Aimac - Forum sul tumore

Ho mia nonna, ma praticamente devo dare un occhio anche a lei. Lei ha un tumore al seno, ma con la terapia orale è sotto controllo, ma di testa sta partendo. Mio zio aiuta mia mamma negli spostamenti ma non è affidabile; ha il vizio di bere ed è sempre in giro. I miei parenti paterni sono distanti e problematici, mi ci sono distanziata con il tempo per le troppe faide familiari. Ho una mano da un'amica di mia mamma e dalla famiglia del mio "ragazzo", che mi tratta come una figlia. Principalmente ho queste persone.

Caio Eli.
Bella domanda ! Da quello che scrivi sembra che stai facendo tantissimo per lei e per te tenendo conto anche della tua età. Brava !
Io ci sono passata con il mio papà. Come si accetta ? Bella domanda. Già da quello che stai affrontando in questo periodo ti starai rendendo conto che le difficoltà fanno uscire fuori tanto dolore e tanta forza, una forza che non immaginavo di avere.
Non sappiamo quando quel "poi" arriverà , pensarci e temerlo è normale, come è normale la paura di rimanere sola. Ma la vita, per quanto difficile è adesso, la tua mamma è qui con te ed ha bisogno di te.
Per il dopo posso solo dirti che loro, i nostri genitori, ci amano e ci hanno amato tanto per insegnarci a fare lo stesso con noi stessi, sempre, anche quando non ci saranno più. Da quel momento in poi non dobbiamo smettere di ricordarcelo ancora più di prima affinché di tutto quello che ci hanno dato non venga sprecato nulla, neanche una briciola. Il loro amore, le loro attenzioni e premure devono continuare ad essere la nostra riserva infinita di benzina per andare avanti anche strisciando e cadendo, anche quando vorremmo mollare e il dolore sarà lancinante.
Lo dobbiamo a loro e a noi.
Io cerco di ricordarmelo ogni giorno e nel mio piccolo posso solo dirti che quando vorrai parlare su questo forum io ci sono, e ci sono tante belle persone pronte ad ascoltarti e che sanno di cosa parli, cosa senti, perché ci sono passate o ci stanno passando.
Cerca di non isolarti, fai tutto quello che puoi di sano per non sentirti ed essere sola. Lo so, facile a dirsi un po' meno a farsi ma la grinta si sente dalle tue parole e ce la farai ! L'amica di tua mamma e la famiglia del tuo ragazzo, è vero, non sono la TUA famiglia ma sono lì per te e per lei e sembra stiano facendo quel che possono, non ti lasceranno sola. Forza! Un abbraccio e non dimenticarti di sfogare, piangere se necessario e prenderti dei piccoli momenti per te, per staccare.

Sei tanto giovane, ma da come scrivi si capisce che sei cresciuta in fretta. Fai luce sugli affetti che sicuramente hai intorno, non familiari, e se sei in assistenza domiciliare potrestichiedere di parlare con uno psicologo. La forza arriva, non so nemmeno io da dove, l'importante è cercare aiuto quando serve. Un grande abbraccio

Amy 3 hai ragione
Il discorso di Anna92,
È pieno di saggezza tutto ciò è frutto di un buon raccolto ed è ciò che un genitore si augura x ogni figlio
Hai ragione in tutto ciò che dici
Anch'io ho un cancro ai polmoni
Cerchiamo di vivere con la massima serenità
Al momento sono in terapia e funziona
Si vive senza pensare al domani
Xche pensarci x stare male e soffrire di più?
La forza il coraggio
Arriva senza che nessuno se ne rende conto
La mia speranza è quella di dare quando meno sofferenza possibile ai miei e a mio marito
Dio sa cosa manda e a chi la manda
A chi ha le spalle forti x poter sopportare
Un bacio

Filomena
Un bacio

Un abbraccio
Buona notte