Aimac - Forum sul tumore

Avantisempre ha scritto: gio 9 mar 2023, 13:36 Mi presento, figlia di un padre venuto a mancare da meno di una settimana per un tumore al polmone con metastasi, ossa…cervello…e chissà quanta altra sofferenza sarebbe stato costretto a patire se non si fosse “arreso”…
È iniziato tutto 7 mesi fa, era già in metastasi, la chemio non ha funzionato, scopriamo che è arrivato anche al cervello, le lesioni aumentavano di estensione, una notte, ci ha lasciati, un ictus, un’emoraggia…non lo sapremo mai, ma se ne è andato nel sonno, esattamente come ho sperato fosse in tutti questi mesi…ero preparata, nessuno ci ha mai dato speranze, le hanno provate tutte, ma sapevamo tutto fin dal principio.
Manca, tanto, ma vederlo consumarsi, vedere tutti quegli oppiacei avevano iniziato a farlo sentire confuso, poco lucido, sfinito…io il mio papà lo avevo già “perso”…non era più lui, aveva anche smesso di essere incazzato con il mondo…scrivo per chi come me, “rimane”…per chi come me dopo mesi di “adrenalina”, si ritrova svuotato, ma sereno, con la consapevolezza, con tutto un mondo da ricomporre, ma con una grande voglia di farlo, come lui avrebbe voluto per me. Non so se crollerò, ma la “forza” che sento ora, la voglia di renderlo orgoglioso, se mai lui, in qualunque posto bellissimo sia, mi guarderà, è più forte che lasciarmi andare alla tristezza.

In bocca al lupo a tutti quelli che sono da “questa parte”, un abbraccio a chi sta dalla parte “più difficile”.

Avantisempre ha scritto: gio 9 mar 2023, 13:36 Mi presento, figlia di un padre venuto a mancare da meno di una settimana per un tumore al polmone con metastasi, ossa…cervello…e chissà quanta altra sofferenza sarebbe stato costretto a patire se non si fosse “arreso”…
È iniziato tutto 7 mesi fa, era già in metastasi, la chemio non ha funzionato, scopriamo che è arrivato anche al cervello, le lesioni aumentavano di estensione, una notte, ci ha lasciati, un ictus, un’emoraggia…non lo sapremo mai, ma se ne è andato nel sonno, esattamente come ho sperato fosse in tutti questi mesi…ero preparata, nessuno ci ha mai dato speranze, le hanno provate tutte, ma sapevamo tutto fin dal principio.
Manca, tanto, ma vederlo consumarsi, vedere tutti quegli oppiacei avevano iniziato a farlo sentire confuso, poco lucido, sfinito…io il mio papà lo avevo già “perso”…non era più lui, aveva anche smesso di essere incazzato con il mondo…scrivo per chi come me, “rimane”…per chi come me dopo mesi di “adrenalina”, si ritrova svuotato, ma sereno, con la consapevolezza, con tutto un mondo da ricomporre, ma con una grande voglia di farlo, come lui avrebbe voluto per me. Non so se crollerò, ma la “forza” che sento ora, la voglia di renderlo orgoglioso, se mai lui, in qualunque posto bellissimo sia, mi guarderà, è più forte che lasciarmi andare alla tristezza.

In bocca al lupo a tutti quelli che sono da “questa parte”, un abbraccio a chi sta dalla parte “più difficile”.

Avantisempre ha scritto: gio 9 mar 2023, 13:36 Mi presento, figlia di un padre venuto a mancare da meno di una settimana per un tumore al polmone con metastasi, ossa…cervello…e chissà quanta altra sofferenza sarebbe stato costretto a patire se non si fosse “arreso”…
È iniziato tutto 7 mesi fa, era già in metastasi, la chemio non ha funzionato, scopriamo che è arrivato anche al cervello, le lesioni aumentavano di estensione, una notte, ci ha lasciati, un ictus, un’emoraggia…non lo sapremo mai, ma se ne è andato nel sonno, esattamente come ho sperato fosse in tutti questi mesi…ero preparata, nessuno ci ha mai dato speranze, le hanno provate tutte, ma sapevamo tutto fin dal principio.
Manca, tanto, ma vederlo consumarsi, vedere tutti quegli oppiacei avevano iniziato a farlo sentire confuso, poco lucido, sfinito…io il mio papà lo avevo già “perso”…non era più lui, aveva anche smesso di essere incazzato con il mondo…scrivo per chi come me, “rimane”…per chi come me dopo mesi di “adrenalina”, si ritrova svuotato, ma sereno, con la consapevolezza, con tutto un mondo da ricomporre, ma con una grande voglia di farlo, come lui avrebbe voluto per me. Non so se crollerò, ma la “forza” che sento ora, la voglia di renderlo orgoglioso, se mai lui, in qualunque posto bellissimo sia, mi guarderà, è più forte che lasciarmi andare alla tristezza.

In bocca al lupo a tutti quelli che sono da “questa parte”, un abbraccio a chi sta dalla parte “più difficile”.