GLIOBLASTOMA MULTIFORME IV GRADO
Inviato: ven 10 nov 2017, 16:16
Da dove posso cominciare…..Mio cognato , 38 anni compiuti a fine agosto , ha scoperto improvvisamente in seguito a crisi epilettica e coma, di essere affetto da glioblastoma multiforme IV grado e mia sorella si sente impotente e sola , di conseguenza anche noi familiari. Dopo intervento di rimozione dell' 80% della massa presente nell' emisfero sinistro , 20 giorni di terapia intensiva, crisi epilettica che gli ha provocato ischemia e paralisi parziale, trombosi arti inferiori , a mio cognato hanno pronosticato meno di un anno di vita. L'altra parte del tumore rimasto è inoperabile perché radicata e in espansione . Sta facendo chemioterapia, mentre la radioterapia non è possibile perchè potrebbe regredire neurologicamente e rendere quasi un vegetale.
Lei vorrebbe provare altre strutture o altre strade e terapie , ma a parte tanti articoli e risultati di ricerche non ancora sperimentate non si trova una soluzione valida.
Scrivo per cercare conforto ? No, scrivo per dare sfogo ai miei pensieri, alle mie paure, perché purtroppo so di non essere sola ad affrontare e passare questi momenti infiniti di sconforto, rabbia, disperazione , impotenza .
Non sono stupida , non credo sempre ai lieto fine ad ogni costo e so che la vita è ingiusta. Però non riesco ad accettare che una volta ammalati e dopo tanta ricerca , si possa morire così, senza possibilità per tanti casi e con poche chance per altri.
Prevenzione ? Si sicuramente aiuta, ma credetemi nei 3 casi familiari che vi ho riportato non c'era ne uso di fumo , ne abusi vari.
Cosa dirà ai miei nipoti di 9 e 12 anni mia sorella ? Hanno visto il padre stare male e ora piano piano riprendersi . Tra qualche mese secondo i medici non ci sarà più.
C ' è qualcuno che ha provato delle terapie sperimentali , che possa consigliare dei centri di eccellenza dove non seguano solo il protocollo standard ? (noi abbiamo contattato Udine e il PROF Miran Skrap , e Milano , per le novità i n campo di radioterapia il Centro Negrar di Verona )
Forse non è la sede ottimale, ma se qualcuno ha avuto esperienze positive e conosce qualche centro all'avanguardia può scrivermi.
Grazie a chiunque dedicherà anche solo un istante a leggere queste mie parole.
Lei vorrebbe provare altre strutture o altre strade e terapie , ma a parte tanti articoli e risultati di ricerche non ancora sperimentate non si trova una soluzione valida.
Scrivo per cercare conforto ? No, scrivo per dare sfogo ai miei pensieri, alle mie paure, perché purtroppo so di non essere sola ad affrontare e passare questi momenti infiniti di sconforto, rabbia, disperazione , impotenza .
Non sono stupida , non credo sempre ai lieto fine ad ogni costo e so che la vita è ingiusta. Però non riesco ad accettare che una volta ammalati e dopo tanta ricerca , si possa morire così, senza possibilità per tanti casi e con poche chance per altri.
Prevenzione ? Si sicuramente aiuta, ma credetemi nei 3 casi familiari che vi ho riportato non c'era ne uso di fumo , ne abusi vari.
Cosa dirà ai miei nipoti di 9 e 12 anni mia sorella ? Hanno visto il padre stare male e ora piano piano riprendersi . Tra qualche mese secondo i medici non ci sarà più.
C ' è qualcuno che ha provato delle terapie sperimentali , che possa consigliare dei centri di eccellenza dove non seguano solo il protocollo standard ? (noi abbiamo contattato Udine e il PROF Miran Skrap , e Milano , per le novità i n campo di radioterapia il Centro Negrar di Verona )
Forse non è la sede ottimale, ma se qualcuno ha avuto esperienze positive e conosce qualche centro all'avanguardia può scrivermi.
Grazie a chiunque dedicherà anche solo un istante a leggere queste mie parole.