Aimac - Forum sul tumore

Salve a tutti, scrivo qui per ricevere opinioni o pareri diversi visto che la situazione che stiamo vivendo e' a dir poco paradossale.

Inizio dicendo che mia suocera (il soggetto interessato) e' malata di tumore alla Cervice, poi venuto fuori come stadio IIB con relativo interessamento vaginale.

Aggiungo che ha problemi di reni, ed e' a limite dialisi il tutto vi lascio immaginare , le impedisce di fare esami approfonditi tipo risonanza con contrasto o cose del genere.

A complicare il tutto e' il fatto che no, non e' in Italia ma in Russia.
Vi risparmio tutte le atrocita' che mia moglie mi riporta su come vengono trattate, sulle centinaia di pazienti lasciati ad aspettare in fila e la totale mancanza di dettagli o di tatto data dai medici.

Fino ad ora hanno perso due mesi tra una clinica e l'altra e esami qui e esami li.

Sembra che finalmente stiano arrivando alla fine del percorso, con un istituto abbastanza famoso di S. Pietroburgo che ha capito il da farsi e consiglia combinazione di Radio Terapia + Chemio (25%) senza nessuna chirurgia.

Non vi e' interessamento lifonodi o della vescica, ovvio piu la fanno aspettare e piu e' a rischio.

Ora, sapendo la sua condizione renale che complica tutto, visto che persino una banale anestesia e' un fattore di rischio grave, noi ci stiamo interrogando sulla scelta di combinare la Chemio alla Radio. Siamo fortemente sospettosi che questo sia un modo per incrementare i profitti dell'istututo vendendo chemio che lo stato ovviamente paga, quando questo potrebbe essere 1 mortale e velenoso per mia suocera e 2, era stato precedentemente detto che la radio e brachioterapia sarebbe stata sufficiente.

Leggendo online tutti i siti riportano la combinazione radio/chemio, c'e' qualcuno che ha fatto questo percorso e puo dirmi come e' andata? Avete fatto solo radio terapia? Anche hanno detto che vogliono fare solo un test con la chemio e vedere se i reni sballeranno di valori allora andra' interrotta immediatamente.

Nel frattempo si continua a perder tempo, di ricovero nemmeno a parlarne, abbiamo la costante sensazione che ci stiano usando per pagare i vari esami senza arrivare alla conclusione e che vogliano profittare su noi dei soldi della chemio.

Ditemi voi, grazie

Scusa la domanda banale, ma non sarebbe possibile farla venire in Italia? Lo so che non è in condizioni ottimali ma lì veramente rischia di peggio...

Si purtroppo la domanda e' banale perche' i cittadini russi non sono ammessi in Italia senza visto che lei ovviamente non ha, oltre a tante restrizioni che hanno date le sanzioni, e poi un visto che non si puo ottenere prima di mesi etc.. inoltre il motivo del visto sarebbe per motivi medici quindi bisognerebbe trovare una clinica disposta a prenderla, visto che essendo extra EU ci vorrebbero letteralmente centinaia di migliaia di euro. Per la sanita' pubblica idem non si puo fare perche gli extra eu pagano tutto della sanita' in Italia. In aggiunta io non vivo in Italia quindi si andrebbero ad aggiungere spese di alloggio e cose varie. La cosa non e' fattibile, percio' preferirei se chi ha avuto questo tipo di male potesse dirmi come l;hanno affrontato. Grazie

Buongiorno.
Sottoporre la cartella clinica alla valutazione di un oncologo di un centro specializzato in Italia ?
Anche pagando,sarebbe il costo di un consulto in privato,non si muoverebbe la paziente e si avrebbe l'opinione di uno specialista.
Spesso con pazienti anziani o al limite,perla presenza di altre patologie,si tende a far provare un ciclo di chemioterapia.....ma ognuno ha la propria storia.
Io proverei a contattare qualche centro oncologico,anche via mail,e chiederei loro per un consulto inviando i dati clinici in vostro possesso

non potrebbe fare un consulto via webcam con un oncologo italiano con la presenza di un interprete?