Rinunciare ai propri progetti?
Inviato: mer 11 apr 2018, 14:19
Salve a tutti, sono nuova in questo forum e vi chiedo cortesemente un consiglio.
Ho un fidanzato da una decina d'anni, l'anno scorso abbiamo deciso di sposarci visto che aveva trovato finalmente un lavoro stabile e duraturo. Lui vive con me, mentre la madre e la sorella vivono in un'altra regione molto lontana dalla nostra. Poco dopo aver deciso di sposarci abbiamo scoperto che a sua sorella è stato diagnosticato un cancro all'utero di IV grado ma nessuno lasciava trasparire nulla, sembrava andare tutto per il meglio, quindi abbiamo deciso di continuare con i preparativi per le nozze.
Abbiamo chiesto più volte a sua madre se fosse il caso o meno di andare avanti e, per tutta risposta ci è stato detto "Certo, la vita va avanti".
Mancano solo due mesi alle nozze e abbiamo deciso di annullare tutto. La situazione della sorella è notevolmente peggiorata dopo l'operazione. Il mio compagno ha deciso che si vuole licenziare per tornare dalla sorella e passare con lei il poco tempo rimastole e anche per essere di supporto a sua madre.
Io sono molto arrabbiata e confusa e triste.
Aveva un lavoro sicuro, siamo giovani e ci stavamo affacciando alla vita. Abbiamo fatto molti sacrifici per poterci sposare, stavamo costruendo il nostro futuro. Mi sembra che ora non sia servito a nulla. Una volta che la sorella non ci sarà più e sarà passato il primo periodo di dolore, che ne sarà di noi? È giusto che lui torni a casa e che rimanga per sempre con sua madre oltretutto in una regione dove non c'è lavoro né per me né per lui? Mi sembra che lui stia perdendo l'occasione della sua vita, che stiamo perdendo l'occasione di essere felici. È giustissimo che lui vada dalla sorella e dalla madre, ma che senso ha mollare un lavoro stabile e una vita tranquilla per tornare in un posto dove non c'è lavoro per nessuno dei due? La madre non gli dice nulla, anzi, lei VUOLE che il figlio torni da lei e non lo lascia crescere, né essere indipendente. Temo che un domani lui possa avere dei grossi rimorsi al riguardo. Come posso parlargli senza ferirlo in un momento così delicato? Come posso fargli capire che il lavoro lo salverà dalla perdita della sorella? Come posso fargli capire che deve pensare al suo, al nostro futuro? Mia suocera mi sembra così egoista...
Grazie a tutti.
Ho un fidanzato da una decina d'anni, l'anno scorso abbiamo deciso di sposarci visto che aveva trovato finalmente un lavoro stabile e duraturo. Lui vive con me, mentre la madre e la sorella vivono in un'altra regione molto lontana dalla nostra. Poco dopo aver deciso di sposarci abbiamo scoperto che a sua sorella è stato diagnosticato un cancro all'utero di IV grado ma nessuno lasciava trasparire nulla, sembrava andare tutto per il meglio, quindi abbiamo deciso di continuare con i preparativi per le nozze.
Abbiamo chiesto più volte a sua madre se fosse il caso o meno di andare avanti e, per tutta risposta ci è stato detto "Certo, la vita va avanti".
Mancano solo due mesi alle nozze e abbiamo deciso di annullare tutto. La situazione della sorella è notevolmente peggiorata dopo l'operazione. Il mio compagno ha deciso che si vuole licenziare per tornare dalla sorella e passare con lei il poco tempo rimastole e anche per essere di supporto a sua madre.
Io sono molto arrabbiata e confusa e triste.
Aveva un lavoro sicuro, siamo giovani e ci stavamo affacciando alla vita. Abbiamo fatto molti sacrifici per poterci sposare, stavamo costruendo il nostro futuro. Mi sembra che ora non sia servito a nulla. Una volta che la sorella non ci sarà più e sarà passato il primo periodo di dolore, che ne sarà di noi? È giusto che lui torni a casa e che rimanga per sempre con sua madre oltretutto in una regione dove non c'è lavoro né per me né per lui? Mi sembra che lui stia perdendo l'occasione della sua vita, che stiamo perdendo l'occasione di essere felici. È giustissimo che lui vada dalla sorella e dalla madre, ma che senso ha mollare un lavoro stabile e una vita tranquilla per tornare in un posto dove non c'è lavoro per nessuno dei due? La madre non gli dice nulla, anzi, lei VUOLE che il figlio torni da lei e non lo lascia crescere, né essere indipendente. Temo che un domani lui possa avere dei grossi rimorsi al riguardo. Come posso parlargli senza ferirlo in un momento così delicato? Come posso fargli capire che il lavoro lo salverà dalla perdita della sorella? Come posso fargli capire che deve pensare al suo, al nostro futuro? Mia suocera mi sembra così egoista...
Grazie a tutti.