Sospetto tumore al pancreas: giorni tremendi
Inviato: ven 23 giu 2017, 12:55
Buongiorno a tutti,
mi chiamo Sara e scrivendo qui realizzo il mio più grande terrore: mia madre, che avrà 70 anni a breve, è ricoverata per un sospetto tumore alla testa del pancreas.
I suoi problemi sono iniziati un mese e mezzo fa circa, quando ha iniziato ad avere problemi di digestione, si sentiva subito sazia, mangiava pochissimo ed era stanca. L'ho mandata da una gastroeneterologa che le ha detto che era una forte gastrite, e ha iniziato le cure del caso. Nell'ultima settimana però ha avuto un dolore al fianco e itterizia. Così l'altro giorno è andata al pronto soccorso dove le hanno fatto ecografie e analisi del sangue. Aveva la bilirubina molto alta, e dall'ecografia hanno evidenziato un qualcosa di sospetto al pancreas. Ci ha telefonato la nostra dottoressa di base, e per telefono ci ha comunicato i sospetti, gettandoci in uno sconforto senza precedenti. Ci ha detto che soltanto con la TAC e la risonanza sarà possibile chiarire ed eventualmente confermare la diagnosi, esami che farà domani perchè aveva ancora la bilirubina troppo alta. Ci ha detto che comunque sembra un qualcosa di localizzato, ma onestamente non mi pare rilevante come informazione.
Un medico del reparto dov'è in degenza ci ha detto di non demoralizzarci, che a volte le ecografie danno risultati confusi e quindi non è detto niente ancora. Ma non ho potuto fare a meno di andare a leggere tutto il leggibile su internet, e i sintomi rispecchiano alla perfezione quelli di un tumore. Cos'altro potrebbe mai essere?
Questa incertezza è devastante, ma allo stesso tempo non riesco a respirare quasi, all'idea di arrivare a domani e di avere chiaro il percorso che ci aspetta. Leggendo su internet sembra che nessuno sopravviva...e io come immaginerete non so davvero come affrontare questa situazione. Non mangio e non dormo, e soltanto parlandone adesso sento un po' il peso alleggerirsi. Dovrei pensare positivo, ma non riesco, vedo tutto nero come mai prima di ora in vita mia.
Perdonatemi lo sfogo, grazie se vorrete leggere.
Sara
mi chiamo Sara e scrivendo qui realizzo il mio più grande terrore: mia madre, che avrà 70 anni a breve, è ricoverata per un sospetto tumore alla testa del pancreas.
I suoi problemi sono iniziati un mese e mezzo fa circa, quando ha iniziato ad avere problemi di digestione, si sentiva subito sazia, mangiava pochissimo ed era stanca. L'ho mandata da una gastroeneterologa che le ha detto che era una forte gastrite, e ha iniziato le cure del caso. Nell'ultima settimana però ha avuto un dolore al fianco e itterizia. Così l'altro giorno è andata al pronto soccorso dove le hanno fatto ecografie e analisi del sangue. Aveva la bilirubina molto alta, e dall'ecografia hanno evidenziato un qualcosa di sospetto al pancreas. Ci ha telefonato la nostra dottoressa di base, e per telefono ci ha comunicato i sospetti, gettandoci in uno sconforto senza precedenti. Ci ha detto che soltanto con la TAC e la risonanza sarà possibile chiarire ed eventualmente confermare la diagnosi, esami che farà domani perchè aveva ancora la bilirubina troppo alta. Ci ha detto che comunque sembra un qualcosa di localizzato, ma onestamente non mi pare rilevante come informazione.
Un medico del reparto dov'è in degenza ci ha detto di non demoralizzarci, che a volte le ecografie danno risultati confusi e quindi non è detto niente ancora. Ma non ho potuto fare a meno di andare a leggere tutto il leggibile su internet, e i sintomi rispecchiano alla perfezione quelli di un tumore. Cos'altro potrebbe mai essere?
Questa incertezza è devastante, ma allo stesso tempo non riesco a respirare quasi, all'idea di arrivare a domani e di avere chiaro il percorso che ci aspetta. Leggendo su internet sembra che nessuno sopravviva...e io come immaginerete non so davvero come affrontare questa situazione. Non mangio e non dormo, e soltanto parlandone adesso sento un po' il peso alleggerirsi. Dovrei pensare positivo, ma non riesco, vedo tutto nero come mai prima di ora in vita mia.
Perdonatemi lo sfogo, grazie se vorrete leggere.
Sara