Papà si è spento dopo 3 mesi di agonia.
Inviato: mer 26 apr 2017, 12:51
Buongiorno a tutti. Alla fine papà se ne è andato dopo 3 mesi di pura agonia. Da una parte, ho sperato se ne andasse il prima possibile, perché comunque i medici ci avevano detto che non c'era più nulla da fare. Dall'altra il vuoto che sento non so come colmarlo. La morte era l'unica via d'uscita per lui, e quando è morto ho sentito un senso di pace che non so nemmeno descrivervi... il grande potere dell'amore è proprio questo, mettere da parte l'egoismo, essere pronti a soffrire come cani pur di vederli smettere di soffrire. Il suo tumore, un carcinoma rettale metastatico, aveva preso in soli 3 mesi tutti gli organi.. la chemio è stata inutile.
Quando vedi l'uomo che ti ha cresciuta ridursi così... niente più rimane come prima. Tutto cambia. Cambia il mondo di vedere le cose. Cambiano le priorità. Questa storia mi ha dilaniato, ma mi ha insegnato tanto. Mi ha insegnato che nessuno è eterno, che la mattina quando apriamo gli occhi dobbiamo essere FELICI e GRATI anche solo di essere al mondo, di essere in salute. Questi mesi in oncologia mi hanno stravolto l'esistenza . Vedere i genitori che portano i loro bambini a fare la chemio, a fare trasfusioni.. solo a ripensarci mi viene da piangere. Seppellire un genitore, anche se prematuro, è naturale. Lottare per la vita dei propri figli deve essere qualcosa che trascende l'umana comprensione. Il mio pensiero va a chi ancora lotta per la vita dei propri cari.. mi sento di dirvi di non mollare mai, di dare tutto l'amore che potete, anche quando non ne avete più nemmeno per voi. Mio papà ora è libero da quel corpo malato, ma continua a vivere dentro di me, lo sento, ogni secondo e ogni momento. Il bisogno grande che ora sento è quello di aiutare gli altri. Mi sembra l'unica cosa che mi faccia star bene, fare volontariato, dare consigli (per quanto possibile) a chi sta passando momenti terribili come quelli che ho passato io. Vi sono vicina, a tutti, e vi mando un abbraccio forte.
Quando vedi l'uomo che ti ha cresciuta ridursi così... niente più rimane come prima. Tutto cambia. Cambia il mondo di vedere le cose. Cambiano le priorità. Questa storia mi ha dilaniato, ma mi ha insegnato tanto. Mi ha insegnato che nessuno è eterno, che la mattina quando apriamo gli occhi dobbiamo essere FELICI e GRATI anche solo di essere al mondo, di essere in salute. Questi mesi in oncologia mi hanno stravolto l'esistenza . Vedere i genitori che portano i loro bambini a fare la chemio, a fare trasfusioni.. solo a ripensarci mi viene da piangere. Seppellire un genitore, anche se prematuro, è naturale. Lottare per la vita dei propri figli deve essere qualcosa che trascende l'umana comprensione. Il mio pensiero va a chi ancora lotta per la vita dei propri cari.. mi sento di dirvi di non mollare mai, di dare tutto l'amore che potete, anche quando non ne avete più nemmeno per voi. Mio papà ora è libero da quel corpo malato, ma continua a vivere dentro di me, lo sento, ogni secondo e ogni momento. Il bisogno grande che ora sento è quello di aiutare gli altri. Mi sembra l'unica cosa che mi faccia star bene, fare volontariato, dare consigli (per quanto possibile) a chi sta passando momenti terribili come quelli che ho passato io. Vi sono vicina, a tutti, e vi mando un abbraccio forte.