Non so come comportarmi, con un familiare che non vuole sapere di essere malato
Inviato: dom 7 nov 2021, 11:10
Buongiorno a tutti.
Sono alla ricerca di confronto o suggerimenti su una situazione nata da pochissimo e che ho paura mi sfugga dalle mani.
Ho il cuore a pezzi perché ho saputo solo due giorni fa, direttamente dai medici, che un mio familiare stretto ha un tumore al colon retto con metastasi ormai estese e poco tempo ancora da vivere. La persona malata si è ricoverata per dei sintomi relativamente banali, ma è da quando è ricoverata che non ha mai chiesto nulla ai medici: non ha chiesto come sono andati le analisi del sangue, non ha chiesto il perché di un esame piuttosto che un altro, non chiede se hanno una diagnosi pronta.
Il medico ha detto che se non chiede è perché non vuole sapere.
Io però mi chiedo se sappia, in cuor suo, o se davvero il meccanismo di autodifesa è tale per cui si nasconde realmente la realtà in modo così efficace da non avere preoccupazioni.
Ho il terrore che sappia, ma dovendo fingere di non sapere non ne possiamo parlare, e ho il terrore che si senta solo.
Non posso credere di essere piombati in questo incubo, dall'oggi al domani.
Grazie a tutti per avermi letto...
Sono alla ricerca di confronto o suggerimenti su una situazione nata da pochissimo e che ho paura mi sfugga dalle mani.
Ho il cuore a pezzi perché ho saputo solo due giorni fa, direttamente dai medici, che un mio familiare stretto ha un tumore al colon retto con metastasi ormai estese e poco tempo ancora da vivere. La persona malata si è ricoverata per dei sintomi relativamente banali, ma è da quando è ricoverata che non ha mai chiesto nulla ai medici: non ha chiesto come sono andati le analisi del sangue, non ha chiesto il perché di un esame piuttosto che un altro, non chiede se hanno una diagnosi pronta.
Il medico ha detto che se non chiede è perché non vuole sapere.
Io però mi chiedo se sappia, in cuor suo, o se davvero il meccanismo di autodifesa è tale per cui si nasconde realmente la realtà in modo così efficace da non avere preoccupazioni.
Ho il terrore che sappia, ma dovendo fingere di non sapere non ne possiamo parlare, e ho il terrore che si senta solo.
Non posso credere di essere piombati in questo incubo, dall'oggi al domani.
Grazie a tutti per avermi letto...