Aimac - Forum sul tumore

Buonasera a tutti voi ,

scrivo un po' per sfogo un po' per capire se stiamo sbagliando noi.

Dicembre scorso : a mio suocero ( 74 anni ) diagnosticano un tumore alla prostata Gleason 8 con metastasi ossee multiple.


Dopo vari consulti ( siamo della provincia di viterbo ) l'oncologo inizia una terapia ormonale classica ( per il momento la chemio è esclusa ) :

1 pasticca di casodex al giorno per 14 giorni poi una puntura di decapeptyl ogni 28 giorni.

Il psa di partenza è 163 , dopo 2 mesi scende a 135 ma dopo 2 mesi il psa esplode a 490 !!!

Si decide per un cambio di terapia : oltre alla terapia ormonale gli prescrivono lo XTANDI ( Enzalutamine ) , 4 compresse al giorno oltre terapia ormonale.

Dopo un mese il psa scende a 205 , ma dopo un olteriore mese il psa riprende a salire : 269.

insomma le stiamo provando tutte ma non scende mai questo dannato psa !!

la cosa strana è che lui sta abbastanza bene , e la tac total body di un mese fà non sembra aver portato peggioramenti di quella di inizio anno.

Cosa fareste al posto nostro ? che altro si puo' provare adesso ?

Vi ringrazio anticipatamente.

il protocollo è quello standard

Dopo il fallimento di enzalutamide si può provare con abiraterone se non ci sono impedimenti

Diciamo che in questa fase della malattia ci si concentra più sulle condizioni fisiche del malato che al valore del psa.

Ciao Stefano , grazie per la risposta.

Ah ecco l'abirateone viene dato dopo enzalutamine io avevo capito prima !!

Comunque non ci posso credere che l'ormonale non abbia funzionano per niente , nemmeno un misero anno.

Spero che ci siano ancora speranze ma comincio a dubitare , grazie di nuovo.

Non c’è un unica sequenza visto che sono tutte molecole relativamente nuove quindi sappiamo ancora poco su come utilizzarle al meglio anche perché andrebbero fatti test genetici per ogni singolo malato.

Quindi se non ci sono altre controindicazioni può essere utilizzato come si può utilizzare il radium 223

Buonasera ,

dopo parecchi mesi vi racconto la storia di mio suocero : un fallimento terapeudico da tutti i punti di vista.

Andiamo con ordine :

ottobre 2018 si fà per conto suo le analisi che rilevano un psa = 19

Su consulto del medico di base vanno da un urologo che li dirotta verso l'ospedale di GROSSETO ( lo scrivo bello grosso in modo che lo evitate ) : e qui inizia un vero e proprio calvario.

Calvario perchè per avere un iter diagnostico completo ci sono voluti la bellezza di 4 , 5 mesi !!! roba credo da terzo mondo..

1 mese per fare la biopsia , 1 mese per le risposte , 2 mesi tra tac e scintigrafia... MI RACCOMANDO EVITATE COME LA PESTE STRUTTURE CON SIMILI TEMPISTICHE PER NON AVERE ALCUN TIPO DI RIMORSO DOPO !!

Arriviamo a Febbraio 2019 : diagnosi molto sfavorevole : Gleason 8 ad alto carico di malattia , metastasi ossee diffuse , linfonodi addominali e micronoduli polmonari.

Si decide per iniziare BAT classica e vedere come và : fallimento in pochi mesi.

Si passa ad Enzalutamine ( Xtandi ) : fallimento in pochi mesi.

Si passa alla chemioterapia : 7 applicazioni di docetaxel a schedula tri-settimanale.

Niente da fare la malattia non si è mai fermata : mio suocero è morto il 15 maggio scorso.

Un anno e mezzo di sopravvivenza , sono qui e non me ne capacito : perchè non ha funzionato niente ?

Spero di non togliere speranze a chi leggerà la mia dicussione perchè il forum è pieno di testimonianze totalmente opposte rispetto a questo tipo di tumore.

Buon proseguimento e buona lotta a tutti voi.

Caro Gianluca82, sono dispiaciuto per come è terminata la vostra battaglia. Permettimi di non approvare la tua testimonianza in quanto non darà nessun aiuto a chi è malato ma solo maggior preoccupazione.
Perdonami ma io la penso così.