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Incombenze per chi resta

Inviato: mar 30 giu 2020, 18:19
da Adriana82
Qualche tempo fa avevo scritto di papà, del suo tumore e della sua e nostra sofferenza.
Dopo un anno e due mesi dalla scoperta del "mostro", mio papà ci ha lasciati.
Ora mi trovo a sistemare le sue cose e mi chiedevo cosa fare con i cateteri e le sacche dell'alimentazione parenterale che sono rimaste della fornitura Asl. Devo riportarle all'Asl o posso donarle all'associazione che ci ha seguito con empatia, attenzione ed efficienza fino all'ultimo giorno?
Qualcuno mi sa dire cosa si dovrebbe fare?

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: mer 1 lug 2020, 8:19
da Elena3
Bongiorno, io ho sempre dato tutto a chi me lo forniva, nal nostro caso l'associazione che si occupa di terapia del dolore.
Un abbraccio
Elena

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: mer 1 lug 2020, 10:10
da moni1
Anch'io ho dato tutto all' ATT che durante tutto il periodo ci hanno supportato e seguito diventando i nostri angeli custodi.

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: mer 1 lug 2020, 14:04
da Franco953
Cara Adriana mi spiace veramente tanto per papà. Anche io ti suggerisco di restituire tutta.
Un abbraccio
Franco

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: gio 2 lug 2020, 9:51
da Adriana82
Il mio dubbio è se restituire tutto alla sanità pubblica (che ha fornito i presidi) oppure donare le rimanenze all'associazione per le cure palliative...

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: gio 2 lug 2020, 15:02
da valentina22
Ciao Adriana!
Innanzitutto mi dispiace tanto !!
Noi abbiamo restituito tutto all"ospedale da cui arrivavano le cure palliative , qualcosa ci è rimasto , tipo i sacchetti per il catetere e la stomia,
Stavamo vedendo anche noi , se possibile , di poterli donare .
Quando mamma era ricoverata alcuni articoli per loro era merce rara,
Un abbraccio
Valentina

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: ven 3 lug 2020, 16:24
da Stex24
Ciao Adriana, mi unisco anch'io alle condoglianze.
Non so di dove sei, ma io ho avuto due esperienze diverse. Quando è morto mio suocero, in Calabria, tutto ciò che usava lui per il diabete (pungidito e strisce), ovviamente intatti e chiusi, li ho dati a parenti vari, nè Asl nè ospedale le prendevano.
Quando è morto il mio papà, tutto ciò che erano medicine aperte purtroppo buttate e davvero mi è pianto il cuore! Ho provato con medico di base, ospedali, farmacie, asl ... ma niente da fare! Mentre le medicine confenzionate chiuse, tranne la morfina purtroppo, le ha prese il medico di base che le da in "prova" ai pazienti.
Comunque davvero un spreco enorme!
Stefania

Re: Incombenze per chi resta

Inviato: sab 11 lug 2020, 21:56
da Didi
Ciao...prova a chiedere al reparto di oncologia dove andavate.. Loro sapranno dirti se materiale lo ritirano. Se troppo doloroso varcare quella porta ti consiglio quello che ho fatto io... Rivokgiti ad altro ospedale vicino a te e chiama caposala reparto oncologia e chiedi. A me li han ritirati alyro centro senza problemi... Han preso anche scatole aperte e con blister iniziati... Normalmente i farmaci che non possono usare li danno ad hospice o associazioni che si occupano di pz oncologici. Non buttare sono presidi preziosi che possono essere ancora molto utili.