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Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: dom 24 mar 2024, 12:28
da Fenice@
Condoglianze.

Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: dom 24 mar 2024, 13:13
da Solidea
Caro Carlo, tuo padre è morto dove desiderava e, soprattutto, in pace. Non tutti, purtroppo, siamo riusciti ad esaudire questo desiderio.
Sei stato grande e lui l'ha capito...non devi avere nessun rimpianto, anche se lui ti mancherà da morire, soprattutto i primi tempi.
Un abbraccio.

Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: lun 25 mar 2024, 11:50
da moni1
Carlo un abbraccio....

Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: mar 23 apr 2024, 8:41
da CarloPari
Siamo già ad un mese oggi. Assorbiti e assaliti da questa vita senza tregua. Mi ero ripromesso di scrivervi la vicenda, anche se la maggior parte è già stata scritta, sta di fatto che mi sento di dire che è inutile rivangare certe sofferenze.
Ogni giorno sono a casa della mamma per sistemare tutte le cose di papà, e sono tante, la casa è grande e nel tempo è stata riempita di lui, da tutte le sue cose. Ogni giorno è una piccola sofferenza fare una cernita delle cose da buttare e le cose da tenere, ma la vita va e deve andare avanti, queste sono cose materiali, il più grande lascito siamo noi e specialmente quello che risiede dentro di noi. Avrei voluto chiedere di più ad una persona come lui, totalmente fuori dagli schemi, ma ero sempre pieno di "si-ma-però" quando si intavolava un discorso. Non che non lo ascoltassi, ma la mia giovinezza mi portava a pensarla diversamente. Ora invece penso a quanto avrei dovuto e potuto chiedergli. Era un pozzo di saggezza e conoscenza. In parte tante cose le ho dentro di me, sono il risultato di ciò che erano le sue parole in tante cose, ma non mi sento di poter dire d'aver chiesto tutto il possibile e, ahimè, me ne pento. Sto sistemando casa e seguendo la successione con tutto ciò che ne comporta, questo mi tiene mentalmente e fisicamente impegnato ed è come se sentissi di accettare meglio il fatto che se ne sia andato. Eppure dentro di me risiede la paura e l'incertezza di quando tutto questo fare sarà finito. Come reagirò? Non lo so, dovrò capirlo ed adattarmi in quel momento, trovando il mio equilibrio. Questa mattina scorro le foto nel telefono e vedo uno screen che mi ero salvato in quei momenti di buio tra ospedale e incertezza sul futuro di mio papà, che vi lascio riportato qui. Può essere una stupidata, oppure, potrebbe rappresentare l'essenza di ciò che "dovremmo" fare.

"Think of yourself as dead. You
have lived your life. Now take
what's left and live it properly."
-Marcus Aurelius

Alla prossima, Carlo.

Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: mar 23 apr 2024, 13:04
da LaMarinin81
Ciao,
lo scorso anno ero in questi giorni nella tua situazione. papà morto da poco e noi impegnate alla successione e a trovare un modo per andare avanti.
proprio come il tuo il mio era un papà fuori dagli schemi e spesso mi chiedo perché non ho parlato di più con lui.
Sono rimorsi che non spariscono...ma posso dire che nel mio caso mi sono accorta giorno dopo giorno di quanto di mio papà era rimasto in me. di quante cose faccio e mi sento dire "vabbè, ma è sua figlia". e io mi sento fiera.
papà ti mancherà sempre e il lutto è un dolore ondivago a volte meglio a volte peggio, ma io ti consiglio di viverlo anche quando fa male.
Ho ascoltato una intervista a giovanni veronesi in cui dice che è assurdo credere che il lutto passi dopo un anno e che lui ai suoi genitori (entrambi deceduti per un tumore) pensa ancora ogni giorno e gli mancano. per me credo sarà sempre così, ma l'importante è andare avanti.
nel mio caso molto mi sta aiutando entrare in punta di piedi in tante delle attività di mio padre. per altri invece serve uno stacco più netto.
troverai la tua strada .

Re: Cosa mi combini papà?

Inviato: mer 24 apr 2024, 16:08
da Franco953
Cia CarloPari. LaMarinin81 ha ragione. Quando ho perso papà ho dovuto lottare anni per riuscire a riprendere in mano la mia vita e così è successo anche quando è successo con mamma. Non mi vergogno a confessarlo: mi sono fatto aiutare. Ci vuole tempo credimi. Allora lo psicologo mi spiegò che bisogna elaborare la perdita passando attraverso varie fasi : Negazione, Rabbia, Patteggiamento, Depressione e Accettazione. Tutte fasi che ho vissuto personalmente. Lo ammetto con fatica e mille difficoltà, Ci vuole impegno e tanta tanta decisione per uscirne,