come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

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vale93
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da vale93 »

Si purtroppo ho un carattere molto sensibile ed è stato molto difficile per me affrontare il tutto,io ho avuto attacchi d'ansia in passato quando era malato papà,poi per fortuna imparando a riconoscerli e a gestirli così come son venuti son passati.
Ho passato un anno dopo la morte di papà dove avevo incubi sul come era morto.
Purtroppo quando si ha a che fare con questa malattia si vive con un ansia perenne,perché anche quando va tutto bene con questa malattia le brutte sorprese possono essere sempre dentro l'angolo.
Ogni volta che mia madre ha una pet o anche semplicemente i marcatori ho un ansia assurda,purtroppo si vive così,c'è a chi la vita regala sempre sorrisi e poi ci siamo noi.
dolcesperanza1974
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da dolcesperanza1974 »

CONCORDO VALE ti dico solo che domani ha gli esami pre ciclo di capecitabina lunedì la visita con l'oncologa e martedi le tac con e senza mdc
sono fuori come una pigna
è il primo controllo dopo l'operazione del 25 febbraio e 3 cicli di chemio le tac del 1 aprile
speriamo è che la vedo molto affaticata
danieledanny
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da danieledanny »

Ciao,ancora non c'è diagnosi certa per mia mamma 75enne,ma il quadro clinico è sempre peggio,oggi ha fatto pet ma fino a venerdì non si sa. Tutto è partito dalle analisi sangue,un valore altissimo del fegato.Poi un eco,poi la tac che ha dato una mezza sentenza ma tutto sul vago dove ho scritto un post sui tumori fegato. Poi marker tumorali,altissimi.... tutto da fine giugno e io sto a 600km quindi capirete l'angoscia continua. Unica cosa è che lei sta bene,nessun sintomo,tanto che sembra non accettare questa realtà,e quando gli diranno cosa è,come reagirà! Non è che non ha momenti di sconforto,io la sento e la conosco. Mi dice di stare sereno e tranquillo sennò per lei è peggio. Ad agosto sarò lì per le ferie,ma immagino già che estate sarà. Sto già pensando a un eventuale aspettativa dal lavoro,anche se abbiamo un mutuo ecc.ecc. insomma disgrazia su disgrazia,ma non so chebfare,vorrei già essere li. Spero stia bene fisicamente più a lungo possibile,non mi aveva mai sfiorato l'idea di una cosa così a lei,sempre stata forte. Poi è sola,mio pa è mancato 10 anni fa,ha delle amiche si,mia zia e una cugina a 1h di treno e stamani l'hanno accompagnata. Ora è in ansia per il referto e io anche. Faccio fatica a lavorare,non sorrido più nemmeno con mia moglie. Mi sento dire che devo reagire ed essere forte e posso anche fare finta ma dentro cado a pezzi. Ho anche rabbia,dico cazzo,.ma uno non può morire nel sonno,un colpo,un infarto?Ma perché tutto ciò?
dolcesperanza1974
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da dolcesperanza1974 »

ciao danieledanny come va?
danieledanny
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da danieledanny »

dolcesperanza1974 ha scritto: mer 23 lug 2025, 11:41 ciao danieledanny come va?
ciao,ho visto solo ora il mex
va male,anzi malissimo,un disastro. Come evidenzia la pet,tumore primitivo partito dal seno e metastasi ovunque,fegato,polmone,linfonodi e forse sterno. Ora attende oncologo la sett prox,dove ci sarò anche io e sentiamo la sentenza. Lei dice di essere sempre tranquilla,ma non ci credo. Tutti mi dicono che devo essere forte,farmi vedere sereno,ok fingiamo tutti che va tutto bene dico! Non so come possa risolvere,forse non si può risolvere.In pvt via mail il medico mi ha detto che l'ha tranquillizzata dicendole che ci sono ottime terapie ma che ora è compito dell'oncologia,mentre il fegato è gravemente danneggiato,parla di 9 lesioni,9! Non so cosa mi aspetta e cosa le aspetta,io voglio solo non soffra. Inutile dire come sto io,come se l'avessi ricevuta io la condanna. Ogni tanto ho dei momenti di crollo,anche al lavoro,mi tremano le gambe,mi viene da piangere,sto risperimentando gli attacchi di panico,ma non fa niente,sopporto tutto ormai. Questo è quanto cara
dolcesperanza1974
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da dolcesperanza1974 »

ti capisco benissimo e so cosa vuol dire soffrire di attacchi di panico....e quelli son sempre dietro l'angolo
io di nascosto prendo dei calmanti perchè di fronte a lei che sta affrontando la chemio e la fatica che fa devo essere positiva e forte
purtroppo sono momenti devastanti comunque sulle terapie è vero ce ne sono di ottime e non sono quì a dirti che si guarisce completamente ma almeno cercano di bloccare l'avanzata del maledetto.
un abbraccio a te e alla tua mamma
danieledanny
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da danieledanny »

dolcesperanza1974 ha scritto: mar 29 lug 2025, 15:05 ti capisco benissimo e so cosa vuol dire soffrire di attacchi di panico....e quelli son sempre dietro l'angolo
io di nascosto prendo dei calmanti perchè di fronte a lei che sta affrontando la chemio e la fatica che fa devo essere positiva e forte
purtroppo sono momenti devastanti comunque sulle terapie è vero ce ne sono di ottime e non sono quì a dirti che si guarisce completamente ma almeno cercano di bloccare l'avanzata del maledetto.
un abbraccio a te e alla tua mamma
Grazie ❤️
Chiara83
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Re: come avete reagito alla diagnosi di un familiare?

Messaggio da Chiara83 »

Vivo la tua stessa situazione con mamma malata e terminale
Vivo in base alle sue esigenze anche se ho mio papà e mia zia, ma la mia vita si è stravolta.
Come sopravvivere? Personalmente il lavoro mi aiuta tantissimo, mi distraggo e mi viene un mattone allo stomaco quando devo tornare e vedere mamma stesa senza energie e ridotta uno scheletro.
Come te mi aiuta tanto la mia cagnolina..
La voglia di uscire è pari a zero, ma ogni tanto mi butto fuori con un'amica anche solo per una pizza al volo.
Non puoi non pensarci, a volte ti senti in colpa perché per un'ora non hai pensato a lei e ti sei distratto.
Non dobbiamo crollare, non possiamo crollare.
Ti mando un forte abbraccio
 


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