Aimac - Forum sul tumore

Spett. Forum
mio marito - ex fumatore - è stato operato nel 2015 al polmone apicale sinistro con il seguente referto: adenocarcinoma invasivo NAS G2/G3 diametro mm 10- V0/L0 nelle sezioni esaminate - vari linfonodi con iperplasia di tipo misto e depositi antracotici. Stadiazione patologica post chirurgica sec. pTNM UICC 2009 VII ed. - vedasi secondo referto - pT2a pNO
(I referti consistono in due fogli di due giorni successivi ,il secondo foglio sottoriportato è precedente di un giorno)
Secondo foglio: adenocarcinoma invasivo NAS sec. WHO scarsamente differenziato (G3) con aspetti papillari e a cellule chiare
immunofenotipo : CK7 + CH20-TTF1 + espressione nucleare variabile e debole
MOC31 + HMB45-CroA-Sinaptofisina-NSE-ALKp80-ALK1; frazione di crescita valutata con Ki67(MIB1): 70/75% circa
la neoplasia invade focalmente la pleura viscerale.
Nessuna cura,tumore primario dicono.
Dopo due anni ,fine 2017, viene rioperato stavolta al destro sempre apicale.
Diagnosi : adenocarcinoma invasivo del polmone ( TTF1+,CK7+,CDX2-CK20-) con prevalenti aspetti acinari
( G2/3), senza invasione della pleura viscerale.Margine di resezione bronchiale indenne. Restante parenchima sede di congestione e fibrosi interstiziale. Linfonodi esenti da neoplasia.
UICC 2017 : pT1c pNO Dicono che anche questo è primario.
Non capisco neanche come mai dopo due anni si è ripresentato sempre primario.
Qualcuno può spiegarmi il significato delle sigle?
Che differenza c'è tra le sigle del primo intervento e quelle del secondo?
Che speranze di vita ha ?
Grazie se mi fate capire

perchè non mi rispondete? è difficile la riposta?

Cara Margherita
mi spiace sinceramente per il periodo terribile che state attraversando.
In effetti le risposte alle tue domande sono decisamente difficili.
La maggior parte degli iscritti non è medico per cui certe sigle anche per noi sono un punto di domanda e comunque dare delle indicazione che potrebbero essere mal descritte oppure addirittura errate, e' contro le nostre migliori intenzioni.
Il nostro suggerimento in questo casi e' di rivolgersi direttamente ai medici in cui si e' in cura. Solo così si possono avere indicazioni certe sul vero significato di determinati termini o certe sigle.
Le stesse considerazioni valgono per la domanda sulle speranze di vita.
Ogni tumore e' una storia a se e le speranze di vita dipendono da molteplici fattori. Dall' età del paziente, dalla sua anamnesi, dal tipo e grado di tumore, dalla presenza o meno di recidive e metastasi ecc.
Ciò che in questo forum possiamo dirti con certezza è di lottare e di non perdere mai la speranza. La battaglia contro il tumore e' lunga e terribile ed è per questo che dobbiamo stare vicino ai nostri cari dando loro conforto e fiducia nel futuro e nella speranza di ottenere degli importanti miglioramenti.Le cure e soprattutto l' amore dei famigliari, a volte fanno miracoli.
Un abbraccio
Franco

Per quel poco che ho imparato a capire mi pare che anche il secondo tumore sia allo stadio iniziale, quindi l'aspettativa di vita dovrebbe essere buona. Però ha ragione Franco, dovresti domandare direttamente ai medici.
Coraggio, Margherita

Grazie Franco ,grazie Solidea, è importante che qualcuno risponda altrimenti mi sento ancora più sola.
Grazie delle vostre parole bellissime.
Sì io ho coraggio e anche mio marito ,spesso mi aiuta lui ad affrontare le cose.
Ancora grazie un abbraccio a voi

Ciao , capisco come ti senti. L’unico consiglio efficace, è di fissare un colloquio con il medico oncologo, in modo che possa rispondere alle tue domande con più’ chiarezza e semplicità. Un abbraccio