Aimac - Forum sul tumore

Buongiorno a tutti vi scrivo per avere un consiglio mia mamma è ricoverata all ifo di Roma ha un tumore al polmone con molteplici metastasi alla testa e alle ossa..da ieri hanno sospeso la radio perché ormai non ci sta più nulla da fare ...a breve quindi dovrà essere dimessa ..a noi parenti è stata chiesta di prendere una decisione o riportarla a casa o ricoverarla in una clinica di malati terminali...siamo molto combattuto perché da figlia avrei voluto riportare subito mia mamma a casa perché so che qui sarebbe morta contornata d amore...ma questa scelta è stata sconsigliata dai medici in quanto la progressione della malattia di mia mamma porterà dei seri problemi di gestione ...e ovviamente noi non siamo esperti in questo...dall altra ci sta l ipotesi di questa clinica dove sicuramente non sarà bello però avrà l assistenza 24h su 24h da personale esperto...e ci verrà data la possibilità di non lasciarla mai sola nemmeno la notte ...voi che mi consigliate ? È la scelta mi brutta della mia vita...non vorrei vivere con dei sensi di colpa...aiuto

Ciao! Mi spiace tanto per quello che stai vivendo...io opterei senza dubbio per la clinica perchè anche il paziente si sente più tutelato e in questi posti i famigliari possono stare quanto tempo vogliono. Sicuramente d'istinto si vorrebbe andare a casa ma razionalmente penso che si debba sempre cercare il modo di rendere questo passaggio il mno doloroso possibile...un forte abbraccio

Razionalmente è la scelta migliore...ma già mi sento in colpa di non farla morire a casa..visto che ancora lei è cosciente e ci chiede di tornare lì....ma so dall altra parte che sarà tanto difficile assisterla in casa in quanto potrebbe andare incontro ad attacchi epilettici ed egoisticamente non vorrei avere un ricordo per tutta la vita di mia mamma dentro casa con questi malesseri....che decisione estenuante ..come si può oltrepassare tutto questo dolore ??

Ciao Eli, mi dispiace un sacco per la tua mamma.
So che magari il mio commento non potrà esserti di grane aiuto, ma se portaste tua mamma a casa con assistenza domiciliare finché potete gestirla? E, successivamente, se proprio vedete che non ci riuscite, ricoverarla in un hospice? Almeno la fate contenta.
Oltrepassare il dolore penso sia quasi impossibile. Purtroppo bisogna affrontarlo a muso duro.

Un grande abbraccio.

Grazie mille Daniela per il tuo consiglio...ma la situazione è già difficile così mia mamma è una donna pesante fisicamente è allettata non mangia ...e già queste cose sono difficili da gestire per non parlare che sono solo in quanto figlia unica ...mio padre ha quasi 70 anni e fisicamente anche lui non ce la fa...vorremmo tanto prendere questa decisione ma stiamo sempre di più sentendo che a casa la cosa sarebbe tanto ma tanto difficile e l assistenza domiciliare è quasi inutile in quanto vengono ogni giorno solo a fare la terapia

Perdonami allora, come ti ho detto non volevo essere fuori luogo.
Se tu e tuo padre non riuscite e/o non ve la sentite, l'unica soluzione è la struttura... Come dice local, voi potete stare quanto volete e lei avrà l'assistenza contInua del personale dell'hospice.

Ciao lei. A mio padre a fine maggio gli hanno diagnosticato un tumore al pancreas, solo dopo un ciclo di chemioterapia ha preso un' infezione e l'hanno dichiarato terminale. Anche a noi ci hanno offerto la scelta tra hospice e casa, ma, io assisto mia mamma h24 che è gravemente malata, per cui siamo stati costretti a scegliere l'hospice. Comunque anche lui ha voluto così. I sensi di colpa sono tantissimi, ma non si può fare altrimenti. Un abbraccio