Per mio padre...non c’è nulla da fare
Inviato: sab 23 feb 2019, 7:53
Buongiorno a tutti,sono iscritta da poco,ma vi leggo spesso da quando a mio padre è stato diagnosticato il male... Ora sembra che siamo arrivati ad un punto in cui dobbiamo solo aspettare, non possiamo fare altro se non intraprendere il percorso delle cure palliative. Io non voglio accettare questo...X me c’e ancora un minimo di speranza, non che guarisca,ma che possa vivere almeno un altro po senza l’effetto degli oppiacei che lo rendono assente,disconnesso...insomma non il papà di prima.
Vi racconto un po’ la storia...circa 6 anni fa gli è stat asportata la vescica per un tumore...un anno fa gli è stato diagnosticato un cancro al rene di 4 grado...asportazione del rene! prima pet fatta dopo 3 mesi era ok...non c’era più nulla!felici come una pasqua... seconda pet fatta a distanza di 3 mesi dalla prima...il crollo.
Una nuova formazione sulle vertebre vicino al rene asportato,e una piccola formazione all’altezza dell’esofago. L’oncologo ci dice che nelle sue condizioni fisiche può fare solo la radio(insufficienza renale e cardiopatico).
Nel frattempo cortisone e antidolorifici...per un po’ sembrava andar bene...anche dall’ultima pet fatta un mese fa sembravano migliori le condizioni...ha fatto altre poche sedute di radio,ma nel frattempo i forti dolori alla schiena sono ricomparsi,tanto da impossibilitarlo a svolgere le attività quotidiane,gambe gonfie,tremore,sonnolenza...ed arriviamo ad oggi. Gli hanno trovato la glicemia altissima...tanto che ha avuto un coma glicemico...ma in cuor mio ho pensato...ok,sistemiamo questa faccenda della glicemia,e poi starà bene visto che la pet è andata bene ed ha fatto altra radio, Ma così non sembra...i medici ci hanno detto che ormai non possiamo più far nulla...se non quella di iniziare il perscorso delle cure palliative attraverso un hospice domicialiare. Questo non riesco ad accettarlo,mi sembra di stare ad anticipare i tempi...lo so che prima o poi si arriverà a quel momento in cui avrà bisogno dell’assistenza,che sarà allettato, ma perché ora?perche non aspettare e vedere Se questa situazione attuale dipenda dalla glicemia...ha già iniziato a prendere un oppiaceo,a basso dosaggio,già accusa gli effetti...tutto questo non può essere rimandato? Sono io che non voglio accettare la realtà?
Scusate se mi sono dilungata un po’ troppo,sono in crisi...non so cosa ci aspetterà,se sarò in grado come figlia,e mamma di 3 bimbi, a gestire la situazione...io che ho paura anche solo delle analisi,sarò in grado di aiutarlo...a dargli le giuste cure e il giusto conforto? Ho paura
Vi racconto un po’ la storia...circa 6 anni fa gli è stat asportata la vescica per un tumore...un anno fa gli è stato diagnosticato un cancro al rene di 4 grado...asportazione del rene! prima pet fatta dopo 3 mesi era ok...non c’era più nulla!felici come una pasqua... seconda pet fatta a distanza di 3 mesi dalla prima...il crollo.
Una nuova formazione sulle vertebre vicino al rene asportato,e una piccola formazione all’altezza dell’esofago. L’oncologo ci dice che nelle sue condizioni fisiche può fare solo la radio(insufficienza renale e cardiopatico).
Nel frattempo cortisone e antidolorifici...per un po’ sembrava andar bene...anche dall’ultima pet fatta un mese fa sembravano migliori le condizioni...ha fatto altre poche sedute di radio,ma nel frattempo i forti dolori alla schiena sono ricomparsi,tanto da impossibilitarlo a svolgere le attività quotidiane,gambe gonfie,tremore,sonnolenza...ed arriviamo ad oggi. Gli hanno trovato la glicemia altissima...tanto che ha avuto un coma glicemico...ma in cuor mio ho pensato...ok,sistemiamo questa faccenda della glicemia,e poi starà bene visto che la pet è andata bene ed ha fatto altra radio, Ma così non sembra...i medici ci hanno detto che ormai non possiamo più far nulla...se non quella di iniziare il perscorso delle cure palliative attraverso un hospice domicialiare. Questo non riesco ad accettarlo,mi sembra di stare ad anticipare i tempi...lo so che prima o poi si arriverà a quel momento in cui avrà bisogno dell’assistenza,che sarà allettato, ma perché ora?perche non aspettare e vedere Se questa situazione attuale dipenda dalla glicemia...ha già iniziato a prendere un oppiaceo,a basso dosaggio,già accusa gli effetti...tutto questo non può essere rimandato? Sono io che non voglio accettare la realtà?
Scusate se mi sono dilungata un po’ troppo,sono in crisi...non so cosa ci aspetterà,se sarò in grado come figlia,e mamma di 3 bimbi, a gestire la situazione...io che ho paura anche solo delle analisi,sarò in grado di aiutarlo...a dargli le giuste cure e il giusto conforto? Ho paura