Come capire se papà ci sta per lasciare?
Inviato: lun 18 mar 2019, 18:21
Ciao a tutti,
frequento questo forum ormai da quasi due anni, esattamente da quando il mio adorato papà ha scoperto di avere un tumore all’esofago inoperabile.
Dopo quasi un anno di chemio e radioterapia, sembrava che l’incubo stesse finalmente per volgere al termine: all’esofago era sparita ogni traccia del tumore, lui aveva ripreso a fare la vita di sempre.
Ma questa serenità è durata un battito di ciglia: qualche mese dopo gli hanno riscontrato una metastasi ossea e sono cominciati i veri dolori.
Dopo mesi di calvario, finalmente abbiamo trovato un medico disposto a fargli la termoablazione con ricostruzione totale della vertebra malata, intervento conclusosi qualche giorno fa. Peccato che, nel frattempo, sia subentrato un grave problema di deglutizione. Quando il fastidio è cominciato, circa un mese e mezzo fa, gli avevano fatto una gastroscopia dalla quale era risultata una brutta candidosi esofagea; i medici ci avevano rassicurato dicendo che, anche dalla tac, non c’erano comunque tracce del tumore primario. Il problema è che la disfagia non è mai passata, nonostante tutte le terapie contro l’infezione, anzi, ad oggi la situazione sta precipitando velocemente: papà non mangia e non beve più da due settimane, ha perso rapidamente 15 kg, non si regge in piedi e vomita muco di continuo. I medici ora dicono che bisognerebbe fare un esame dell’esofago con contrasto da ingerire per via orale, ma questo non è possibile per via della sua impossibilità nel deglutire. Dicono che solo in quel modo si potrebbe capire se sia tornata la “bestia”.
Ora io mi chiedo: perché minimizzare tutto inizialmente? Perché aspettare fino ad arrivare a questo punto e non fargli l’esame un mese fa, quando la situazione non era così drastica? Perché darci delle false speranze sulla base del nulla?
Mi sento presa in giro, sono esausta.
Mia madre è convinta che ormai non ci sia più nulla da fare per papà, ma a noi questo non l’ha detto ancora nessuno. Possibile che si possa venire abbandonati in questo modo? Qualcuno ha avuto esperienze simili? Come ci si accorge se un proprio caro sta per lasciarci? Ci sono dei segnali?
Vi ringrazio infinitamente per avermi ascoltata
frequento questo forum ormai da quasi due anni, esattamente da quando il mio adorato papà ha scoperto di avere un tumore all’esofago inoperabile.
Dopo quasi un anno di chemio e radioterapia, sembrava che l’incubo stesse finalmente per volgere al termine: all’esofago era sparita ogni traccia del tumore, lui aveva ripreso a fare la vita di sempre.
Ma questa serenità è durata un battito di ciglia: qualche mese dopo gli hanno riscontrato una metastasi ossea e sono cominciati i veri dolori.
Dopo mesi di calvario, finalmente abbiamo trovato un medico disposto a fargli la termoablazione con ricostruzione totale della vertebra malata, intervento conclusosi qualche giorno fa. Peccato che, nel frattempo, sia subentrato un grave problema di deglutizione. Quando il fastidio è cominciato, circa un mese e mezzo fa, gli avevano fatto una gastroscopia dalla quale era risultata una brutta candidosi esofagea; i medici ci avevano rassicurato dicendo che, anche dalla tac, non c’erano comunque tracce del tumore primario. Il problema è che la disfagia non è mai passata, nonostante tutte le terapie contro l’infezione, anzi, ad oggi la situazione sta precipitando velocemente: papà non mangia e non beve più da due settimane, ha perso rapidamente 15 kg, non si regge in piedi e vomita muco di continuo. I medici ora dicono che bisognerebbe fare un esame dell’esofago con contrasto da ingerire per via orale, ma questo non è possibile per via della sua impossibilità nel deglutire. Dicono che solo in quel modo si potrebbe capire se sia tornata la “bestia”.
Ora io mi chiedo: perché minimizzare tutto inizialmente? Perché aspettare fino ad arrivare a questo punto e non fargli l’esame un mese fa, quando la situazione non era così drastica? Perché darci delle false speranze sulla base del nulla?
Mi sento presa in giro, sono esausta.
Mia madre è convinta che ormai non ci sia più nulla da fare per papà, ma a noi questo non l’ha detto ancora nessuno. Possibile che si possa venire abbandonati in questo modo? Qualcuno ha avuto esperienze simili? Come ci si accorge se un proprio caro sta per lasciarci? Ci sono dei segnali?
Vi ringrazio infinitamente per avermi ascoltata