CARCINOMA ANALE LOCALMENTE AVANZATO
Inviato: lun 16 dic 2019, 16:44
Ciao a tutti,
la storia della mia mamma parte lo scorso anno con lo sviluppo di un ascesso anale che ha richiesto cure per 2/3 mesi.
Risonanza con contrasto eseguita alla fine delle cure, rileva niente se non una fistola da cui era partito il tutto,
a settembre 2019 a seguito di un grosso rigonfiamento inguinale le viene diagnosticato un carcinoma anale localmente avanzato ( partito da una piccola escrescenza) con interessamento linfonodale e organi puliti ( ha effettuato due tac, con contrasto ,pet etc) ma con ,forse una piccola metastasi al muscolo pettorale che non si spiegano i medici.
E' stata stomizzata e il tumore, data la localizzazione, dichiarato non operabile per ora.
quindi si è partiti con uno schema chemioterapico,data la metastasi, con Carboplatino e taxolo ( ogni 3 settimane e ogni settimana il secondo ).
Ha superato 4 chemio bene ( nonostante la fatica a camminare dopo 4 mesi di ospedale, stava iniziando a mobilizzarsi a casa ) lunedì ha effettuato la quinta ( entrambi i medicinali) e invece le cose sono precipitate: forte inappetenza, fastidio ai sapori, vomito ...sonnolenza .
I medici in partenza ci avevano comunicato la gravità della situazione dato le complicanze date dalle continue infezioni causa ascessi negli anni, ma ci avevano prospettato una speranza in questo ciclo di terapie.Siamo all'alba della sesta chemio e sono veramente preoccupata.
Ad ora è a casa seguita anche a domicilio ( abbiamo attivato assistenza domiciliare per farla stare il meglio possibile)Qualcuno con un'esperienza simile legata a questi medicinali o al tipo di tumore?vi ringrazio tanto in anticipo!
la storia della mia mamma parte lo scorso anno con lo sviluppo di un ascesso anale che ha richiesto cure per 2/3 mesi.
Risonanza con contrasto eseguita alla fine delle cure, rileva niente se non una fistola da cui era partito il tutto,
a settembre 2019 a seguito di un grosso rigonfiamento inguinale le viene diagnosticato un carcinoma anale localmente avanzato ( partito da una piccola escrescenza) con interessamento linfonodale e organi puliti ( ha effettuato due tac, con contrasto ,pet etc) ma con ,forse una piccola metastasi al muscolo pettorale che non si spiegano i medici.
E' stata stomizzata e il tumore, data la localizzazione, dichiarato non operabile per ora.
quindi si è partiti con uno schema chemioterapico,data la metastasi, con Carboplatino e taxolo ( ogni 3 settimane e ogni settimana il secondo ).
Ha superato 4 chemio bene ( nonostante la fatica a camminare dopo 4 mesi di ospedale, stava iniziando a mobilizzarsi a casa ) lunedì ha effettuato la quinta ( entrambi i medicinali) e invece le cose sono precipitate: forte inappetenza, fastidio ai sapori, vomito ...sonnolenza .
I medici in partenza ci avevano comunicato la gravità della situazione dato le complicanze date dalle continue infezioni causa ascessi negli anni, ma ci avevano prospettato una speranza in questo ciclo di terapie.Siamo all'alba della sesta chemio e sono veramente preoccupata.
Ad ora è a casa seguita anche a domicilio ( abbiamo attivato assistenza domiciliare per farla stare il meglio possibile)Qualcuno con un'esperienza simile legata a questi medicinali o al tipo di tumore?vi ringrazio tanto in anticipo!