chi comunica la diagnosi al medico di famiglia?
Inviato: lun 24 lug 2023, 13:14
Buongiorno a tutti.
Mi scuso in anticipo per la relativa 'frivolezza' della mia domanda.
Un mese fa mi è stato asportato un neo che all'esame istologico -arrivato dopo una decina di giorni– è risultato essere un melanoma al terzo stadio. Sono stato contattato telefonicamente per fare una TAC con contrasto. Dopo alcuni giorni il reparto di oncologia mi ha chiamato per fissare un appuntamento per la prima visita oncologica; mi sono quindi recato dal medico di famiglia per fare l'impegnativa ed il medico è caduto dalle nuvole perché non sapeva nulla motivando la cosa con la legge sulla privacy che impedisce la comunicazione di notizie sensibili sullo stato di salute di una persona se non c'è l'esplicita autorizzazione dell'interessato.
La cosa mi ha lasciato un po' di stucco e volevo porvi la domanda in base alla vostra esperienza: la diagnosi di tumore oltre che al paziente non viene comunicata automaticamente anche al medico di famiglia?
Mi scuso in anticipo per la relativa 'frivolezza' della mia domanda.
Un mese fa mi è stato asportato un neo che all'esame istologico -arrivato dopo una decina di giorni– è risultato essere un melanoma al terzo stadio. Sono stato contattato telefonicamente per fare una TAC con contrasto. Dopo alcuni giorni il reparto di oncologia mi ha chiamato per fissare un appuntamento per la prima visita oncologica; mi sono quindi recato dal medico di famiglia per fare l'impegnativa ed il medico è caduto dalle nuvole perché non sapeva nulla motivando la cosa con la legge sulla privacy che impedisce la comunicazione di notizie sensibili sullo stato di salute di una persona se non c'è l'esplicita autorizzazione dell'interessato.
La cosa mi ha lasciato un po' di stucco e volevo porvi la domanda in base alla vostra esperienza: la diagnosi di tumore oltre che al paziente non viene comunicata automaticamente anche al medico di famiglia?