Mia madre e la sua lotta
Inviato: mar 1 set 2020, 1:47
Ciao a tutti , sono un ragazzo , il figlio maggiore di mia madre , una donna sui 45 anni , che qualche mese fa a fronte di dolori all addome ha rascontrsto di avere un tumore al colon nel tratto discendente , con lesioni epatiche peritoneali
Ora nel primo centro , l'avevano dato solo 3 mesi di vita senza neache chiamare l oncologo che in una settimana non era venuto , le hanno fatto un piccolo intervento mettendole una protesi per evitare che morisse di blocco intestinale
O almeno così mi hanno detto , perche i miei parenti non hanno voluto dirmi nulla , sono stato io che ho fatto ricerche , ho tirato fuori informazioni tirando il più possibile tutto dalle loro bocche , ed alla fine siccome ho a che fare con tutte le email di famiglia, ho ricevuto un documento dove attestava questa cosa
Ora mia madre é andata una settimana dopo subito da un altra parte e li hanno cominciato subito il primo ciclo di chemio , ora é al terzo , e a metà settembre avrà il quarto ciclo dopo il quale ci faranno sapere di più sul tumore se si é ridotto o meno
Gli effetti della chemio s fanno sentire , però é a sbalzo , mi preoccupa ciò che leggo da altre fonti , tassi di sopravvivenza bassi , nessuna possibilità di riuscirci , eppure diamine leggo le analisi e tutti i valori vanno bene , sta andando d botta secca come niente a riprendersi la vita in mano, certo peró so non so cosa fare , perché pur non facendolo vedere é come se stessi lottando pure io , lei e altri parenti non vogliono farmi pesare la cosa perché ho gli studi da portare avanti e sanno che potrebbe distrarmi questa cosa , però aiuto e cerco di fare del mio
Non so neanche perché scrivo qui se non per parlarne e non voglio fare pesare questa situazione si miei amici sfogandomi su di loro che non mi vedono da mesi ormai siccome sto uscendo pochissimo per divertirmi e mi sento inutile pure a scrivere qui perché non tiro nessuna conclusione , vorrei sapere o avere solo delle certezze ,ma non so che fare e da dove prenderle oramai ... Perché oltre che domandare sempre a mia madre " come stai " per 4 vole Al giorno non so che altro più fare , e so che non mi posso fidare neache più delle loro parole
Ora nel primo centro , l'avevano dato solo 3 mesi di vita senza neache chiamare l oncologo che in una settimana non era venuto , le hanno fatto un piccolo intervento mettendole una protesi per evitare che morisse di blocco intestinale
O almeno così mi hanno detto , perche i miei parenti non hanno voluto dirmi nulla , sono stato io che ho fatto ricerche , ho tirato fuori informazioni tirando il più possibile tutto dalle loro bocche , ed alla fine siccome ho a che fare con tutte le email di famiglia, ho ricevuto un documento dove attestava questa cosa
Ora mia madre é andata una settimana dopo subito da un altra parte e li hanno cominciato subito il primo ciclo di chemio , ora é al terzo , e a metà settembre avrà il quarto ciclo dopo il quale ci faranno sapere di più sul tumore se si é ridotto o meno
Gli effetti della chemio s fanno sentire , però é a sbalzo , mi preoccupa ciò che leggo da altre fonti , tassi di sopravvivenza bassi , nessuna possibilità di riuscirci , eppure diamine leggo le analisi e tutti i valori vanno bene , sta andando d botta secca come niente a riprendersi la vita in mano, certo peró so non so cosa fare , perché pur non facendolo vedere é come se stessi lottando pure io , lei e altri parenti non vogliono farmi pesare la cosa perché ho gli studi da portare avanti e sanno che potrebbe distrarmi questa cosa , però aiuto e cerco di fare del mio
Non so neanche perché scrivo qui se non per parlarne e non voglio fare pesare questa situazione si miei amici sfogandomi su di loro che non mi vedono da mesi ormai siccome sto uscendo pochissimo per divertirmi e mi sento inutile pure a scrivere qui perché non tiro nessuna conclusione , vorrei sapere o avere solo delle certezze ,ma non so che fare e da dove prenderle oramai ... Perché oltre che domandare sempre a mia madre " come stai " per 4 vole Al giorno non so che altro più fare , e so che non mi posso fidare neache più delle loro parole