marito 34 anni e tumore al rene scoperto grazie al Covid-19.
Inviato: sab 25 apr 2020, 16:12
Ciao a tutti...
non avrei mai pensato di iscrivermi a un forum di questo tipo... o meglio, forse non così presto.
Mio marito Gianmarco di 34 anni (io ne ho 32) qualche settimana fa ha avuto la polmonite.. nonostante 4 tamponi sempre negativi i medici hanno sempre detto che abbia preso il Covid-19... forse è stata una "fortuna" perché da una delle tac ai polmoni hanno visto questa lesione al rene sinistro di 0.3 cm. Dopo la biopsia, è arrivato l'esito.. ovviamente non positivo. E' un carcinoma a cellule chiare. Per ora si sono limitati a dire che non ci sono metastasi e che non è in pericolo di vita.
Ora ci metteremo nelle mani dello IEO oppure del San Raffaele (valuteremo).. ci siamo trovati a chiederci il perché, soprattutto come sia possibile: non ha mai fumato, è uno sportivo e mangia sano... chissà. Ma ho capito che per queste cose non c'è un perché, è solo sfortuna.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto la stessa esperienza e se magari (per chi di Milano) avete un consiglio su quale struttura/medico scegliere....
Ma soprattutto... come si affronta tutto questo?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che mi risponderanno.
Ilaria.
non avrei mai pensato di iscrivermi a un forum di questo tipo... o meglio, forse non così presto.
Mio marito Gianmarco di 34 anni (io ne ho 32) qualche settimana fa ha avuto la polmonite.. nonostante 4 tamponi sempre negativi i medici hanno sempre detto che abbia preso il Covid-19... forse è stata una "fortuna" perché da una delle tac ai polmoni hanno visto questa lesione al rene sinistro di 0.3 cm. Dopo la biopsia, è arrivato l'esito.. ovviamente non positivo. E' un carcinoma a cellule chiare. Per ora si sono limitati a dire che non ci sono metastasi e che non è in pericolo di vita.
Ora ci metteremo nelle mani dello IEO oppure del San Raffaele (valuteremo).. ci siamo trovati a chiederci il perché, soprattutto come sia possibile: non ha mai fumato, è uno sportivo e mangia sano... chissà. Ma ho capito che per queste cose non c'è un perché, è solo sfortuna.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto la stessa esperienza e se magari (per chi di Milano) avete un consiglio su quale struttura/medico scegliere....
Ma soprattutto... come si affronta tutto questo?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che mi risponderanno.
Ilaria.