rapportarsi con un malato
Inviato: lun 7 mag 2018, 15:26
Buongiorno a tutti,
Vi chiedo scusa per il tempo che vi ruberò ma ho bisogno di un consiglio. A una mia collega è stato da poco diagnosticato un cancro. Siamo amiche, ma non strettissime, nel senso che se ci incontriamo facciamo volentieri due parole ed è gia capitato di uscire con altri colleghi a bere qualcosa, siamo in buoni rapporti, insomma, anche se non ci frequentiamo molto fuori dal lavoro. Lei ha confidato a me e ad un’altra collega la malattia, in questi giorni era in ospedale e ci siamo sentite via messaggio, le solite cose di incoraggiamento e di ‘se hai bisogno sono qui’. Ora ho saputo dal mio capo che a breve incomincerà la chemio, e mi chiedo come dovrei rapportarmi. Vale a dire, dero offrirmi di andarla a trovare o sarebbe più un fastidio che altro per lei? Le voglio bene e vorrei fare quello che posso per lei senza però sembrare o essere invadente. Trovare insomma la giusta via di mezzo per esserle vicino senza asfissiarla.
Grazie a tutti, ogni consiglio sarà prezioso.
Vi chiedo scusa per il tempo che vi ruberò ma ho bisogno di un consiglio. A una mia collega è stato da poco diagnosticato un cancro. Siamo amiche, ma non strettissime, nel senso che se ci incontriamo facciamo volentieri due parole ed è gia capitato di uscire con altri colleghi a bere qualcosa, siamo in buoni rapporti, insomma, anche se non ci frequentiamo molto fuori dal lavoro. Lei ha confidato a me e ad un’altra collega la malattia, in questi giorni era in ospedale e ci siamo sentite via messaggio, le solite cose di incoraggiamento e di ‘se hai bisogno sono qui’. Ora ho saputo dal mio capo che a breve incomincerà la chemio, e mi chiedo come dovrei rapportarmi. Vale a dire, dero offrirmi di andarla a trovare o sarebbe più un fastidio che altro per lei? Le voglio bene e vorrei fare quello che posso per lei senza però sembrare o essere invadente. Trovare insomma la giusta via di mezzo per esserle vicino senza asfissiarla.
Grazie a tutti, ogni consiglio sarà prezioso.