Aimac - Forum sul tumore

Ciao a tutti,
so di sbagliare nel farmi questa domanda e sono consapevole che i prossimi passi del mio percorso dovranno essere fatti con ottimismo e non pensando all evoluzione della malattia.
Ora però dopo l'operazione è quattro cicli di chemio viene spontaneo chiedersi come starò tra cinque anni. Quante le probabilità ci sono di non avere ulteriori sorprese ed essere guarito ? Scusate sono un uomo di numeri.

Mi sembra di aver già risposto a questa domanda, e naturalmente parlo del mio caso, con base di partenza peggiore della tua (T4 N1 M0 G3) a 4 anni dalla diagnosi e conseguente operazione chirurgica, seguita da 8 cicli di chemioterapia, sto molto bene, nessuna traccia del cancro, faccio tutto esattamente quello che facevo prima della malattia, anzi, direi pure meglio e di più, ripeto, mia esperienza personale

Grazie della risposta. È vero mi avevi già risposto, ma sono in quella fase in cui uno ha fame di sapere quello che solo il tempo dirà. Ora martedì ho la prima tac post operazione e chemio. Incrocio le dita

Purtroppo, la sfera di cristallo per "vedere" il futuro, non ce l'ha nessuno, comunque, il mio consiglio è di vivere questa fase della tua vita, nel miglior modo possibile, pensando sempre in positivo, lo so, che non è facile, io probabilmente per il mio carattere, l'ho sempre vissuta bene, non pensando al male, mettendomi in testa che avrei vinto io (per fortuna, se si può chiamare fortuna, la tipologia del nostro cancro, se preso per tempo, ha possibilità di guarigione completa) comunque, in bocca al lupo per l'esito della Tac che farai Martedì prossimo, ma sono sicuro che sarà un buon esito.

Tac pulita

Felice per te

Felicissima per te!

News: fine della chemio !! Sono entusiasta ma allo stesso tempo in ansia. La chemio era tanto dura ma allo stesso tempo era una forma di protezione. Senza quella ci si sente vulnerabili ed indifesi. Speriamo in bene

Gianluca72 ha scritto: ↑ven 27 gen 2023, 21:29 News: fine della chemio !! Sono entusiasta ma allo stesso tempo in ansia. La chemio era tanto dura ma allo stesso tempo era una forma di protezione. Senza quella ci si sente vulnerabili ed indifesi. Speriamo in bene

capisco questa sensazione di "vulnerabilità". quando mio padre fini' la chemio e la tc era pulita, da un lato ero felice dall'altro lo sentivo "meno protetto".
un tumore del colon per fortuna è di solito meno aggressivo di quello del pancreas (che ha mio padre). quindi goditi questo successo.
un grande in bocca al lupo

Se uno vuole essere informato completamente von la nuda e cruda verità, senza filtri paternalistici e vuole sapere i reali benefici delle cure per fare scelte in scienza e coscienza, nel mondo attuale si trova tutto , ovviamente consultando siti istituzionali, per quanto riguarda tutti i tipi di tumore ci sono le linee guida ufficiali AIOM, rivolte al personale medico ma comprensibili più o meno a tutti noi, basta digitare su google ' linee guida aiom ' e si trova tutto, poi su quella base uno può chiedere chiarimenti e confrontarsi col medico