Ciao AlexVR76, mi dispiace tanto per la tua mamma ma da quello che gai raccontato è stata una grandissima battagliera!!!AlexVR76 ha scritto: ↑lun 11 gen 2021, 18:13 Buongiorno a tutti,
mi chiamo Alessandro, iscritto 3 anni fa, ma questo è il mio primo messaggio.
Nel Gennaio 2018 alla mia mamma, all'epoca 66 anni, fu diagnosticato un adenocarcinoma alla testa del pancreas, 2,5 cm, alcune met. polmonari, nessuna al fegato, comunque non operabile. Già a Febbraio iniziò la chemioterapia, gem+abrax, e mi iscrissi in questo forum per cercare di trovare, tra le centinaia di messaggi, qualche indicazione per poter capire cosa sarebbe successo e quali scelte compiere.
Mi sono subito reso conto che la battaglia sarebbe stata dura. . .
Un paio di settimane fa la mamma ci ha lasciato.
Pur consapevole della diagnosi severa ( è stata infermiera per 40 anni ), ha affrontato le terapie sempre con spirito positivo come era nella sua natura.
57 infusioni, 6 protocolli di terapia, 2 posizionamenti di stent biliare, Port, alcuni ricoveri, diverse complicanze non legate alla malattia... sono così passati 2 anni e mezzo..
E tra le difficoltà abbiamo cercato di scrivere pagine di vita insieme.
Poi la sopensione delle cure, e successivamente il peggioramento. La paura per il Covid ( per fortuna scampato )... Gli ultimi giorni a casa, sempre assistita come voleva lei.
Quando iniziai a frequentare questo forum mi colpì la storia di un'altra infermiera ( Leonmari ) che in un post ha raccontato la sua vita alle prese con questa malattia. Mi promisi che se e quando fosse arrivato il momento avrei scritto un messaggio per lasciare un ricordo di mia mamma, ma anche per poter dare il mio piccolo contributo a coloro che si fossero trovati nella stessa situazione, così come l'ho trovato io all'epoca.
Quello che ho imparato in questi 3 anni è che, a prescindere dalla gravità della situazione, bisogna essere presenti, aiutare, incoraggiare, sostenere, coinvolgere, soprattuto con la presenza attiva, condividendo con chi è malato il proprio tempo, nei limiti delle possibilità.
Solo così per tutti sarà tempo "vissuto" e non semplice attesa della fine.
E pensandoci bene è quello dovremmo fare anche con chi ci è vicino, anche se non è malato. Ogni giorno è un regalo, e nessuno conosce con esattezza quante pagine di vita ci sono nel nostro libro.
Auguro a tutti un Buon Anno, e se aveste delle domande sarò ben felice di rispondervi.
Posso chiederti quali sono i 6 protocolli di terapia che ha seguito la tua mamma?!
La mia ha fatto solo abraxane+Gemcitabina e Folfox.
I medici dicono che non ci sono altre opzioni a parte Folfiri che secondo loro non reggerebbe!
Io non ci credo, qualcosa mi dice che non è cosi..voglio giocare tutte carte!
Ma più aspettiamo sempre meno si potrà fare!
Un abbraccio