Aimac - Forum sul tumore

Grazie a tutti

Ginger, vorrei tanto darti speranza, ma quel borderline resectable mi riporta indietro di un anno... Con esito purtroppo infausto. Però ogni caso è a sé, la speranza dovete averla sempre. Immagino le abbiano prospettato cicli di chemioterapia,per tentare più avanti l'intervento. A qualcuno funziona, e quanto meno si può tirare avanti qualche tempo. Quanti anni ha la mamma? È in buona salute per il resto? Ci vuole tanta forza e coraggio, per sostenere lei e voi. Un abbraccio

Grazie a tutti

Buongiorno Ginger81, scusa se mi intrometto, volevo solo dirti che a Verona sono tra i migliori (se non i migliori) per questo tipo di tumore...
Coraggio!
Elena

Buongiorno Ginger,
come ha scritto Lucy, ogni caso e a se. Io posso portarti l'esperienza di mio marito.
Ad aprile 2018 (aveva allora 58 anni) gli era stato riscontrato un tumore alla testa del pancreas.
A Verona era stato giudicato "borderline resecable" previo trattamento chemioterapico neoadiuvante.
Mio marito ha invece poi deciso per l'operazione a Genova, che è avvenuta a maggio 2018.
Il risultato istologico è stato G2/T2/N2/M1. All'operazione è seguito il trattamento chemioterapico m-folfirinox.
I controlli fatti fino ad oggi sono stati abbastanza tranquillizzanti, lui sta bene, lavora e speriamo e prego che continui così.
Forza, coraggio e speranza!
Giugy

Che bella notizia Giugi!!! Proprio vero che ogni caso è a sé! Mio marito lo aveva al corpo, borderline resectable, ma anch'io dopo mi ero chiesta se non fosse stato meglio l'intervento immediato. Naturalmente l'oncologo aveva negato, il suo tumore era stato chemioresistente. In ogni caso, del senno di poi.... Ed ognuno ha il proprio destino segnato. Poi tu mi insegni che non vi sono solo i centri unici di eccellenza nel nord Italia, a Verona, San Raffaele a Milano, ed Humanitas a Rozzano, se tuo marito è stato operato a Genova ed è salvo, ve ne sono anche altri! Quindi Ginger confida e spera, può essere fortunata anche la tua futura suocera!

Grazie a voi tutti

Ciao Ginger81 state vivendo quello in cui su questo forum siamo passati tutti anche se con esperienze e dinamiche diverse. C’è sempre “ con il senno di poi” per chi ha combattuto per la vita insieme ai propri cari e purtroppo ha perso... si ha sempre la sensazione di nn fare mai abbastanza e si ha sempre paura di sbagliare. Ma quello che ho imparato è che nn possiamo fare niente per cambiare gli eventi ma possiamo fare la differenza nel modo in cui li affrontiamo. Non guardate le statistiche ascoltate diversi pareri, abbiate fiducia e non smettete mai di sperare... Un grande abbraccio, qui troverai consigli e comprensione

Quello che dovete fare è prepararvi al peggio, sperando per il meglio. Questo vuol dire avere la consapevolezza della gravità della malattia, ma con la speranza che possa farcela. La speranza non serve ad illudervi (illudersi non farebbe bene a nessuno) ma serve a darvi la forza per andare avanti.
Un abbraccio,
Vale

Ciao a tutti,
qualcuno sarebbe così gentile da consigliarmi un buon oncologo del centro del pancreas di Verona?
Mia madre è stata data quasi per spacciata ma io non mi voglio dare per vinta.
Se qualcuno rispondesse, gliene sarei infinitamente riconoscente.
Grazie