Come si fa ad andare avanti?

[Fenice@]

Un pensiero a tutti coloro che lottano ogni giorno con grande forza e coraggio e un pensiero a coloro che vivranno sempre nei nostri cuori..
Buon natale ovunque tu sia Nonna , ti vorrò bene fino alla fine dei miei giorni.

[Fenice@]

4 mesi senza di te.
Sembra un' eternità che non ti stringo forte tra le mie braccia, sembra un'infinità che non ci vediamo e invece sono solo 122 giorni da quanto siamo state costrette a lasciarci.
Ci manchi come l'aria.
Ti amiamo sempre di bene e speriamo che in qualche modo tu possa sentirlo
Sei sempre nei miei pensieri e nei miei ricordi.
...
Per sempre tua, Fenice.

[Franco953]

Cara Fenuce@ lo sente senz'altro e mamma sarà contenta perchè il tuo amore per lei è veramente grande.
Sei una figlia meravigliosa e se riuscirai potrai sentirla vicino a te soprattutto quando sarai in difficoltà
Un abbraccio

[Fenice@]

Grazie Franco sono certa che un un modo o nell'altro la mia amatissima nonna sente il bene che le voglio.
Mi manca molto perchè per me è ed è stata come una seconda mamma, avevamo un rapporto quasi di simbiosi, eravamo una indispensabile per l'altra.
Sò che non si sente spesso...
Ma dal tronde il bene immenso che si prova per una persona porta anche a soffrire quando quest'ultima viene a mancare.
Grazie per il messaggio e per i tuoi pensieri gentili con la quale aiuti molte persone su questo forum.

[Michaela]

Ho 55 anni, vivo in provincia di Roma, ma sono originaria della Romagna.
Sono sposata e ho un figlio di 22 anni.
Sono venuta a Roma per motivi di studio e per amore sono rimasta.
A settembre 2023 ho pubblicato il mio primo romanzo, tratto da una mia esperienza vissuta, una malattia, non mia ma del mio compagno di allora, quando avevamo solo 27 anni.
Nel mio libro racconto il mio vissuto, il nostro vissuto, il cancro...che purtroppo si è portato via l'amore della mia vita, ad appena 30 anni, dopo 2 lunghi anni di lotta.
Difficile sintetizzare quell'esperienza in poche righe, credo sia impossibile, ma sono certa che la lettura, la condivisione di quel testo possa essere utile, a chi affronta e vive un male cosi devastante, a chi gli è accanto e si sente inadatto, si sente impotente, ma non è così.
Ho vissuto accanto ad un uomo, un ragazzo, mesi, giorni, ore , minuti durissimi, cercando di restare lucida, presente, ottimista, positiva.
Lui non c'è più, la malattia se lo è portato via, ma ha lasciato questa vita con il sorriso e la consapevolezza di aver vissuto al meglio quello che gli era dato da vivere.
Sono trascorsi 30 anni da allora, è stata un'esperienza unica, che mi ha segnato, ma solo in positivo, insegnandomi ad affrontare a testa alta qualsiasi difficoltà, dolore, delusione...con il sorriso..sempre.
È difficile spiegare quale tornado mi abbia travolto, quali emozioni devastanti abbiano posseduto la mia mente, ma il corpo ne conserva memoria.
La mia seconda vita è iniziata con tante difficoltà, tante lacrime, tante notti insonni, ma durante le quali mi sono ritrovata e scoperta; ho scoperto in me una forza che non pensavo di avere.
Scrivere questo libro mi ha aiutata a tenere in vita la sua memoria, a renderlo sempre presente.
Non lo feci allora perché non mi sentivo in grado di affrontare ricordi dolorosi, ma tenevo un diario, dove annotavo tutto, una sorta di brogliaccio, di appunti di viaggio, il più duro della mia vita.
Sono grata di aver sempre avuto la lucidità di saper affrontare quello che stava accadendo, di aver saputo dare conforto ad Alfonso. Sono grata di essere stata sempre presente a me stessa e di essere riuscita a comunicare a tante persone che la vita, nonostante i pugni che si ricevono, va affrontata con il sorriso.
Sono grata di non aver mollato mai.
Avevo bisogno di parlare della morte di Alfonso, del cancro, per poter accettare la sua morte, per mettere nella mia testa ciò che l’anima aveva subito accolto, ma che la mia parte più terrena non riusciva ad afferrare.

