Diagnosi all'ultimo "minuto"
Inviato: mar 20 mar 2018, 15:49
Leggo assiduamente il forum, trovo conforto e tante persone che vivono una storia terribile, quasi irreale...le stesse persone che possono capire, perchè solo chi ci è passato, purtroppo puo' capire...
Tutto ha inizio a fine novembre 2017, mio marito si sveglia un mattino con dolore alla zona cervicale, sara' una brutta postura nel dormire? Un colpo di freddo? Bene andiamo dal medico che gli prescrive il classico anti infiammatorio e miorilassante. Passa e per qualche giorno di beneficio, poi di nuovo stesso dolore, lo vede un fisiatra e stavolta dice che è una contrattura che si risolve con qualche manovra. Poco prima di Natale, mal di schiena e dolori cervicali, un nuovo sintomo mal di testa frontale di nuovo anti infiammatori...mangia poco, solo minestrina, tutto questo non mi piace, e anche se il medico di base mi rassicura dicendo che l' inappetenza, il mal di testa sono conseguenze della cervicalgia, questa cosa non mi piace. Poi cresce una "ciste" frontale e l' occhio destro è un po' socchiuso...il medico è sempre rassicurante...non è niente di che...
Mio marito sportivo, non fumatore, esami del sangue fatti agli inizi di settembre perfetti...io insisto per rifarli e associare qualche indagine.
Ebbene agli inizi di gennaio 2018, fa gli esami sangue, tac encefalica e rx torace...un disastro...gli esami con valori sballati, lesioni polmonari ed encefaliche, com'è possibile? Cos'è successo? Ricovero immediato il 10 gennaio, ogni giorno che passava il suo stato fisico declinava, i mal di testa fortissimi controllati dal cortisone e dal mannitolo e ovviamente dalla morfina. Eseguono biopsia al polmone e alla ciste in testa...aspettiamo gli esiti, lui è sempre piu' debole, non mangia nulla, viene nutrito con una sacca iperproteica, perde parecchio peso, ma questi dannati esiti non arrivano...non sanno che tipo di tumore sia, bisogna aspettare, o meglio non ci hanno mai detto nulla in modo chiaro. Il 25 gennaio alle 19.30 ci chiama un medico e ci informa che si tratta di un adenocarcinoma IV stadio primario al polmone con metastasi encefaliche, surrene e ossee.
M;a com' è possibile? A capodanno siamo andati assieme a far la spesa per il cenone, guidava lui, camminava...ed ora è in un letto d'ospedale, incurabile?
L'amore della mia vita si stava spegnendo, non parlava piu', gli parlavo di noi, dei nostri figli, lui stringeva debolmente la mano con gli occhi chiusi. L'ultima notte l 'abbiamo passata noi quattro, accarezzandolo e parlandogli dolcemente, in quella cameretta a letto singolo che lo avevano trasferito per avere un po' d'intimita' con la sua famiglia. Si è spento il 26 gennaio di prima mattina, con noi vicino, come sempre.
Non ho parole, sono sconvolta, anche i miei ragazzi sono basiti...non ce ne facciamo una ragione. Ma come puo' un male schifoso cosi' distruggere una persona in cosi' poco tempo? Senza sintomi, senza possibilita' di tentare una cura? Ma se fino a novembre correva due ore al giorno com' è possibile?
Scusate se ho scritto cosi' tanto, ma ho cosi' un vuoto! Non mi sembra nemmeno che non ci sia piu', a volte penso che devo raccontargli qualcosa del mio lavoro e poi...ricordo che non posso...mi rimane la sua maglia, l' ultima che indossava prima del ricovero, è ancora intrisa del suo profumo, ogni tanto l' annuso, metto le maniche attorno a me...una sciocca illusione. Grazie per avermi letto...sono disperata, ho un vuoto enorme.
Tutto ha inizio a fine novembre 2017, mio marito si sveglia un mattino con dolore alla zona cervicale, sara' una brutta postura nel dormire? Un colpo di freddo? Bene andiamo dal medico che gli prescrive il classico anti infiammatorio e miorilassante. Passa e per qualche giorno di beneficio, poi di nuovo stesso dolore, lo vede un fisiatra e stavolta dice che è una contrattura che si risolve con qualche manovra. Poco prima di Natale, mal di schiena e dolori cervicali, un nuovo sintomo mal di testa frontale di nuovo anti infiammatori...mangia poco, solo minestrina, tutto questo non mi piace, e anche se il medico di base mi rassicura dicendo che l' inappetenza, il mal di testa sono conseguenze della cervicalgia, questa cosa non mi piace. Poi cresce una "ciste" frontale e l' occhio destro è un po' socchiuso...il medico è sempre rassicurante...non è niente di che...
Mio marito sportivo, non fumatore, esami del sangue fatti agli inizi di settembre perfetti...io insisto per rifarli e associare qualche indagine.
Ebbene agli inizi di gennaio 2018, fa gli esami sangue, tac encefalica e rx torace...un disastro...gli esami con valori sballati, lesioni polmonari ed encefaliche, com'è possibile? Cos'è successo? Ricovero immediato il 10 gennaio, ogni giorno che passava il suo stato fisico declinava, i mal di testa fortissimi controllati dal cortisone e dal mannitolo e ovviamente dalla morfina. Eseguono biopsia al polmone e alla ciste in testa...aspettiamo gli esiti, lui è sempre piu' debole, non mangia nulla, viene nutrito con una sacca iperproteica, perde parecchio peso, ma questi dannati esiti non arrivano...non sanno che tipo di tumore sia, bisogna aspettare, o meglio non ci hanno mai detto nulla in modo chiaro. Il 25 gennaio alle 19.30 ci chiama un medico e ci informa che si tratta di un adenocarcinoma IV stadio primario al polmone con metastasi encefaliche, surrene e ossee.
M;a com' è possibile? A capodanno siamo andati assieme a far la spesa per il cenone, guidava lui, camminava...ed ora è in un letto d'ospedale, incurabile?
L'amore della mia vita si stava spegnendo, non parlava piu', gli parlavo di noi, dei nostri figli, lui stringeva debolmente la mano con gli occhi chiusi. L'ultima notte l 'abbiamo passata noi quattro, accarezzandolo e parlandogli dolcemente, in quella cameretta a letto singolo che lo avevano trasferito per avere un po' d'intimita' con la sua famiglia. Si è spento il 26 gennaio di prima mattina, con noi vicino, come sempre.
Non ho parole, sono sconvolta, anche i miei ragazzi sono basiti...non ce ne facciamo una ragione. Ma come puo' un male schifoso cosi' distruggere una persona in cosi' poco tempo? Senza sintomi, senza possibilita' di tentare una cura? Ma se fino a novembre correva due ore al giorno com' è possibile?
Scusate se ho scritto cosi' tanto, ma ho cosi' un vuoto! Non mi sembra nemmeno che non ci sia piu', a volte penso che devo raccontargli qualcosa del mio lavoro e poi...ricordo che non posso...mi rimane la sua maglia, l' ultima che indossava prima del ricovero, è ancora intrisa del suo profumo, ogni tanto l' annuso, metto le maniche attorno a me...una sciocca illusione. Grazie per avermi letto...sono disperata, ho un vuoto enorme.