Ileostomia papà
Inviato: mer 4 apr 2018, 18:04
buonasera, sono nuovo e porto la mia testimonianza su mio papà. E' stato benissimo fino all'anno scorso ma all'improvviso ha avuto un dolore all'addome e periodicamente vomitava. Il medico diceva che era sindrome del colon irritabile da trattare con 2 prodotti che facevano un effetto positivo. Ad inizio 2017 i dolori ed il vomito continuavano e il medico diceva che era una cosa lunga da "guarire". però appetito ne aveva e faceva le sue cose in giro normalmente ma poi ha iniziato a perdere peso e parecchio. Improvvisamente sono gonfiate caviglie e gambe e abbiamo fatto una visita cardiologica x vedere se il cuore era scompensato ma era tutto ok. Le gambe si sono poi improvvisamente sgonfiate da sole, ma lui non era in forma. Nella notte del 9 Agosto scorso è subentrato un ictus e portato in ospedale si era però ripreso. dagli esami fatti però risultava emoglobina bassissima e facendo una tac è stato scoperto un tumore al colon,precisione della fessura splenica con metastasi al fegato risolta in modo palliattivo con una ileostomia. fatto 6 trasfusione di sangue però dopo 15 giorni tornato a casa e stava bene seppur non camminava e si muoveva in carrozzina però mangiava con appetito e stava bene. era seguito dalle cure palliattive che una o due volte a settimana venivano in casa a seguirlo. Io non ho più dormito in un letto dal momento del suo ricovero,o ero in ospedale e dopo a casa stavo rannicchiato su un divano vicino a lui. Ha avuto tre volte il prolasso della stomia ma si era deciso di non operarlo,l'importante che la ferita non diventasse nera ed infatti sempre bella rosea. E' stato bene fino alla fine di gennaio scorso quando improvvisamente è arrivata la febbre a 38 e un pochino di tosse,hanno detto che era influenza. Prescritto antibiotici per una settimana ma la situazione è precipitata in 2 giorni e mi pare francamente impossibile che la malattia abbia avuto una corsa simile. Il 2 Febbraio faceva ancora le sue cose seppur stando a letto ma ha iniziato a dormicchiare e calare appetito. Sembrava avesse il raffreddore ed allora ho preso lo spray ma neinte da fare,così come anche i lavaggi nasali come i bimbi piccoli. Il problema era il respiro che era affannato improvvisamente e non un raffreddore. La sera del 8 febbraio ha cambiato espressione,spalancato occhi e bocca e respiro affannato e così anche la notte. Il giorno successivo, il 9 febbraio mi sono spaventato moltissimo e alle 6.30 ho chiamato le cure palliattive che sono subito arrivati con medico di famiglia e gli hanno messo un elastometro alla gambe e fatto un tranquillante dicendomi che bastava per 2 giorni ma difficilmente sarebbe arrivato a sera e se ne sono andati. Io stavo vicino a lui tenendolo x mano,accarezzandolo e baciandolo e lui alle 8 del 9 febbraio scorso mi ha lasciato. le infermiere gli facevano gli auguri con le lacrime agli occhi perché in quello stesso giorno era il suo Compleanno. Non so darmi pace ed ho mille rimorsi anche se gli ho fatto utto e vorrei essermi ammalato al suo posto. Mi scuso se mi sono dilungato, ma papà...è papà...