Aimac - Forum sul tumore

Dare una definizione di felicita prima della malattia....era un po astratto si diceva xhe si era felici quando si provava una gioia una cosa bella....rotorno i dietro come quei vecchi cinematografi di un tempo dove mandavi indietro il nastro e rivedevi i momenti piu belli che all epoca potevano sembrare momenti scontati e non si dava quella valenza.....la felicita ora posso definirla....era il profumo di mia madre...di mio padre il suo dopobarba ...era il profumo di mio fratello...era la lora...saggezza ...la loro ira ...la loro gioia la loro coerenza in tutto la caparbieta e testardaggina era l accoglienza e generosita di una donna che ha sfornato dueci figli e non si e mai tirata indietro....era la suabonta trovava del buono in chiunque erano loro quella felicita e stata portata via dalla parola tumore che ha fatto inabbissare tutto....travolgendo e travolgendomi in tutto........tra due ore e il compleanno della mia regina che ha partorito un re....re perche come ha affrontato il gbm.....lei che racchiudeva nella sua essenza il fascistone dal cuore tenero di papa...passano giorni anni minuti....ma io provo sempre dolore dolore che maschero per non affondare perche non voglio affondare......ma nella mia testa la parola felicita non esistera mai piu....

Ciao Stella. Hai pienamente ragione...... è difficile essere felici dopo aver passato delle brutte esperienze...... Ti auguro quantomeno di trovare la serenità. Un fortissimo abbraccio

Appunto grazie faby la felicita nemmeno la vorrei sinceramente ...la serenita sembrerebbe utopia a volte comunque geazie di cuore

Quanto ti capisco...

Io, dopo quattro mesi dalla morte di mio marito (59 anni) , vorrei vedere almeno una piccola luce in fondo al buio. Per adesso, nulla. Non si riesce a rassegnarsi. E intanto guardo i necrologi della mia città, l'età media è 90 anni! E questa settimana è morta una mia amica di 54 anni, sempre per quella maledetta malattia. Ma perché!?

Che vita....che giorno lungo oggi.....

PETRAINES ha scritto: ↑sab 31 ott 2020, 14:09 Io, dopo quattro mesi dalla morte di mio marito (59 anni) , vorrei vedere almeno una piccola luce in fondo al buio. Per adesso, nulla. Non si riesce a rassegnarsi. E intanto guardo i necrologi della mia città, l'età media è 90 anni! E questa settimana è morta una mia amica di 54 anni, sempre per quella maledetta malattia. Ma perché!?

È una domanda che mi perseguita sempre PETRA, perchè? perché tutta questa sofferenza? perché abbiamo dovuto passare questo? Avrei preferito morire io al posto della mia Amata Madre.