Aimac - Forum sul tumore

Ciao a tutti,
mi chiamo Stefania, ho 25 anni, e purtroppo il 27 gennaio 2018 ho visto mia madre morire in un hospice a causa della malattia che l'ha colpita non molto tempo fa.
Mi ero iscritta da un po' al forum e vi ho letto tanto, ma ho commentato poco e ho parlato poco di me...sapete, pensavo di farcela, di essere forte, ma dopo un'iniziale tranquillità, dovuta al fatto che finalmente, dopo due lunghi anni di agonia aveva smesso di soffrire, adesso mi sento logorare dentro, sento solo la sua mancanza, ripenso ai dolori, alla malattia, a quanto è stata male, a quanto mi manchi giornalmente nella mia vita...e sento il bisogno di condividere tutto questo con voi, con chi purtroppo può capirmi.
Non riesco ad accettare che lei non ci sia più, di non poterla più abbracciare, parlare con lei, confidarmi, mi manca in ogni piccola cosa che facevamo insieme.
Come si fa ad andare avanti?

Si va avanti, si lavora,si dorme, si cammina, si sopravvive, si festeggia il Natale, la Pasqua, i compleanni. Ma la mente spesso pensa a loro!!! Ogni momento e ogni secondo. Mio padre mi manca tantissimo!!! Vorrei fosse ancora con me, che tutto quello che è successo fosse solo un sogno!!! Ma purtroppo non lo è!! E allora che si fa? La mente ricorda ma noi dobbiamo andare avanti, per noi e per i nostri cari, quelli ancora vivi e quelli che non ci sono più. Fatti travolgere dalla routine, gioisci delle piccole cose e pensa che tua madre non vorrebbe vederti triste. Ti mando un forte abbraccio

Ciao Stefania
La tua mamma é morta lo stesso giorno e anno della mia ...
E lo sai..sarebbe stato il compleanno del mio papà..anche lui portato via dal cancro anni fa..
Ti capisco io cammino e vivo ogni giorno perché ho due figli. Solo per loro. Nipoti che mio padre non ha visto e che mia mamma adorava.
Accanto a me c'è una voragine. È il vuoto che ha lasciato lei. Ma non ho smesso di amare la vita sebbene sia dolorosa in questo momento.
Come mi hanno insegnato loro mamma e papà
Stefy ti sono tanto vicina!!

Cara Stefania,
si va avanti giorno per giorno, un passettino alla volta. Per me il 5 agosto sarà un anno senza la mia mammona...è dura, non ti voglio mentire, ma arriveranno giorni in cui riuscirai ad essere spensierata, in maniera del tutto inaspettata, e giorni che piangerai senza capire perchè...ma spero che piano piano ce la faremo tutti...le nostre mamme e i nostri papà ci hanno insegnato il coraggio, è la loro eredità, e come dice bene Elegra ci hanno insegnato ad amare la vita, per quanto dolorosa a volte possa essere.
Un abbraccio forte
Barbara

Grazie a tutti per le vostre risposte!
Amo immensamente la vita, e sogno di viverla pienamente realizzando i miei sogni e condividendola a lungo con mio padre e il mio compagno.
Ma devo ammettere che per ora ogni passo avanti compiuto per arrivare a questi traguardi è molto più difficile senza di lei, la mamma è davvero unica e di grande supporto, ed è doloso perché non posso condividere più nulla con lei....
Non sapete quanto sognasse di essere presente il giorno della mia laurea, teneva più a questo obbiettivo che al matrimonio per fortuna, e ogni esame che supero, da un lato mi riempie di gioia, dall'altro mi rattrista immensamente perché so che in quel giorno così importante non ci sarà. Vi sembrerà stupido, ma ad ogni esame era lei che avvisavo appena finivo, tornavo a casa e uscivamo insieme, ogni post esame era una festa tutta nostra.
E poi la routine....la routine è quella che mi frega, perché studio Medicina e in ogni materia si parla di tumore, di hospice, di paziente oncologico, ed iniziano i sensi di colpa, perché magari se fossi stata più scrupolosa, se fossi stata avanti negli studi, probabilmente avrei potuto aiutarla di più, arrivare alla diagnosi prima e lei sarebbe ancora qui. A volte penso che sia morta per colpa mia, perché non sono stata in grado di far valere i miei sospetti e ho dato ascolto a medici già affermati.

Non si va avanti. Non più. Si tenta di arrivare a fine giornata ogni maledettissimo giorno che passa. Sono passati due mesi e la mia vita non è più la stessa e non lo sarà mai più. Io personalmente sono seguita da uno psicologo. Ma la vedo dura uscire dal tunnel. Ti sono vicina.

Forza Hina!!! ti abbraccio forte...un passettino alla volta!

Mia mamma si è spenta ieri in casa, avevo attivato assistenza domiciliare la situazione polmonare si è compromessa nel giro di 2 giorni mi manca tantissimo sento di cadere in una spirale di vuoto e poi avrò fatto la cosa giusta con assistenza domiciliare? Stanotte dormo sola con l ansia

Dalila, ho risposto anche all'altro post. Certo che hai fatto bene ad attivare l'assistenza domiciliare, pensavi forse di potercela fare da sola a fronteggiare una cosa così grande? Non darti colpe che non hai, avrai sicuramente fatto tutto il possibile.
Purtroppo questa malattia lascia sul suo cammino ancora troppe vittime e tanti familiari che rimangono sgomenti e smarriti.
Se hai bisogno siamo qui, un abbraccissimo

Salve Dalila ,
purtroppo in questi tristi momenti troppe
parole non servono....
Un abbraccio ti arrivi per farti sentire meno sola...