Senso di colpa..
Inviato: dom 28 gen 2018, 20:54
Ciao a tutti é molto che non scrivo qui..
La mia mamma é morta 1 anno e 3 mesi fa..
Non sto a spiegarvi il dolore e la mancanza che molti di voi conoscono..
Vorrei parlarvi dell'enorme senso di colpa che ho addosso.. Cercherò di spiegarvi in breve ma so già che mi perderò in mille parole. Spero che alcuni di voi possano aiutarmi..
Io e la mia mamma abbiamo sempre avuto un rapporto difficile. Figlia del primo matrimonio. Lei si é sposata e il nuovo marito era un violento con me e con lei. Per 10 anni ho subito botte.e lei, vittima come me, solo che io ero una bambina avevo solo 7 anni.. Le ho rinfacciato sempre di Jon avermi difeso, protetto..
Lei un carattere debole, io forte e ribelle.
Sono sempre stata super critica con lei. Ogni cosa era una lite. Perché io non sono mai riuscita a tenermi nulla, ho i nervi facilissimi..
Cerco di venire al dunque. Io sono la maggiore di 3 sorelle. Ho sempre visto le enormi differenze tra noi, loro coccolare, io ignorata (ed era davvero così lo notavo anche persone esterne) e questo mi faceva infuriare.. L ho odiata a volte. L ho odiata per tutti gli abbracci mancati, per l'amore che volevo anche io..
La più piccola poi super coccolata, quando poi si é rivelata una grande stronza. Vi cito solo che quando mamma stava male lei stava tutto il giorno fuori casa a farsi gli affari suoi. Ma no lei era la sua piccoletta. Anche se nemmeno in hospice veniva, nemmeno al funerale.
Poi me ne sono andata di casa, e li le cose sono un po' migliorate, non vivere insieme ci ha aiutato.
Per anni un po' di calma piatta..
Poi rimango incita e lei é impazzita di felicità, io con lei era bello vederla così per me, solo per me. Eravamo complici. Poi arriva il parto e lei per la prima volta mi ha detto che mi voleva bene e che lei era qui solo per noi.
Insomma andava tutto a meraviglia. Finché a settembre 2016 scopriamo il tumore, metastasi..
Lei nel giro di un mese non riesce a muoversi dal letto. Io mi trasferisco da lei. Ma con un bimbo di 6 mesi sono di aiuto ma non molto. E lei che fa? Si lamenta con tutti di me. Che sono una figlia di merda che Jon la aiuta. Sto zitta, non litigo ma torno a casa mia. Se ne occupasse mia sorella con il nuovo compagno.
Poi arriva novembre. E viene ricoverata in hospice.
Praticamente mi sono trasferita li. Ma lei continuava a lamentarsi di me. Così sono sbottato anche li, ho discusso con lei morente su quel letto. Ma stavolta sono rimasta..
Insomma sono stata una figlia di merda. Ho litigato, discusso, e non gli ho detto che l'amavo, mai! Nemmeno in quel letto
Non l'ho abbracciata
La mia mente non lo sapeva che stava morendo, anche se era palese, anche se me lo dicevano i medici.
Il mio cuore non voleva ammettere che restava poco.. E io l'ho saputa abbracciare solo da morta, solo da morta gli ho detto che l'amavo.
Non riesco a non pensare a cosa ho fatto, che dovevo stare zitta più volte, non dare in escandescenza.. Dovevo capire di più..
Forse lei vedeva in me una forza che lei non aveva, e pensava che io non avevo bisogno di amore come le mie sorelle, oppure ero troppo critica io non so, so soltanto che vorrei tornare indietro per dirle tante cose..
Scusate il papiro. Ma certi giorni sono difficili davvero
La mia mamma é morta 1 anno e 3 mesi fa..
Non sto a spiegarvi il dolore e la mancanza che molti di voi conoscono..
Vorrei parlarvi dell'enorme senso di colpa che ho addosso.. Cercherò di spiegarvi in breve ma so già che mi perderò in mille parole. Spero che alcuni di voi possano aiutarmi..
Io e la mia mamma abbiamo sempre avuto un rapporto difficile. Figlia del primo matrimonio. Lei si é sposata e il nuovo marito era un violento con me e con lei. Per 10 anni ho subito botte.e lei, vittima come me, solo che io ero una bambina avevo solo 7 anni.. Le ho rinfacciato sempre di Jon avermi difeso, protetto..
Lei un carattere debole, io forte e ribelle.
Sono sempre stata super critica con lei. Ogni cosa era una lite. Perché io non sono mai riuscita a tenermi nulla, ho i nervi facilissimi..
Cerco di venire al dunque. Io sono la maggiore di 3 sorelle. Ho sempre visto le enormi differenze tra noi, loro coccolare, io ignorata (ed era davvero così lo notavo anche persone esterne) e questo mi faceva infuriare.. L ho odiata a volte. L ho odiata per tutti gli abbracci mancati, per l'amore che volevo anche io..
La più piccola poi super coccolata, quando poi si é rivelata una grande stronza. Vi cito solo che quando mamma stava male lei stava tutto il giorno fuori casa a farsi gli affari suoi. Ma no lei era la sua piccoletta. Anche se nemmeno in hospice veniva, nemmeno al funerale.
Poi me ne sono andata di casa, e li le cose sono un po' migliorate, non vivere insieme ci ha aiutato.
Per anni un po' di calma piatta..
Poi rimango incita e lei é impazzita di felicità, io con lei era bello vederla così per me, solo per me. Eravamo complici. Poi arriva il parto e lei per la prima volta mi ha detto che mi voleva bene e che lei era qui solo per noi.
Insomma andava tutto a meraviglia. Finché a settembre 2016 scopriamo il tumore, metastasi..
Lei nel giro di un mese non riesce a muoversi dal letto. Io mi trasferisco da lei. Ma con un bimbo di 6 mesi sono di aiuto ma non molto. E lei che fa? Si lamenta con tutti di me. Che sono una figlia di merda che Jon la aiuta. Sto zitta, non litigo ma torno a casa mia. Se ne occupasse mia sorella con il nuovo compagno.
Poi arriva novembre. E viene ricoverata in hospice.
Praticamente mi sono trasferita li. Ma lei continuava a lamentarsi di me. Così sono sbottato anche li, ho discusso con lei morente su quel letto. Ma stavolta sono rimasta..
Insomma sono stata una figlia di merda. Ho litigato, discusso, e non gli ho detto che l'amavo, mai! Nemmeno in quel letto
Non l'ho abbracciata
La mia mente non lo sapeva che stava morendo, anche se era palese, anche se me lo dicevano i medici.
Il mio cuore non voleva ammettere che restava poco.. E io l'ho saputa abbracciare solo da morta, solo da morta gli ho detto che l'amavo.
Non riesco a non pensare a cosa ho fatto, che dovevo stare zitta più volte, non dare in escandescenza.. Dovevo capire di più..
Forse lei vedeva in me una forza che lei non aveva, e pensava che io non avevo bisogno di amore come le mie sorelle, oppure ero troppo critica io non so, so soltanto che vorrei tornare indietro per dirle tante cose..
Scusate il papiro. Ma certi giorni sono difficili davvero