[Franco953]

Grande Daniela. Certo, sono momenti terribili, che ti tolgono il fiato e non ti fanno più vivere. Perdere un amore....ma l'amore non si perde così come non si perde la persona che ti ha lasciato. Io sono convinto che resta lì accanto a te e che, se ci presti attenzione nei momenti di silenzio, la puoi sentire. La morte! Ricordo sempre la frase di Sant'Agostino :"La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora." Per me è effettivamente così e penso lo sia anche per te. Voglio ringraziarti per avere condiviso con noi la tua esperienza. Leggendo sento tanta tristezza ma anche molta lucidità e consapevolezza. Mi piacerebbe leggere il tuo libro. Un libro che probabilmente ti ha permesso di "tirare fuori" tutto cio' che avevi dentro in termini di amore, speranza ma anche di rabbia e di delusione. So che cio' che hai raccontato servirà anche ad altri del forum. Se puoi resta con noi oppure ogni tanto torna a trovarci. Ci piacerebbe leggerti per condividere i pensieri, i ricordi di un amore che resta nel cuore e nella mente per sempre

[Layla79]

Ciao Michaela..anche a me piacerebbe leggere il tuo libro..mi ritrovo molto in ciò che hai scritto.Anch'io purtroppo ho perso mio marito per colpa di un maledetto cancro,io ho 43 anni,lui ne aveva 44..è passato solo un anno dalla sua scomparsa,ma sento tantissimo ancora la sua mancanza. Non riesco ad accettare questa nuova vita senza di lui,senza l'amore della mia vita..ora mi sento tanto sola e ci sono giorni in cui mi manca così tanto che mi sembra di impazzire. Cerco di andare avanti il meglio possibile,mi ripeto continuamente che lui avrebbe voluto che andassi avanti,non avrebbe voluto vedermi soffrire,ma è così difficile,mi rendo conto che sto sopravvivendo..

[Franco953]

Ciao Laila79 grazie anche a te del messaggio. Hai detto bene: lui avrebbe voluto che andassi avanti. Allora fallo se non per te fallo per lui, Hai ragione è dura e a volte sembra di impazzire ma purtroppo bisogna andare avanti perchè il suo ricordo non si perda perchè ci sia qualcuno che possa dire " Ho vissuto con lui ed è stato un grande amore. Un grande amore con un grande uomo. Ti abbraccio

[ciro76]

andare avanti..sento sempre dire questa frase..ma cosa vuol dire andare avanti alla fin fine?..ci si abitua ad una nuova routine..si continua ad andare a lavoro...piano piano essere assorbiti dalla nuova realta'..noi che siamo rimasti,siamo cambiati dentro..trasformati in un qualcosa di nuovo che assomiglia tanto ad una morte interna dell'animo..quando ridiamo,non stiamo mai veramente ridendo..ogni piccola cosa bella che arriva e sempre contornata dalla tristezza e malinconia per non poterla piu' condividere con la persona che amavamo..dicono che loro vorrebbero che noi fossimo felici..ma io a loro chiederei,continuereste a vivere in modo felice se foste stati voi a rimanere?..

chiedo di nuovo,cosa vuol dire quindi andare avanti?..

[Solidea]

Secondo me il "loro vorrebbero che noi fossimo felici" è qualcosa che ci sforziamo di pensare per poter tirare avanti. Loro, se avessero potuto scegliere, avrebbero semplicemente voluto continuare a vivere. Ecco che cosa vorrebbero...