Siamo alla fine?
Inviato: ven 21 mag 2021, 7:44
Buongiorno a tutti,
e grazie per darmi questa possibilità di confronto.
Come credo molti di voi sono finita qui, cercando in rete la risposta alle mie domande, che naturalmente non ho trovato.
La mia storia è quella di papà.
Un uomo, un marito, un padre, un nonno STRAORDINARIO,
Operato di adenocarcinoma prostatico a ottobre 2012, tutto sembra andare bene fino a gennaio 2020.
A gennaio 2020 scopriamo delle metastasi ossee.
Terapia ormonale, funziona nel 70% dei casi, ci dicono..
A lui no.
A marzo radioterapia.
A luglio saluto mio padre e mia madre, per 3 giorni in montagna con i miei figli, ci teneva tanto a portarli con loro..
Dopo due giorni mia mamma mi chiama, papà non cammina.
Finisce in sedia a rotelle.
Una grossa metastasi gli sta mangiando una vertebra.
Di nuovo radioterapia.
La malattia va avanti.
Tentiamo la chemio.
Otto cicli, da agosto a febbraio.
Sembra stabilizzarsi.
A febbraio l'oncologo toglie il picc e ci dà un attimo di tregua, un mese, dice,
Dopo 3 giorni papà ha dolori fortissimi, cure palliative, morfina e l'oncologo dice "tentiamo un'ultima chemio".
Prima però proviamo ad alzare i valori del sangue che non vanno bene.
Nel mentre, da uomo meraviglioso che è, non si sa dove trova la forza, il 1 maggio riesce a risposarsi in chiesa, per i 50 anni con mamma.
Settimana scorsa, con emoglobina a 8.7 l'oncologo vuole provare....ora o mai più.
Mercoledì scorso fa la chemio (cabazitaxel), intanto anche punture di binocrit, per stimolare il midollo a produrre globuli rossi.
Sabato un crollo.
Non mangia nulla, in una settimana ha perso 3 kg.
Pressione bassissima, siamo arrivati a 70/40
Febbre.
Due giorni fa prelievo, globuli bianchi a terra, antibiotico.
Emoglobina a 7.5, trasfusione.
Mangia pochissimo e dorme tantissimo.
So che sto chiedendo la sfera di cristallo...ma siamo alla fine?
L'oncologo non si sbilancia, dice che questo è il momento peggiore post chemio.
ma dubito che arrivi alla seconda, se la prima lo ha ridotto così.
O possiamo ancora sperare che si riprenda?
Io mi sento mancare la terra sotto i piedi, non riesco a vederlo così..
Cosa cerco? Non lo so..confronto, conforto, non lo so..
Perdonate la lunghezza, grazie a chi ha letto fino qui.
e grazie per darmi questa possibilità di confronto.
Come credo molti di voi sono finita qui, cercando in rete la risposta alle mie domande, che naturalmente non ho trovato.
La mia storia è quella di papà.
Un uomo, un marito, un padre, un nonno STRAORDINARIO,
Operato di adenocarcinoma prostatico a ottobre 2012, tutto sembra andare bene fino a gennaio 2020.
A gennaio 2020 scopriamo delle metastasi ossee.
Terapia ormonale, funziona nel 70% dei casi, ci dicono..
A lui no.
A marzo radioterapia.
A luglio saluto mio padre e mia madre, per 3 giorni in montagna con i miei figli, ci teneva tanto a portarli con loro..
Dopo due giorni mia mamma mi chiama, papà non cammina.
Finisce in sedia a rotelle.
Una grossa metastasi gli sta mangiando una vertebra.
Di nuovo radioterapia.
La malattia va avanti.
Tentiamo la chemio.
Otto cicli, da agosto a febbraio.
Sembra stabilizzarsi.
A febbraio l'oncologo toglie il picc e ci dà un attimo di tregua, un mese, dice,
Dopo 3 giorni papà ha dolori fortissimi, cure palliative, morfina e l'oncologo dice "tentiamo un'ultima chemio".
Prima però proviamo ad alzare i valori del sangue che non vanno bene.
Nel mentre, da uomo meraviglioso che è, non si sa dove trova la forza, il 1 maggio riesce a risposarsi in chiesa, per i 50 anni con mamma.
Settimana scorsa, con emoglobina a 8.7 l'oncologo vuole provare....ora o mai più.
Mercoledì scorso fa la chemio (cabazitaxel), intanto anche punture di binocrit, per stimolare il midollo a produrre globuli rossi.
Sabato un crollo.
Non mangia nulla, in una settimana ha perso 3 kg.
Pressione bassissima, siamo arrivati a 70/40
Febbre.
Due giorni fa prelievo, globuli bianchi a terra, antibiotico.
Emoglobina a 7.5, trasfusione.
Mangia pochissimo e dorme tantissimo.
So che sto chiedendo la sfera di cristallo...ma siamo alla fine?
L'oncologo non si sbilancia, dice che questo è il momento peggiore post chemio.
ma dubito che arrivi alla seconda, se la prima lo ha ridotto così.
O possiamo ancora sperare che si riprenda?
Io mi sento mancare la terra sotto i piedi, non riesco a vederlo così..
Cosa cerco? Non lo so..confronto, conforto, non lo so..
Perdonate la lunghezza, grazie a chi ha letto fino qui.