, "benvenuta" su questo forum... Purtroppo la mia esperienza è un po' anomala, perché mia mamma è venuta a mancare in soli 12 giorni dal ricovero in ospedale, senza quindi passare per quel duro percorso di cure, chemioterapie e palliativi tipici di una malattia come il cancro. Quello che posso dirti è di stare il più possibile con tuo padre trasmettendo il tuo amore di figlia... Loro sanno quanto li amiamo e penso che la loro più grande preoccupazione non sia quella di andarsene, ma del vuoto che lasceranno a noi. Fai quello che comunque senti istintivo fare e se non riesci ad assistere ai suoi ultimi respiri non obbligarti a farlo! Pensa, mia mamma si è spenta 15 minuti dopo averla salutata con un "Ci vediamo domani"... forse ha atteso che me ne andassi perché sapeva quanto potesse essere doloroso per un figlio vedere il proprio genitore andarsene? Sono domande a cui non avrò mai risposta... Per ciò che proverai dopo, non ci pensare per ora! Ti abbraccio forte
Paolo

Grazie, grazie a tutti le vostre parole sono di tanto conforto, in questo momento in cui lo guardo spegnersi piano piano, in cui ci guarda e non ci riconosce...sto cercando tutta la forza che ho per restargli accanto, io e mio fratello ce la stiamo mettendo tutta ad essere forti anche per lui..e per mamma soprattutto. Grazie di vero cuore, mi rendete il cuore più leggero

Grazie, grazie a tutti le vostre parole sono di tanto conforto, in questo momento in cui lo guardo spegnersi piano piano, in cui ci guarda e non ci riconosce...sto cercando tutta la forza che ho per restargli accanto, io e mio fratello ce la stiamo mettendo tutta ad essere forti anche per lui..e per mamma soprattutto. Grazie di vero cuore, mi rendete il cuore più leggero

la mia mamma alcuni giorni non mi riconosceva, dicevo che ero la sua, di mamma. quanta tenerezza, se ci penso ne sono felice perchè significa che capiva l'amore che le trasmettevo in quel momento.

un grande bacio.

Cara shanti hai trovato il posto giusto dove poterti sfogare perché chi ti legge capisce e comprende cosa stai passando. Mentre la persona che amiamo più al mondo se ne sta andando e' normale provare paura rabbia disperazione voglia di scappare. Ma poi c è l' amore che ci fa sopportare tutto e senza nemmeno rendersene conto ci si ritrova forti e capaci di affrontare quello che mai avremmo voluto vivere. E tu lo stai già facendo. Posso solo mandarti un grande abbraccio.

Shanti, ti abbraccio forte.
Purtroppo siamo in molti a capire cosa provi.

Grazie a tutti per le bellissime parole...papà ci ha lasciati ieri sera, la sofferenza è finita pra riposa sereno...Se n'è andato circondato da tutto l'amore del mondo, come quello che ha dato a tutti noi per tutta la sua vita.. il vuoto che lascia è enorme, ma andremo avanti per lui, per l'eredità di grande uomo e padre che ci ha lasciato...