Mio papà ha un tumore al cervello
Inviato: ven 12 mag 2017, 16:35
Salve a tutti,
Giusto ieri hanno trovato un tumore al cervello a mio papá.. del tutto inaspettato.. circa un mese fa, in un giorno qualunque, ha avuto attacchi di vomito e di perdita di memoria, ma dalla TAC era tutto negativo.. Mio papá era sempre una persona sveglia, con una memoria eccellente.. ma da quell'episodio di malessere, dal nulla, aveva perdite di memoria, perdita di concentrazione, stanchezza, dormiva tantissime ore al giorno.. i dottori supponevano fosse una forma di demenza senile.. circa un mese fa una seconda TAC dove gli trovano due noduli: 1 al cervello (probabilmente metastasi infiammata di un suo tumore precedente) e uno al polmone..
non sono mai stata una figlia modello, ho 22 anni mentre lui ne ha 70.. probabilmente la cosi elevata differenza generazionale non era favorevole al nostro andare d'accordo ma cio non giustifica di certo l'atteggiamento arrogante che ho sempre avuto nei suoi conferonti.. litigavamo spesso, ogni giorno, per qualsiasi cosa.. non era un classico rapporto tra padre e figlia, non ci dicevamo mai ti voglio bene e neanche un abbraccio o un bacio.. ma in questo rapporto particolare io gli ho sempre voluto un bene dell'anima nonostante tutto e lui lo stesso nei miei confronti ovviamente.. ora gli hanno trovato questo tumore al cervello, per cui al massimo si potrà solo allungare la sopravvivenza.. io mi sento troppo piccola per tutto cio, non mi sento abbastanza forte.. vi prego datemi dei consigli.. quella forte dovrei essere io, in quanto anche mia mamma ha diversi problemi di salute e in piu ho una sorella disabile.. quello che non capisco è perche doveva capitare proprio a lui, che in passato aveva avuto gia altri 2 tumori piu tante altre sofferenze..ho paura di non farcela.. a lui non abbiamo ancora detto cosa sia, ma lui gia lo sa, non ha bisogno che gli si venga detto.. mia mamma mi ha detto che questa mattina piangeva.. e lei piangeva con lui.. vi prego datemi dei consigli.. mi prenderei volentieri io tutti i tumori che ha avuto e tutto il dolore che dovrá sopportare.. altro tasto questo che mi fa spezzare il cuore, in quanto il pensiero di vederlo soffrire tra chemio e radioterapia mi uccide.. è tanti anni che non andiamo tutti insieme al mare, o al cinema, o in pizzeria.. il lavoro, lo stress, lo studio, il rancore per storie passate ci ha fatto perdere tutte queste piccole cose che uniscono una famiglia.. nonostante tutto ci vogliamo un bene dell'anima sia chiaro, mancava solo il coraggio, per orgoglio, di dimostrarselo.. è solo che ora io vorrei andare al mare, andare al cinema, andare in pizzeria tutti insieme.. ma ai suoi occhi, che ancora non sa quello che ha (anche se se lo aspetta), non vorrei che mi pensasse ipocrita o comunque avrei paura che dal mio comportamento avesse la conferma di quello che lo aspetta.. avrei voluto iniziare medicina quest'anno paradossalmente, al momento sto facendo tecniche di laboratorio biomedico, corso di laurea che mi ha convinto lui a fare e per cui ora il mio unico pensiero è almeno di dargli la gioia e di vederlo presente alla mia laurea.. vi prego ditemi come posso affrontare questa situazione, la mia famiglia ne ha gia passate tante.. perche proprio a noi..
Giusto ieri hanno trovato un tumore al cervello a mio papá.. del tutto inaspettato.. circa un mese fa, in un giorno qualunque, ha avuto attacchi di vomito e di perdita di memoria, ma dalla TAC era tutto negativo.. Mio papá era sempre una persona sveglia, con una memoria eccellente.. ma da quell'episodio di malessere, dal nulla, aveva perdite di memoria, perdita di concentrazione, stanchezza, dormiva tantissime ore al giorno.. i dottori supponevano fosse una forma di demenza senile.. circa un mese fa una seconda TAC dove gli trovano due noduli: 1 al cervello (probabilmente metastasi infiammata di un suo tumore precedente) e uno al polmone..
non sono mai stata una figlia modello, ho 22 anni mentre lui ne ha 70.. probabilmente la cosi elevata differenza generazionale non era favorevole al nostro andare d'accordo ma cio non giustifica di certo l'atteggiamento arrogante che ho sempre avuto nei suoi conferonti.. litigavamo spesso, ogni giorno, per qualsiasi cosa.. non era un classico rapporto tra padre e figlia, non ci dicevamo mai ti voglio bene e neanche un abbraccio o un bacio.. ma in questo rapporto particolare io gli ho sempre voluto un bene dell'anima nonostante tutto e lui lo stesso nei miei confronti ovviamente.. ora gli hanno trovato questo tumore al cervello, per cui al massimo si potrà solo allungare la sopravvivenza.. io mi sento troppo piccola per tutto cio, non mi sento abbastanza forte.. vi prego datemi dei consigli.. quella forte dovrei essere io, in quanto anche mia mamma ha diversi problemi di salute e in piu ho una sorella disabile.. quello che non capisco è perche doveva capitare proprio a lui, che in passato aveva avuto gia altri 2 tumori piu tante altre sofferenze..ho paura di non farcela.. a lui non abbiamo ancora detto cosa sia, ma lui gia lo sa, non ha bisogno che gli si venga detto.. mia mamma mi ha detto che questa mattina piangeva.. e lei piangeva con lui.. vi prego datemi dei consigli.. mi prenderei volentieri io tutti i tumori che ha avuto e tutto il dolore che dovrá sopportare.. altro tasto questo che mi fa spezzare il cuore, in quanto il pensiero di vederlo soffrire tra chemio e radioterapia mi uccide.. è tanti anni che non andiamo tutti insieme al mare, o al cinema, o in pizzeria.. il lavoro, lo stress, lo studio, il rancore per storie passate ci ha fatto perdere tutte queste piccole cose che uniscono una famiglia.. nonostante tutto ci vogliamo un bene dell'anima sia chiaro, mancava solo il coraggio, per orgoglio, di dimostrarselo.. è solo che ora io vorrei andare al mare, andare al cinema, andare in pizzeria tutti insieme.. ma ai suoi occhi, che ancora non sa quello che ha (anche se se lo aspetta), non vorrei che mi pensasse ipocrita o comunque avrei paura che dal mio comportamento avesse la conferma di quello che lo aspetta.. avrei voluto iniziare medicina quest'anno paradossalmente, al momento sto facendo tecniche di laboratorio biomedico, corso di laurea che mi ha convinto lui a fare e per cui ora il mio unico pensiero è almeno di dargli la gioia e di vederlo presente alla mia laurea.. vi prego ditemi come posso affrontare questa situazione, la mia famiglia ne ha gia passate tante.. perche proprio a noi..