VINORELBINA METRONOMICA
Inviato: lun 3 apr 2017, 15:22
Salve a tutti, mio padre affetto dal 2014 da un adenocarcinoma al polmone al 4° stadio con metastasi ossee (in particolare alla teca cranica, che si presentava esternamente come un gonfiore alla tempia destra) è stato inizialmente trattato con chemioterapia endovenosa (permetrexed e zometa) per circa un anno, poi visto che il fisico era fortemente affaticato e la malattia presentava una remissione (esatto!!!) a settembre 2016 l'oncologo che lo segue ha proposto di sospendere la terapia per far riprendere il fisico (mio padre ha 77 anni e un enfisema piuttosto severo) e perchè (sue parole) in quel momento non c'era un reale bisogno di continuare la chemio. Quindi si è preferito sospendere la terapia in modo che per qualsiasi evenienza il fisico fosse preparato per altre terapie.
Tutto ok sino a dicembre 2016 quando nella zona temporale riappare un leggero gonfiore, subito abbiamo fatto una tac che non evidenza sostanziali alterazioni rispetto a quella fatta a luglio 2016. L'oncologo però ha preferito riprendere la terapia con vinorelbina metronimica (prima 20 mg, poi raddoppiati 40mg).
Ora siamo al 5 ciclo e se fino ad ora non abbiamo avuto alcun effetto collaterale in questi giorni mio padre è affaticato e un pò inappetente. Può dipendere dal susseguirsi di cicli di questa terapia? Lo chiedo perchè veramente fino a pochi giorni fa non c'era alcun tipo di effetto collaterale (anzi mio padre conduce una vita normalissima)? Inoltre (forse argomento non proprio attinente con questa sezione del forum) abbiamo notato che il gonfiore alla tempia varia di giorno in giorno: a volte è molto evidente e sporgente, altri quasi del tutto scomparso. Da cosa può dipendere?
Grazie mille
Tutto ok sino a dicembre 2016 quando nella zona temporale riappare un leggero gonfiore, subito abbiamo fatto una tac che non evidenza sostanziali alterazioni rispetto a quella fatta a luglio 2016. L'oncologo però ha preferito riprendere la terapia con vinorelbina metronimica (prima 20 mg, poi raddoppiati 40mg).
Ora siamo al 5 ciclo e se fino ad ora non abbiamo avuto alcun effetto collaterale in questi giorni mio padre è affaticato e un pò inappetente. Può dipendere dal susseguirsi di cicli di questa terapia? Lo chiedo perchè veramente fino a pochi giorni fa non c'era alcun tipo di effetto collaterale (anzi mio padre conduce una vita normalissima)? Inoltre (forse argomento non proprio attinente con questa sezione del forum) abbiamo notato che il gonfiore alla tempia varia di giorno in giorno: a volte è molto evidente e sporgente, altri quasi del tutto scomparso. Da cosa può dipendere?
Grazie mille