Aimac - Forum sul tumore

Elena e Lumi, grazie per le vostre esperienze. Per il momento l'oncologo ha proposto una chemio in compresse visto che mio nonno ha una certa età, devo dire che sono contenta di aver trovato un oncologo comunque propositivo, visto che ho la sensazione che a volte gli anziani siano un po' considerati come pazienti di serie B. Vi terrò aggiornati, un abbraccio

Ciao a tutti, oggi si inizia la terapia. Ho saputo che si chiama Xeloda (Capecitabina), ho letto che viene utilizzata anche nel tumore del colon-retto metastatico.. qualcuno ha esperienza con questo farmaco? Grazie , un abbraccio a tutti

Ciao a tutti. Il mio caro nonnino non c'è più e io sono distrutta dal dolore. Inutile usare tante parole, chiunque abbia perso una persona cara a causa di questa malattia infame già sa. Forse cerco solo un po' di conforto.. Buona serata..

Ciao Stella.
mi dispiace tanto per tuo nonno. So fin troppo bene come ci si sente. Ho perso mio nonno e la mia mamma a causa del cancro (mio nonno nel 2013, aveva 88 anni, mia mamma sei mesi fa a 57). So fin troppo bene cosa vuol dire. Non si tratta solo di dover elaborare il lutto, ma anche la sofferenza a cui abbiamo assistito. E' veramente orribile.
So che non ci sono parole che potranno esserti veramente di conforto però pensa questo: ha smesso di soffrire. Sembra una frase fatta e di circostanza ma per i malati oncologici purtroppo è vera. Io non sono credente, però credo che in qualche modo i nostri cari ci rimangano vicini.
Fatti forza pensando a questo, ma vivi il tuo dolore. E' l'unico modo per superarlo davvero, non sopprimerlo, non allontanarlo, ma vivilo. Piangi, disperati, perché serve. Tuo nonno ti mancherà sempre, ma a un certo punto ti farà meno male e lo ricorderai con il sorriso.
Un abbraccio virtuale,
Vale

Ciao Vale, grazie di cuore per il conforto. È proprio vero quello che dici, si tratta di dover elaborare tutta la sofferenza a cui abbiamo assistito. Vedevo mio nonno spegnersi e non avere più la forza neanche di parlare e mi sentivo malissimo, quello che davvero mi ha devastata é stato il senso di impotenza che ho provato. Quello penso non lo dimenticherò mai. Mio nonno aveva quasi 89 anni, il tuo 88, quello che sento di dire a me ma anche a te è che siamo state comunque fortunate ad averli fino a questa età. Hanno vissuto una vita lunga e questa é una delle pochissime cose a cui posso aggrapparmi per superare il dolore. Purtroppo, come ben sappiamo tutti, la morte ad un certo punto fa parte della vita stessa.
Un forte abbraccio

Stella non ci sono molte parole consolatorie in un momento come questo, ma come ti ha suggerito Vale vivi il tuo dolore, piangi disperati e fai ciò che in quel momento ti senti di fare! un abbraccio, Monica