La risposta di Raffaella Spano a Nadia Toffa
Inviato: gio 27 set 2018, 13:07
Lettera aperta a Nadia Toffa
Cara Nadia,
due cose decisamente importanti:
- Il cancro non è un dono
- Io non ho il cancro, mio marito si.
Era nata la nostra piccolina da soli 3 giorni quando il cancro al cervello ha deciso che sarebbe stato con noi per molto tempo. E tante cose abbiamo pensato ma che fosse un dono no, questo mai. Succedeva 7 anni fa.
Ti seguo da sempre e ho pregato per te quando tutto è iniziato…e ancora prego!
Hai sfornato consigli di ogni tipo “perché tu eri guarita” e se ce l’avevi fatta tu potevano farcela tutti! “guardatevi allo specchio e sorridete”
Cara Nadia, qui c’è gente che combatte il cancro da anni, ogni giorno, senza sosta e senza ferie. Sorridere?
Sono pochi mesi che sei dentro a sta merda e scrivi un libro perché il cancro è un dono?
Mo’ te lo spiego io cos’è il cancro e perché non è un dono…ma soprattutto ti spiego perché col cancro non si vince.
Dopo anni di lotta può succedere che il medico ti dica “abbiamo vinto…lei ha sconfitto il cancro ora è salvo” Grazie! Quindi adesso facciamo un salto nel passato e mi fai rivivere tutti i momenti che ho perso perché ero in ospedale, tutte le notti che non ho dormito perché i pensieri erano troppo rumorosi, adesso torniamo indietro e mi fai giocare con mia figlia sul quel tappeto tanto morbido che non mi ricordo più che fine ha fatto?
Torniamo indietro a vedere cosa avrei fatto quel giorno se non fosse arrivata una crisi epilettica a fermarmi?
Già che ci siamo mi ridai i ricordi che ho perso a causa di quelle amnesie temporali che mi hanno colpito per tutto questo tempo?
E i due interventi al cervello? Dimentichiamo anche quelli? Togliamo le cicatrici, ridiamo forma al mio viso perché tanto il cancro l’ho sconfitto?
NO!
No, perché dal cancro nella migliore delle ipotesi guarisci ma non hai vinto, cara Nadia il cancro ti toglie tutto, il cancro è una guerra in casa: potrai anche vincere ma intorno a te resteranno solo macerie.
E nella peggiore delle ipotesi? No va bhe in quel caso “sorridi” tanto Nadia Toffa ha detto che il cancro è un dono.
Bhe…vieni tu a spiegarglielo a mio marito questo dono? No perché noi ci abbiamo riso sopra, l’abbiamo odiato, l’abbiamo sbeffeggiato, l’abbiamo negato e poi di nuovo l‘abbiamo preso per il culo ma mai, mai una volta abbiamo pensato “caspita ho il cancro…che fortuna!”.
Mia figlia è un dono, la mia famiglia, ogni giorno che riusciamo a vivere insieme è un dono, non il cancro cazzo!
Poi lo pensi davvero? Siamo tutti contenti per te ma abbi almeno il rispetto, proprio tu che sei seguita da milioni di persone, di non prenderti gioco di noi, perché qui c’è gente che non solo sta guerra la sta combattendo in casa ma è probabile che manco la vinca!
Detto questo, ti auguro ogni bene, ogni sorriso, ogni dono del mondo!
Con affetto
Raffaella
Ps. Non avrà scritto un libro, forse non vincerà la sua guerra, e magari stasera tornando a casa non si ricorderà cos’ha fatto ieri ma mio marito…mio marito...lui si che è un figo pazzesco…lui si che è un dono!
Cara Nadia,
due cose decisamente importanti:
- Il cancro non è un dono
- Io non ho il cancro, mio marito si.
Era nata la nostra piccolina da soli 3 giorni quando il cancro al cervello ha deciso che sarebbe stato con noi per molto tempo. E tante cose abbiamo pensato ma che fosse un dono no, questo mai. Succedeva 7 anni fa.
Ti seguo da sempre e ho pregato per te quando tutto è iniziato…e ancora prego!
Hai sfornato consigli di ogni tipo “perché tu eri guarita” e se ce l’avevi fatta tu potevano farcela tutti! “guardatevi allo specchio e sorridete”
Cara Nadia, qui c’è gente che combatte il cancro da anni, ogni giorno, senza sosta e senza ferie. Sorridere?
Sono pochi mesi che sei dentro a sta merda e scrivi un libro perché il cancro è un dono?
Mo’ te lo spiego io cos’è il cancro e perché non è un dono…ma soprattutto ti spiego perché col cancro non si vince.
Dopo anni di lotta può succedere che il medico ti dica “abbiamo vinto…lei ha sconfitto il cancro ora è salvo” Grazie! Quindi adesso facciamo un salto nel passato e mi fai rivivere tutti i momenti che ho perso perché ero in ospedale, tutte le notti che non ho dormito perché i pensieri erano troppo rumorosi, adesso torniamo indietro e mi fai giocare con mia figlia sul quel tappeto tanto morbido che non mi ricordo più che fine ha fatto?
Torniamo indietro a vedere cosa avrei fatto quel giorno se non fosse arrivata una crisi epilettica a fermarmi?
Già che ci siamo mi ridai i ricordi che ho perso a causa di quelle amnesie temporali che mi hanno colpito per tutto questo tempo?
E i due interventi al cervello? Dimentichiamo anche quelli? Togliamo le cicatrici, ridiamo forma al mio viso perché tanto il cancro l’ho sconfitto?
NO!
No, perché dal cancro nella migliore delle ipotesi guarisci ma non hai vinto, cara Nadia il cancro ti toglie tutto, il cancro è una guerra in casa: potrai anche vincere ma intorno a te resteranno solo macerie.
E nella peggiore delle ipotesi? No va bhe in quel caso “sorridi” tanto Nadia Toffa ha detto che il cancro è un dono.
Bhe…vieni tu a spiegarglielo a mio marito questo dono? No perché noi ci abbiamo riso sopra, l’abbiamo odiato, l’abbiamo sbeffeggiato, l’abbiamo negato e poi di nuovo l‘abbiamo preso per il culo ma mai, mai una volta abbiamo pensato “caspita ho il cancro…che fortuna!”.
Mia figlia è un dono, la mia famiglia, ogni giorno che riusciamo a vivere insieme è un dono, non il cancro cazzo!
Poi lo pensi davvero? Siamo tutti contenti per te ma abbi almeno il rispetto, proprio tu che sei seguita da milioni di persone, di non prenderti gioco di noi, perché qui c’è gente che non solo sta guerra la sta combattendo in casa ma è probabile che manco la vinca!
Detto questo, ti auguro ogni bene, ogni sorriso, ogni dono del mondo!
Con affetto
Raffaella
Ps. Non avrà scritto un libro, forse non vincerà la sua guerra, e magari stasera tornando a casa non si ricorderà cos’ha fatto ieri ma mio marito…mio marito...lui si che è un figo pazzesco…lui si che è un dono!