Malato terminale tumore fegato

[Franco953]

Alina ti stringo forte , forte.
Ti sono vicino nel tuo grande dolore.
Ma papa' non se n'è andato e' ancora li con te e ti stara' per sempre vicino per aiutarti nelle difficoltà della vita.
E , come succede a me, vedrai che un giorno riuscirai a sentirlo dentro di te. Ci vuole tempo e ci devi credere ma poi e' una sensazione magnifica piena di tranquillità e di amore. Non l'hai perso ma lo sentirai nuovamente con tanta forza.
Un abbraccio
Franco

[Valesy931]

Buongiorno a tutti! Ho in casa mio padre malato terminare. Lui ha una Cirrosi scompensata, lencelofapatia porto sistematica e tumore al fegato i dottori dicono che non e più operabile perché la malattia è avanzata e non ci sono più trattamenti da fare... Ma solo cure palliative ebbe tutto iniziò il 26 marzo.... Lui aveva dei dolori all'addome andiamo in ospedale la dottoressa lo controlla facendogli solo gli analisi e da lì dice ... Dobbiamo fare altri accertamenti perché risulta una Cirrosi epatica e dobbiamo vedere a cosa è dovuta questa cirrosi ho alcol e epatite C... Noi sapevamo già che preventiva dall'alcol perché mio padre a sempre bevuto tanto anzi più del dovuto.... Quindi lì la dottoressa dice ho si cura o potrebbe morire a lei la scelta.... Mii padre se ne fregato del tutto e a messo firma e siamo andati via senza ricoverarsi e vedere altri accertamenti.... Più i giorni passavano e poi lui stava male e de iniziato a gonfiare gli e gonfiata la pancia (L'ascite) e gli sono gonfiati anche i piedi (l'edema) nel frattempo tempo aveva smesso di bere da un mese già ma era troppo tardi..... Il 25 aprile finisce nuovamente in ospedale essendo gonfio camminava a fatica.... Nuovo accertamento e da lì si vede la giusta diagnosi cirrosi scompensata.... Rimane al pronto soccorso 4 giorni il tempo che si libera il posto e lo salgono in medicina dopo 4 giorni ma nel frattempo tempo lo riempiono di flebo due al giorno e anche di più... Rimane un mese li in ospedale ma non si risolve nulla perché lui continua a essere gonfio un mese dopo il 17 maggio a iniziato con me sue prime allucinazioni allora vuole uscire dell'ospedale perché aveva paura a rimanere lì perché diceva che il suo compagno di stanza voleva ucciderlo ma era soltanto una allucinazione...... Allora inizia ad agitarsi e fare casini che vuole uscire i dottori lo fanno firmare e esce perché dicevano che non possono tenerlo in ostaggio se vuole uscire il paziente può uscire ...... Allora firma il 17 maggio e esce.... Andiamo a casa per due giorni e inizia a urlare e non mi fa uscire di casa perché a paura che rimane solo perché aveva ancora le allucinazioni che quello voleva ucciderlo.... Io mi sposto della stanza per andare al bagno e continuava a urlare che non voleva stare solo allora mi metto vicino a lui con il telefono in mano per passare un po' di tempo e voleva che spegnevo il telefono perché diceva che eravamo controllati e quello nella stanza con lui aveva le foto nostre e controllava i nostri telefoni e sono dovuta stare due giorni senza telefono perché nonostante volevo prenderlo lui me la seguestrato... Il secondo giorno inizia a urlare che nessuno doveva uscire allora mio zio scende per vedere la situazione e lo porta in macchina a vedere una cosa lui dalla macchina urlava come un pazzo che non voleva uscire noi figli ci siamo messi paura e siamo scappati..... Lui e rimasto con mio zio (suo fratello) li loro anno chiamato l'ambulanza per farlo portare via dall'ambulanza lui e scappato il giorno dopo andiamo tutti all'ospedale a vedere