Terrorizzata
Inviato: sab 4 nov 2023, 20:26
Mi chiamo Francesca 59 anni , una sera di circa 2 mesi fa urino sangue , preoccupatissima, la mattina dopo chiamo il mio medico che mi fa una serie di domande e poi definendola cistite emorragica mi da un antibiotico, tempo 4 giorni, la macroeconomia si interrompe e non ho avuto più nessun episodio, mi rivolgo ad un urologo che conosco, mi fa l'ecografia e non risulta nulla di sospetto, siccome mio padre è morto di tumore alla vescica a causa del suo aver trascurato i sintomi nei 2 anni precedenti, impaurita e con il suo precedente , sono corsa dall' urologo, per escludere cose più serie , mi ha fatto fare emocromo uretra cistoscopia tac addome completo con il contrasto, emocromo perfetto, cistoscopia perfetta , la tac ne ho fatte 2 perché la prima gli infermieri non sono riusciti a trovare la vena per mettere la cannula, cmq la tac senza contrasto non ha rilevato niente , esami del sangue creatinina e proteine perfette , riesco a fare la tac con il contrasto e li sorpresa parziale mancata opacizzazione uretere in sede iliaca , il radiologo nel colloquio precedente la tac controllando gli esami precedenti non ha capito perché l'urologo la ritenuta necessaria, cmq porto tutto all'urologo e lui mi dice adesso devi fare l' ureteroscopia in anestesia parziale perché dobbiamo trovare la causa della tua ematuria senza sintomi, non mi ha dato una diagnosi nemmeno presunta, un altro medico sentendo un radiologo mi ha detto che potrebbe essere un papilloma , sono terrorizzata da un iniziale diagnosi di nulla , non riesco a pensare ad altro , ho paura anche dell' esame, sono una caregiver di mia madre con Alzheimer e di mio fratello con un ritardo mentale dalla nascita, il senso di responsabilità verso di loro mi fa stare ancora più male e questo non capire mi annienta