Adenocarcinoma polmonare IV stadio
Inviato: sab 17 mar 2018, 11:32
Salve a tutti, vi leggo già da un po' e oggi ho deciso di iscrivermi. Da ottobre 2017 mia mamma ha iniziato a lamentare dolore al bacino e alla schiena. Dopo svariati tentativi con iniezioni di cortisone, le fanno una tac e da lì ha inizio tutto. Le diagnosticano un adenocarcinoma polmonare al IV 13.2 sul polmone, metastatico al fegato (12.8), rachide (L1-L2) e regione pelvica con grande interessamento all'osso sacro.
Noi siamo della provincia di Lecce ma lei è stata seguita all'istituto nazionale a Milano. Ad ora non le hanno somministrato nulla se non un ciclo di radio per le metastasi a schiena e bacino.
Martedì hanno avuto la "buona" notizia del gene mutato EGFR e l'oncologo ha detto che nonostante la situazione sia grave, questo tipo di tumore reagisce bene alla chemio. Inoltre le hanno proposto di partecipare a una sperimentazione per cui prenderebbe Tarceva tutti i giorni per bocca e ogni 21giorni le inietterebbero un altro farmaco sperimentale (bevacizumab). Io purtroppo non la sto vivendo in prima persona poiché vivo a Londra per lavoro e sono riuscita ad andare un paio di giorni a Milano quando le hanno detto che tipo di cancro fosse. La dottoressa non mi è sembrata rassicurante poiché mi disse che era comunque un tumore metastatico..ora quest'altro oncologo del team polmonare sembra li abbia riassicurati. In soldoni c'è qualcuno che abbia avuto un'esperienza simile?
Mia mamma ha solo 53 anni e ha fumato pochissimo in vita sua, non me ne capacito. In più la vivo malissimo perché sono qui e non riesco ancora a decifrare la gravità della cosa anche perché quando l'ho vista 2 settimane fa mi è sembrata normale, si stanca solo molto più facilmente.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi risponderà
Noi siamo della provincia di Lecce ma lei è stata seguita all'istituto nazionale a Milano. Ad ora non le hanno somministrato nulla se non un ciclo di radio per le metastasi a schiena e bacino.
Martedì hanno avuto la "buona" notizia del gene mutato EGFR e l'oncologo ha detto che nonostante la situazione sia grave, questo tipo di tumore reagisce bene alla chemio. Inoltre le hanno proposto di partecipare a una sperimentazione per cui prenderebbe Tarceva tutti i giorni per bocca e ogni 21giorni le inietterebbero un altro farmaco sperimentale (bevacizumab). Io purtroppo non la sto vivendo in prima persona poiché vivo a Londra per lavoro e sono riuscita ad andare un paio di giorni a Milano quando le hanno detto che tipo di cancro fosse. La dottoressa non mi è sembrata rassicurante poiché mi disse che era comunque un tumore metastatico..ora quest'altro oncologo del team polmonare sembra li abbia riassicurati. In soldoni c'è qualcuno che abbia avuto un'esperienza simile?
Mia mamma ha solo 53 anni e ha fumato pochissimo in vita sua, non me ne capacito. In più la vivo malissimo perché sono qui e non riesco ancora a decifrare la gravità della cosa anche perché quando l'ho vista 2 settimane fa mi è sembrata normale, si stanca solo molto più facilmente.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi risponderà