la situazione... E lui aveva forti allucinazioni diceva di aver visto che noi figli eravamo tutti morti allora inizia a urlare tutti ridono perché gli sembra ubriaco si butta a terra nel frattempo tempo si butta appresso alle auto che passano per farsi mettere sotto... Urla e non vuole entrare in ospedale per curarsi ..... Lo prendono con la forza e lo curano lì lui piange perché dice che sta morendo e dice di vedere mia madre defunta 10 anni fa... Lo ricoverano di nuovo per un altro mese dal 17 maggio fino al 17 giugno le stesse procedure le stesse situazioni flebo allucinazioni urle... Iniziano a fare la tac e non si vede nulla un'altra tac e non si vede nulla finché fanno una risonanza magnetica e si vede il rumore al fegato ormai avanzato allora cercano solo di vedere il resto della diagnosi altre visite altre cure ma nulla fare il 17 luglio esce dell'ospedale per essere portato hospice uno spedale terminale lui inizia a dire sto morendo da qui non si esce vivi questo e uno ospedale dove si muore qui si viene per morire e no per curarsi... Noi figli diciamo le bugie e diciamo no stai tranquillo ora guarisci.. (calcolando che lui non sa di essere terminale lui non sa di avere un tumore e di avere pochi mesi di vita) lui sa solo di avere la cirrosi epatica e basta e sa che guarirà con il tempo comunque e stato in ospedale per una mese e continua a dire che voleva uscire e li lo anno fatto uscire dopo un mese dicendo che era stabile e c'era un lieve miglioramento e anche perché lui voleva uscire e ripetono che non possono tenerlo in ostaggio se non vuole... Torna a casa per il 17 agosto inizia a farmi diventare pazza inizia a dire che la notte voleva dormire con il divano vicino al balcone allora spostiamo il divano vicino il balcone ogni stanza notte per un mese e mezzo iniza svuotare il catetere ogni 200 ml di urina essendo che non lo sapeva fare mi chiamava di continuo e la notte non mi faceva riposare bene chiamava a ruota a luna di notte alle due del mattino alle quattro del mattino insomma ogni ora chiamava tutto ciò e durato un mese e mezzo...... Adesso gli anni tolto il catetere ma la notte continua a chiamare perché nonostante a il pannolone non lo capisce e deve andare per forza al bagno allora dopo un mese e mezzo come dicevo che e stato in casa a farmi diventare pazza... Sviene per via ipotensione io ho paura e chiamo aiuto al vicinato lui urla dicendo sto bene e si alza di botto ma nel frattempo tempo sviene di nuovo e rimane a terra il vicinato mi aiuta per alzarlo io chiamo i miei zii scendono per vedere la situazione e chiamiamo l'ambulanza e l'ambulanza dice non c'è niente da fare si deve portare al pronto soccorso lui non vuole andare allora niente... Rimane nuovamente a casa una settimana dopo gli viene un'altra volta uno svenimento allora chiamiamo il pronto soccorso e questa volta se lo portano fanno delle punture di nerodrenalina e dicono a poche ore di vita portatelo a casa fategli vivere questo momento in famiglia... Sono passati 16 giorni da questo incidente ora vorrei capire ma i medici la medicina la capiscono? Dicono poche ore ma siamo a 17 giorni ?? Sono stanca di vederlo soffrire e di soffrire io perché nessuno mi aiuta e devo pensare a tutto io 24 su 24 senza non-stop e non parlo per egoismo ma mi sto annullando la vita così non posso uscire non posso nemmeno fare una passeggiata che devo stare con lui... In casa adesso fa fatica a muoversi e dorme tutto il giorno a volte si aggira infatti usiamo delle punture tranquillanti ma non fanno effetto mi chiedo quando finirà

