Re: Gliobastioma inoperabile
Inviato: dom 30 apr 2023, 6:53
Grazie a tutti e in particolare a flower91 che mi ha aiutato a mostrarvi quanto era bella Federica anche dopo quando si era ammalata.
Questa è stata la mia prima notte senza di lei dopo più di 30 anni che eravamo insieme non è stata facile lo ammetto,ieri sera ero da mio figlio e giocavo con mia nipote Emily che me la ricorda tanto ha i suoi stessi occhi verdi.
Ho qualche rimpianto avrei voluto passare più tempo con lei in questo ultimo periodo a saperlo avrei utilizzato prima quei 20 gg di congedo che mi rimanevano o avrei chiesto anche un po di aspettativa,so che era cmq in buone mani ma è diverso chiaramente se ci fossi stato sempre io come prima.
Le avrei dato più spesso un po di cioccolato sapendo che le rimaneva cosi poco,nonostante il diabete.
E' stato veramente un tracollo velocissimo ma lei non si è praticamente resa conto di nulla,poche settimane prima si era parlato di cosa avremmo entrambi voluto come disposizioni in caso di morte e concordavamo nella cremazione lei in questo era molto decisa e nella conservazione delle ceneri in casa.
Lei avrà un rosario e un funerale religioso qui nella chiesa principale del paese a pochi metri da casa mia perchè era credente.
Io come sapete non riesco a trovare conforto nella religione, ma è proprio come laico che vedendo quanto mi stanno ora vicino parenti e amici vecchi che sono rispuntati come sempre accade in questi casi, e anche nuovi come flower che ha dovuto vivere una cosa molto simile con il suo povero marito Luca,trovo la forza di andare avanti per continuare ad amare mio figlio come e se possibile più di prima e per cercare di raccontare un giorno alla piccola Emily quanto è stata fortunata a conoscere anche solo per un po Federica e cercare di non fargliela dimenticare mai.
Federica ha avuto più tempo di altri che hanno contratto questa terribile malattia,forse proprio perchè doveva vedere Emily che iniziava a camminare,che la chiamava "nonna chicca" e che giocava con il suo campanellino con cui Federica mi chiamava quando ero in altri punti della casa a sbrigare le faccende.
Sono grato al destino di questo tempo in più,ora in un certo senso sono più rilassato ieri mi accorgevo di come la mia guida si era fatta più tranquilla ero sempre sin troppo "pesante" sul piede dell'acceleratore perchè dovevo tornare da lei.
Si sta iniziando a parlare di nuove cure contro i tumori di vaccini in paticolare tra qualche anno penso si vedranno i primi risultati,spero veramente che si possa aiutare maggiormente e dare più tempo a chi ne contrae uno.
Questa è stata la mia prima notte senza di lei dopo più di 30 anni che eravamo insieme non è stata facile lo ammetto,ieri sera ero da mio figlio e giocavo con mia nipote Emily che me la ricorda tanto ha i suoi stessi occhi verdi.
Ho qualche rimpianto avrei voluto passare più tempo con lei in questo ultimo periodo a saperlo avrei utilizzato prima quei 20 gg di congedo che mi rimanevano o avrei chiesto anche un po di aspettativa,so che era cmq in buone mani ma è diverso chiaramente se ci fossi stato sempre io come prima.
Le avrei dato più spesso un po di cioccolato sapendo che le rimaneva cosi poco,nonostante il diabete.
E' stato veramente un tracollo velocissimo ma lei non si è praticamente resa conto di nulla,poche settimane prima si era parlato di cosa avremmo entrambi voluto come disposizioni in caso di morte e concordavamo nella cremazione lei in questo era molto decisa e nella conservazione delle ceneri in casa.
Lei avrà un rosario e un funerale religioso qui nella chiesa principale del paese a pochi metri da casa mia perchè era credente.
Io come sapete non riesco a trovare conforto nella religione, ma è proprio come laico che vedendo quanto mi stanno ora vicino parenti e amici vecchi che sono rispuntati come sempre accade in questi casi, e anche nuovi come flower che ha dovuto vivere una cosa molto simile con il suo povero marito Luca,trovo la forza di andare avanti per continuare ad amare mio figlio come e se possibile più di prima e per cercare di raccontare un giorno alla piccola Emily quanto è stata fortunata a conoscere anche solo per un po Federica e cercare di non fargliela dimenticare mai.
Federica ha avuto più tempo di altri che hanno contratto questa terribile malattia,forse proprio perchè doveva vedere Emily che iniziava a camminare,che la chiamava "nonna chicca" e che giocava con il suo campanellino con cui Federica mi chiamava quando ero in altri punti della casa a sbrigare le faccende.
Sono grato al destino di questo tempo in più,ora in un certo senso sono più rilassato ieri mi accorgevo di come la mia guida si era fatta più tranquilla ero sempre sin troppo "pesante" sul piede dell'acceleratore perchè dovevo tornare da lei.
Si sta iniziando a parlare di nuove cure contro i tumori di vaccini in paticolare tra qualche anno penso si vedranno i primi risultati,spero veramente che si possa aiutare maggiormente e dare più tempo a chi ne contrae uno.