Sono Pennadoca, mi sono iscritta ieri, sono una pensionata attiva ed ho un carcinoma squamoso del retto. Sono al corrente di questo solo dal 20 aprile quando ho avuto l'esito di una biopsia fatta per estrema accuratezza da un medico a cui mi ero rivolta quasi spensieratamente per quelle che credevo emorroidi.

Quindi è un mese e mezzo che sono in questa dimensione del tutto nuova.
Mi hanno fatto tutto o quasi, adesso da tre giorni ho il PICC che fa capolino dall'avambraccio destro perché comincerò la chemio.
Invece di radio ho fatto già due sedute,
Gli ultimi due giorni ho vissuto in stato di terrore per questo corpo estraneo che spunta dal mio braccio, so che va nella vena basilica e poi nella vena cava, ma non è quello il problema. Fino ad ora, anche quando mi hanno fatto la RMN, ed ogni altro esame, avevo l'impressione di avere ancora il controllo della situazione. Ma questo cosino che mi esce dal braccio mi sembra minaccioso, incontrollabile.
Forse è più facile indirizzare le mie paure sul tubicino che su tutto il resto, forse è una difesa. Comunque continuo a metterci la manica della camicetta, il domopack, magari fra poco lo faccio ingessare per proteggerlo meglio..

Domani chiederò per quanto tempo dovrò tenerlo.
Mi rendo conto che non ho detto niente di preciso, ma la mia testa si rifiuta di comprendere il codice SNOMED che è scritto sulla biopsia.
Come vedete sono ancora in una specie di limbo. E non ho nessuna fretta di entrare nel purgatorio o inferno che sia. Però ci sono anch'io.
Grazie per questo spazio
Pennadoca