[Valesy931]

Buongiorno a tutti! Ho in casa mio padre malato terminare. Lui ha una Cirrosi scompensata, lencelofapatia porto sistematica e tumore al fegato i dottori dicono che non e più operabile perché la malattia è avanzata e non ci sono più trattamenti da fare... Ma solo cure palliative ebbe tutto iniziò il 26 marzo.... Lui aveva dei dolori all'addome andiamo in ospedale la dottoressa lo controlla facendogli solo gli analisi e da lì dice ... Dobbiamo fare altri accertamenti perché risulta una Cirrosi epatica e dobbiamo vedere a cosa è dovuta questa cirrosi ho alcol e epatite C... Noi sapevamo già che preventiva dall'alcol perché mio padre a sempre bevuto tanto anzi più del dovuto.... Quindi lì la dottoressa dice ho si cura o potrebbe morire a lei la scelta.... Mii padre se ne fregato del tutto e a messo firma e siamo andati via senza ricoverarsi e vedere altri accertamenti.... Più i giorni passavano e poi lui stava male e de iniziato a gonfiare gli e gonfiata la pancia (L'ascite) e gli sono gonfiati anche i piedi (l'edema) nel frattempo tempo aveva smesso di bere da un mese già ma era troppo tardi..... Il 25 aprile finisce nuovamente in ospedale essendo gonfio camminava a fatica.... Nuovo accertamento e da lì si vede la giusta diagnosi cirrosi scompensata.... Rimane al pronto soccorso 4 giorni il tempo che si libera il posto e lo salgono in medicina dopo 4 giorni ma nel frattempo tempo lo riempiono di flebo due al giorno e anche di più... Rimane un mese li in ospedale ma non si risolve nulla perché lui continua a essere gonfio un mese dopo il 17 maggio a iniziato con me sue prime allucinazioni allora vuole uscire dell'ospedale perché aveva paura a rimanere lì perché diceva che il suo compagno di stanza voleva ucciderlo ma era soltanto una allucinazione...... Allora inizia ad agitarsi e fare casini che vuole uscire i dottori lo fanno firmare e esce perché dicevano che non possono tenerlo in ostaggio se vuole uscire il paziente può uscire ...... Allora firma il 17 maggio e esce.... Andiamo a casa per due giorni e inizia a urlare e non mi fa uscire di casa perché a paura che rimane solo perché aveva ancora le allucinazioni che quello voleva ucciderlo.... Io mi sposto della stanza per andare al bagno e continuava a urlare che non voleva stare solo allora mi metto vicino a lui con il telefono in mano per passare un po' di tempo e voleva che spegnevo il telefono perché diceva che eravamo controllati e quello nella stanza con lui aveva le foto nostre e controllava i nostri telefoni e sono dovuta stare due giorni senza telefono perché nonostante volevo prenderlo lui me la seguestrato... Il secondo giorno inizia a urlare che nessuno doveva uscire allora mio zio scende per vedere la situazione e lo porta in macchina a vedere una cosa lui dalla macchina urlava come un pazzo che non voleva uscire noi figli ci siamo messi paura e siamo scappati..... Lui e rimasto con mio zio (suo fratello) li loro anno chiamato l'ambulanza per farlo portare via dall'ambulanza lui e scappato il giorno dopo andiamo tutti all'ospedale a vedere la situazione... E lui aveva forti allucinazioni diceva di aver visto che noi figli eravamo tutti morti allora inizia a urlare tutti ridono perché gli sembra ubriaco si butta a terra nel frattempo tempo si butta appresso alle auto che passano per farsi mettere sotto... Urla e non vuole entrare in ospedale per curarsi ..... Lo prendono con la forza e lo curano lì lui piange perché dice che sta morendo e dice di vedere mia madre defunta 10 anni fa... Lo ricoverano di nuovo per un altro mese dal 17 maggio fino al 17 giugno le stesse procedure le stesse situazioni flebo allucinazioni urle... Iniziano a fare la tac e non si vede nulla un'altra tac e non si vede nulla finché fanno una risonanza magnetica e si vede il rumore al fegato ormai avanzato allora cercano solo di vedere il resto della diagnosi altre visite altre cure ma nulla fare il 17 luglio esce dell'ospedale per essere portato hospice uno spedale terminale lui inizia a dire sto morendo da qui non si esce vivi questo e uno ospedale dove si muore qui si viene per morire e no per curarsi... Noi figli diciamo le bugie e diciamo no stai tranquillo ora guarisci.. (calcolando che lui non sa di essere terminale lui non sa di avere un tumore e di avere pochi mesi di vita) lui sa solo di avere la cirrosi epatica e basta e sa che guarirà con il tempo comunque e stato in ospedale per una mese e continua a dire che voleva uscire e li lo anno fatto uscire dopo un mese dicendo che era stabile e c'era un lieve miglioramento e anche perché lui voleva uscire e ripetono che non possono tenerlo in ostaggio se non vuole... Torna a casa per il 17 agosto inizia a farmi diventare pazza inizia a dire che la notte voleva dormire con il divano vicino al balcone allora spostiamo il divano vicino il balcone ogni stanza notte per un mese e mezzo iniza svuotare il catetere ogni 200 ml di urina essendo che non lo sapeva fare mi chiamava di continuo e la notte non mi faceva riposare bene chiamava a ruota a luna di notte alle due del mattino alle quattro del mattino insomma ogni ora chiamava tutto ciò e durato un mese e mezzo...... Adesso gli anni tolto il catetere ma la notte continua a chiamare perché nonostante a il pannolone non lo capisce e deve andare per forza al bagno allora dopo un mese e mezzo come dicevo che e stato in casa a farmi diventare pazza... Sviene per via ipotensione io ho paura e chiamo aiuto al vicinato lui urla dicendo sto bene e si alza di botto ma nel frattempo tempo sviene di nuovo e rimane a terra il vicinato mi aiuta per alzarlo io chiamo i miei zii scendono per vedere la situazione e chiamiamo l'ambulanza e l'ambulanza dice non c'è niente da fare si deve portare al pronto soccorso lui non vuole andare allora niente... Rimane nuovamente a casa una settimana dopo gli viene un'altra volta uno svenimento allora chiamiamo il pronto soccorso e questa volta se lo portano fanno delle punture di nerodrenalina e dicono a poche ore di vita portatelo a casa fategli vivere questo momento in famiglia... Sono passati 16 giorni da questo incidente ora vorrei capire ma i medici la medicina la capiscono? Dicono poche ore ma siamo a 17 giorni ?? Sono stanca di vederlo soffrire e di soffrire io perché nessuno mi aiuta e devo pensare a tutto io 24 su 24 senza non-stop e non parlo per egoismo ma mi sto annullando la vita così non posso uscire non posso nemmeno fare una passeggiata che devo stare con lui... In casa adesso fa fatica a muoversi e dorme tutto il giorno a volte si aggira infatti usiamo delle punture tranquillanti ma non fanno effetto mi chiedo quando finirà